La Cassazione bulgara libera Kaziyski in via definitiva
Le richieste avanzate a mezzo stampa qualche settimana fa dalla federazione bulgara (ma mai formalizzate in una comunicazione o un provvedimento ufficiale), che aveva minacciato di revocare il transfert a Matey Kaziyski qualora non avesse saldato i presunti debiti pendenti con la sua ex società, lo Slavia Sofia, dopo lo svincolo coattivo della federazione internazionale, che nel 2007 lo liberò da un contratto capestro, ieri è arrivata la comunicazione che spazza ogni dubbio. La Corte Suprema di Cassazione Bulgara ha infatti emesso la sentenza definitiva di 3° grado sulla causa intercorsa tra lo schiacciatore e lo Slavia Sofia, disponendo l’archiviazione della pratica stessa e liberando da qualsiasi vincolo e onere l’atleta. La giustizia ordinaria ha quindi tolto ossigeno a qualsiasi possibile provvedimento della giustizia federale bulgara.