La Diatec batte 3-0 Verona dopo un primo set thrilling
Il PalaTrento resta un fortino inespugnabile. Nel delicatissimo derby dell’Adige proposto dal ventiduesimo turno della regular season SuperLega UnipolSai 2016/17, la Diatec Trentino ha ulteriormente legittimato la sua seconda posizione in classifica, imponendo il 3-0 alla Calzedonia Verona al termine di una partita molto più incerta e combattuta di quanto possa recitare il punteggio finale.
Dopo sei vittorie consecutive in campionato, anche la formazione allenata dall’ex Nikola Grbic ha dovuto fermare la propria lanciatissima corsa al cospetto dei padroni di casa, che come sempre hanno saputo mostrare il loro volto migliore di fronte al proprio pubblico. A diciotto giorni di distanza dall’ultima gara casalinga, il feeling coi tifosi è stato ritrovato in fretta, dimostrando caparbietà e concentrazione in una partita che ha regalato lotta serratissima in almeno due set: il primo (vinto ai vantaggi dai padroni di casa dopo uno sfibrante duello punto a punto) ed il terzo, in cui la compagine scaligera ha venduto carissima la pelle risalendo la china sino al 21-21 dopo essere stata sotto anche per 19-15. In mezzo invece un set con meno storia, dove la Diatec Trentino ha ulteriormente messo in mostra la vena realizzativa del proprio muro (a segno complessivamente 17 volte) e del suo opposto. Con 19 punti, 4 ace e 2 muri Jan Stokr è stato nettamente il migliore in campo, togliendo spesso le castagne dal fuoco; anche Van de Voorde e Giannelli (5 block a testa) hanno fatto cose egregie, compensando la serata non felicissima a rete degli schiacciatori di posto 4. Con Kovacevic e Djuric in difficoltà contro la attenta marcatura trentina, la Calzedonia ha così dovuto cedere per la prima volta punti in palio dopo sei vittorie consecutive.
La cronaca
Per il ventinovesimo derby dell’Adige le due squadre si presentano in formazione tipo: Giannelli in regia, Stokr opposto, Urnaut e Lanza in banda, Van de Voorde e Solé al centro e Colaci libero sono i sette titolari quindi scelti da Lorenzetti, mentre Grbic conferma le diagonali Baranowicz-Djuric in posto 1 e 2, Randazzo-Kovacevic in posto 4, Anzani-Zingel in posto 3, con Giovi libero.
L’inizio della sfida vede le due formazioni alternarsi al comando del punteggio (3-2, 3-4) prima che Van de Voorde, col muro su Djuric non costruisca il primo doppio vantaggio (7-5). Il divario aumenta (+4, 12-8), quando Stokr costringe all’invasione Randazzo e Urnaut fa lo stesso in attacco con Baranowiz in fase di ricostruita, portando Grbic ad interrompere il gioco. Alla ripresa la Calzedonia torna a stretto contatto grazie all’ace di Djuric, al muro di Zingel su Solé e all’errore a rete di Lanza (13-13). La tendenza è invertita, perché non basta un time out di Lorenzetti a rianimare la sua squadra, che soffre i servizi dell’opposto greco (13-15). Il tecnico trentino inserisce allora Antonov per un Lanza in difficoltà a rete e grazie al turno in battuta dell’italo-russo i padroni di casa trovano la parità a quota 18. Il rush finale si gioca punto a punto (21-21); la Calzedonia guadagna un break col muro di Kovacevic su Stokr (21-23), subito svanito a causa di un errore in attacco di Djuric (23-23). Van de Voorde mura Mitar (24-23); ai vantaggi Trento ha ragione per 35-33 dopo aver avuto sette palle set ed annullato due occasioni ospiti. Decide il muro di Solé su Djuric e quello di Giannelli su Kovacevic (35-33).
La battaglia prosegue anche nella prima parte della seconda frazione, ma in questo caso è Verona a condurre le danze, approfittando di un paio di sbavature a rete di Urnaut, a cui Lorenzetti sul 7-11 preferisce Antonov. La Diatec risale in fretta la china grazie ai muri di Stokr su Randazzo e sul 12-12 ha già compiuto la rimonta. Daniele Mazzone, in campo per Solé già nel finale di precedente set, col suo servizio costruisce il +2 interno (15-13), poi ci pensano Van de Voorde (muro su Zingel) e Stokr (ace) a regalare il +5 ai gialloblù (19-14). La Calzedonia si innervosisce, subisce un altro punto col servizio di Stokr e sbaglia a rete con Kovacevic (21-14); sulle ali dell’entusiasmo la Diatec Trentino aumenta ancora i giri del motore e vola sul 2-0 già sul 25-16 con l’ace finale di Lanza.
Nel terzo set i locali mettono subito il naso avanti (7-4) sfruttando al massimo il muro di Giannelli, che mette il bavaglio a Kovacevic in più riprese e poi anche ad Anzani (10-7). Verona con Djuric prova comunque a restare in scia (12-11), ma subisce un’altra spallata con Stokr in zona di battuta (16-13). La squadra di Grbic però non demorde e, approfittando di un doppio errore in attacco di Trento, arriva sino al meno uno (19-18, time out Lorenzetti). Trento riparte sfruttando un’invasione di Djuric (21-19) e poi un altro errore di Kovacevic (23-20). Il 3-0 è maturo e arriva sul 25-22 (schiacciata out di Djuric).
«Abbiamo ottenuto una vittoria importante, al termine di una partita decisamente combattuta e ricca di scambi lunghi – ha spiegato l’allenatore Angelo Lorenzetti al termine della gara - . Siamo stati bravi a portare a casa i tre punti perché non era semplice assicurarseli contro un grande avversario come questo; grazie a questo risultato potremo affrontare con la mente un po’ più libera la trasferta di Civitanova. Pur vincendo, però abbiamo dimostrato di non saper sempre chiudere alcune situazioni di gioco e di punteggio che invece richiederebbero maggiore determinazione. Dobbiamo crescere ancora».
La Diatec Trentino riprenderà ad allenarsi già nel pomeriggio di giovedì per preparare l’impegno in trasferta di domenica 12 febbraio sul campo della capolista Cucine Lube Civitanova: fischio d’inizio alle ore 18, con diretta su RAI Sport + e Radio Dolomiti. La prossima gara casalinga è invece prevista fra sette giorni: mercoledì 15 febbraio alle ore 20.30 contro il VaLePa Sastamala per il ritorno degli ottavi di finale di 2017 CEV Cup.
Il tabellino