La Sir vince gara-2 per 3-1 e impatta: venerdì lo spareggio
Il PalaEvangelisti respinge per la prima volta negli ultimi tre anni il tentativo di assalto della Trentino Volley e con esso anche le ambizioni gialloblù di conquistare l’accesso alla finale scudetto già in gara 2. La Diatec Trentino stasera nell’impianto umbro ha infatti dovuto cedere per la prima volta in questa stagione rispetto alla Sir Safety Perugia che, vincendo per 3-1, ha quindi trovato il punto della parità della serie di semifinale.
Per decretare il nome della squadra che da questo confronto otterrà il pass per la finale scudetto in programma da domenica 3 maggio servirà quindi un’altra sfida, gara 3 in calendario già venerdì 1 maggio al PalaTrento (ore 18.30). Birarelli e compagni non sono quindi riusciti a sfruttare il primo match ball a propria disposizione offrendo il meglio della propria serata nei set centrali (il secondo perso ai vantaggi dopo essere sempre stata avanti e il terzo vinto nettamente). Nel primo e nel quarto periodo, invece, troppe le difficoltà in attacco e al servizio (incisivo solo a punteggio ormai compromesso) hanno messo alle corde i trentini ed esaltato il sistema muro-difesa umbro, trascinato da un super Atanasijevic (27 punti col 47%) e dalla costanza a rete di Fromm (14 col 48%). Per la Trentino Volley non sono quindi bastati gli strappi apportati dal muro (9 block vincenti), la buona vena realizzativa di Kaziyski (20 punti con 4 muri e 5 ace) e il positivo ingresso di Djuric (13 punti con 2 muri e 2 ace) per protrarre la sfida almeno sino al tie break. Il rammarico più grande rimane non aver sfruttato un promettente vantaggio (21-19) nel secondo set, che nel caso fosse stato concretizzato avrebbe riaperto diametralmente l’esito dell’incontro.
La cronaca della gara
Il sestetto dell’ENERGY T.I. Diatec Trentino che scende in campo al PalaEvangelisti per gara 2 non presenta sostanziali novità: Stoytchev conferma la fiducia a Nemec nel ruolo di opposto, che quindi si piazza in diagonale a Zygadlo; il resto dello schieramento vede Kaziyski e Lanza in banda, Solé e Birarelli al centro e Colaci libero. Nikola Grbic sceglie De Cecco alzatore, Atanasijevic opposto, Vujevic e Fromm laterali, Buti e Barone al centro, Giovi libero. L’inizio di gara 2 è simile a gara 1: Trento è molto fallosa in attacco, specialmente con Kaziyski (3 errori), Perugia è invece efficacissima in fase di break e vola subito sul +5 (3-7, 5-10), prima che un attacco out di Vujevic e un ace di Birarelli riportino a stretto contatto le due squadre (9-11). Fromm con muro (su Nemec) ed attacco e poi Barone riallargano la forbice (10-16). Stoytchev interrompe il gioco ma in questo caso non trova la risposta della sua squadra perché anche Atanasijevic inizia ad entrare in partita firmando continui punti a rete in fase di cambiopalla (14-21). Kaziyski entra in partita con tre ace consecutivi e alimenta le speranze gialloblù (19-22); Grbic spende due time out e alla fine porta a casa il set grazie ad un muro di Buti su Lanza (21-24) e all’attacco di Fromm (22-25).
Il secondo periodo vede la Diatec Trentino aumentare il proprio livello di gioco: Kaziyski offre il primo vantaggio (7-6), poi Solé murando Atanasijevic spinge a +2 gli ospiti (9-7). Un errore di Atanasijevic propizia il 14-11 (time out Grbic); Perugia non si spegne e piano piano risale la china approfittando anche di qualche sbavatura gialloblù sino a giungere alla parità a quota 21 con un attacco di Vujevic. Le due squadre procedono a braccetto sino ai vantaggi (24-24); la Sir Safety annulla una palla set e poi chiude alla terza con Atanasijevic (26-28) portandosi avanti 0-2.
La Trentino Volley reagisce veementemente in avvio del set successivo; Djuric (in campo al posto di Nemec già nel finale del precedente parziale) si fa sentire a muro ed in attacco e Kaziyski torna a colpire in battuta: in pochi minuti è 8-4 e poi 12-4. Grbic avvicenda i suoi effettivi ma non ottiene la risposta desiderata. Maruotti, subentrato a Vujevic, fatica in tutti i settori del gioco e Trento ne approfitta e scappa (17-8, 21-10) in maniera decisiva per riaprire il match grazie al 25-12 in cui si segnalano 7 punti personali per l’opposto naturalizzato greco.
La Sir Safety prova a ripartire nella quarta frazione, trascinata da Atanasijevic (6-8); Stoytchev interrompe il gioco ed inserisce Giannelli per Zygadlo ma il serbo è in trance agonistica e conduce i suoi sul +4 (8-12). Trento ricuce lo strappo con Djuric (14-16) ma poi subisce il break di Fromm (14-19). E’ lo strappo decisivo: Perugia viaggia sicura verso il 25-18 che le garantisce gara 3.
Le dichiarazioni
«Abbiamo avuto problemi nell’esprimere il nostro gioco, soprattutto in fase di cambiopalla, pur potendo contare tutto sommato su una buona ricezione – ha dichiarato al termine della partita l’allenatore della Trentino Volley Radostin Stoytchev - . Per provare a cambiare il corso del nostro match ho attinto alle risorse della nostra panchina, come ad esempio Djuric, che ha avuto un buon impatto e che sono sicuro prenderà ulteriormente ritmo nei prossimi giorni. Dobbiamo migliorare tanto in vista di gara 3, che per noi sarà una chance, la seconda, da provare a sfruttare di fronte al nostro pubblico».
Ora per i gialloblù appena 72 ore di tempo per preparare la terza e decisiva sfida di semifinale, che si giocherà quindi venerdì 3 maggio (ore 18.30) al PalaTrento. Chi vince conquista l’accesso alla finale di Play Off SuperLega UnipolSai 2015 e sfiderà Modena (che ha chiuso la sua serie di semifinale sul 2-0 con Latina).