La Diatec piega anche il Tours: primo posto in cassaforte
Alla prima occasione buona, la Trentino Diatec si regala il primo posto definitivo nella Pool C della 2013 CEV Volleyball Champions League. Grazie al perentorio successo casalingo ottenuto stasera sui francesi del Tours, i quattro volte Campioni del Mondo in carica hanno infatti conquistato la leadership del girone con un turno d’anticipo rispetto alla fine della League Round.
Il primato definitivo garantirà quindi una trasferta a Belgrado, fra una settimana per l’ultimo turno, senza particolari apprensioni e soprattutto un sorteggio sulla carta più abbordabile nei successivi Playoffs 12, il primo turno del tabellone a eliminazione diretta (i gialloblù sfideranno una seconda classificata delle altre Pool).
L’ennesima vittoria di questo periodo - la diciottesima consecutiva - è arrivata ancora una volta al termine di una prova convincente, che ha confermato anche la schiacciante superiorità rispetto ai francesi già emersa nel match d’andata. Per avere ragione degli avversari è bastato quindi aumentare il livello del sistema di muro-difesa nei momenti importanti ed affidarsi alle solite alte percentuali dell’attacco; fattori che hanno fatto ben presto fatto pendere l’ago della bilancia verso i Campioni del Mondo. Sugli scudi ancora una volta Jan Stokr; galvanizzato dalla sfida a distanza con i connazionali Baranek (il migliore dei suoi nella gara da ex di turno) e Konecny, l’opposto ha spesso dettato il ritmo nei momenti importanti della gara (finali di primo e secondo set), ben spalleggiato stavolta da Djuric (60% in attacco e 3 muri) e da Kaziyski, a segno 14 volte con il 55% a rete e l’unico ace dei padroni di casa. Positivo anche l’apporto della panchina, che nel terzo set è diventato protagonista grazie all’inserimento di Lanza e poi pure di Sintini, Burgsthaler e Uchikov.
La cronaca del match. La Trentino Diatec si presenta al terzo appuntamento casalingo europeo della stagione in formazione tipo: Stoytchev conferma infatti i sette titolari che appena domenica avevano regolato per 3-1 Piacenza in Serie A1. Il Tours risponde invece con uno schieramento imbottito di vecchie conoscenze del campionato italiano: il palleggiatore Pinheiro (ex Taranto), il centrale Hardy-Dessources (ex Latina), il libero Exiga (ex Monza e Macerata), e soprattutto il ceco Baranek, a Trento nel 2005/06. L’ex Verona e Forlì Popp parte invece dalla panchina: spazio al giovane Ragondet che si mette subito in mostra con due ace consecutivi, un muro ed un attacco in grado di far scattare i transalpini sul 5-8. Dopo il primo time out tecnico i gialloblù entrano in partita e lo fanno per mano di Birarelli che firma i punti (attacco e muro) del pareggio (10-10) e poi del sorpasso (13-11, muro su Baranek). I francesi replicano con Konecny e Hardy-Dessources (block su Juantorena per il 15-15). Stokr e Kaziyski fanno ripartire la macchina da break point iridata (21-18), che viaggia in fretta verso la vittoria del set. Chiude proprio un attacco dell’opposto ceco (25-23) dopo che Hardy Dessources (muro e primo tempo) aveva provato a far risalire ancora gli ospiti sino al 23-22.
Il Tours non si scoraggia e nel secondo parziale riparte di nuovo a tutta: tre punti di Konecny e un altro spunto di Hardy-Dessources fissano il tabellone sul 4-8. Il vantaggio ospite stavolta dura un po’ di più perché il cambiopalla francese tiene botta sino al 12-15, poi ci pensa nuovamente Stokr, aiutato da Djuric (due muri, prima su Ragondet e poi su Konecny) a firmare i punti del pareggio (15-15) e del successivo sorpasso (17-15). Motta Paes chiede time out e la sfida subito dopo torna sui binari dell’equilibrio (20-20) per mano di uno scatenato Baranek in attacco. A risolvere la questione e a dare alla Trentino Diatec il parziale che significa primo posto matematico nella Pool C ci pensano allora un altro muro di Djuric, un errore di Baranek e il muro di Kaziyski su Pinheiro: 25-21.
Nel terzo Stoytchev dà spazio a Lanza, lasciando in panchina Juantorena. I gialloblù non risentono assolutamente dell’assenza dell’italo-cubano con Kaziyski che si erge a protagonista con due attacchi ed un ace che consegnano ai Campioni del Mondo l’immediato +3 (8-5). Il Tours fatica a tenere il passo dei padroni di casa (12-9 e poi 14-11): Stoytchev allora inserisce anche Burgsthaler e Uchikov, rispettivamente al posto di Birarelli e Stokr, senza perdere in smalto. Il 3-0 finale arriva quindi in fretta grazie ad una buon atteggiamento da parte di tutti. Il 25-16 finale lo firma capitan Kaziyski.
“Sapevamo di essere più forti e forse questa condizione ci ha fatto inizialmente non rendere al massimo – ha commentato al termine della gara Radostin Stoytchev – . Nei momenti importanti però siamo riusciti a cambiare atteggiamento e a portare a casa una vittoria utile per poter gestire al meglio le forze nella prossima gara del torneo, mercoledì prossimo in Serbia. Non è stata una grande partita da parte nostra ma posso anche capire che i ragazzi non siano in grado di offrire sempre il meglio di loro con così tanti appuntamenti ravvicinati. Sono però soddisfatto per lo spirito mostrato soprattutto nel momento in cui ho modificato lo schieramento titolare. Lanza, ma anche Sintini, Burgsthaler e Uchikov, hanno offerto un buon contributo nel terzo set: la frazione che abbiamo vinto più agevolmente”.
La Trentino Diatec concluderà a Belgrado, fra sette giorni, sul campo della Stella Rossa la propria prima fase del massimo torneo continentale. Prima della gara in terra serba ci sarà però spazio per il derby dell’Adige, che domenica vedrà i gialloblù di scena al PalaOlimpia di Verona per il decimo turno di Serie A1 (fischio s’inizio programmato per le ore 18).