Dream Bolzano-Ms Laives 2-3: la cronaca di questo derby

Grande impresa che sa di balsamo per il morale quella dell’Ms Laives sabato il 3-2 nel derby contro il Dream Bolzano, con uno scontro al cardiopalma durato cinque set e finito 22-12 per gli ospiti del Laives al tie-break.
Il match, peraltro partito in ritardo per il protrarsi della precedente partita di U15, non è stato dei migliori come partenza per la squadra guidata da Domenico Monaco, con i padroni di casa che hanno fermato un Laives smarrito, poco lucido, per un parziale di 25-12.
Nel secondo set i bianco-blu (Laives) hanno tirato fuori gli attributi, rimontando il Dream e aggiudicandosi il secondo set 27-25 per un parziale di 1-1.
Nel terzo set ancora Dream, che ha fatto valere il peso del giocare in casa, dato anche il supporto dei più numerosi tifosi sugli spalti, aggiudicandosi il set 25 -27. Da qui ancora incitamento e indicazioni da parte di coach Monaco e del capitano Maurizio Nettuno, che hanno spinto i ragazzi del Laives a giocarsi il tutto per tutto.
Sta di fatto che i bianco-blu di Laives sono entrati determinati, decisi a portarsi a casa il set e giocarsi fino infondo questo derby tanto vissuto.
L’incitamento della panchina è servito, coadiuvato anche dal tifo in tribuna, che pur inferiore per numero rispetto a quello di casa, di è fatto sentire molto di più, spingendo i ragazzi a giocare al meglio e vincere il set 25-20 ed andare quindi al tie-break.
Mimmo Monaco e ragazzi non ci stavano però a portarsi a casa un solo punto e sono rientrati in campo determinai a vender cara la pelle.
Il tie-break è stato davvero una battaglia all’ultimo tocco, punto a punto, fino alla fine, che ha visto il Laives vittorioso sul Dream 22-20 per un finale di 3-2.
Alla fine la squadra ha festeggiato alla grande, essendo peraltro per la maggior parte dei giocatori del Laives la prima esperienza in serie C e questa la prima vittoria nella massima serie regionale.
Non è mancata qualche piccola scaramuccia tra i due capitani, sullo strascico dell’agonismo, dovuta ad alcune scelte arbitrali e atteggiamenti in campo, poi risoltesi all’insegna del fair-play.
Da qui in poi c’è solo da crescere ed andare avanti, sempre più sotto con l’impegno e la determinazione, per ripagare la fiducia e gli investimenti fatti dalla società, dall’allenatore e di tutti coloro che seguono la squadra sia in casa che in trasferta.
Sabato c’è in programma la difficile trasferta contro i campioni del C9 Arco Riva, ma non c’è dubbio che i Laivezotti andranno lì con il coltello tra i denti, decisi a portare a casa il miglior risultato possibile.

(fonte Ms Laives)