Playoff B2F: l'Agsat parte bene, battuta la Ternana per 3-2

Faticando e sudando, stringendo i denti e vedendosela brutta, ma alla fine l'Agsat Molveno inizia col piede giusto i suoi playoff della B2 femminile. A Coredo, sede delle gare interne stagionali delle bianconere, le ragazze di coach Sergio Pasquali iniziano con un successo per 3-2 la Ternana in questi quarti di finale ma devono anche incassare una grande paura: quella della scavigliata alla palleggiatrice Gloria Trabucchi. Il sospiro di sollievo le bianconere l'hanno potuto fare quando, nel finale di match, la regista milanese è potuta tornare in campo.

AGSAT MOLVENO – CREDIUMBRIA TERNANA 3-2
PARZIALI: 25-13, 25-17, 24-26, 22-25, 15-8

Fino al 10-8 nel terzo set, di fatto, l'Agsat Molveno ha avuto in mano la partita. Finché l'Agsat ha giocato come ha sempre fatto negli ultimi mesi allora tutto filava liscio, primo e secondo set vinto bene e terzo iniziato con un buon piglio. Contro una Ternana che fisicamente è messa bene, che ha due ottime centrali, priva però della propria schiacciatrice di posto-4 più pungente in attacco. Ecco allora che nei primi due set e mezzo la differenza è marcata soprattutto in battuta (con le trentine che hanno messo in difficoltà le umbre) ed in attacco su palla alta, dove per tre set Bisoffi è scatenata (17 dei suoi 19 punti li ha messi a segno nei primi tre parziali), Alessia Sega fa il suo ampiamente, la staffetta Giordani-Nardelli funziona nel ruolo di opposto mentre al centro Brugnara è infermabile. Tanto che la centrale di Lavis dopo due parziali ha il 100 per cento in attacco, con 8 punti a terra sugli 8 palloni ricevuti. Poi però il patatrac: sul 10-8 del terzo set cadendo male da un muro Trabucchi si infortuna alla caviglia destra e deve uscire per farsela bendare, tornerà in campo solamente negli ultimi scambi del quarto set e nel tie-break. Ma questo problema alla palleggiatrice ha mandato in tilt a livello di sicurezze e di tranquillità le bianconere: in tanti fondamentali si assiste ad un calo e, soprattutto, emergono timori e paure. Questo nonostante la buona prestazione di Fabiana Sega in regia, è stato un discorso mentale e parzialmente fisico con alcune ragazze non al meglio che più si protrae la partita e più vanno in affanno. Che la Ternana – squadra comunque molto fallosa con 29 errori, 21 di gioco e 8 al servizio – è bravissima a sfruttare, crescendo in attacco e nel muro-difesa, riuscendo ad imporsi sul filo di lana del secondo set e poi nel quarto parziale. Tenendo aperto il discorso vittoria fino al 9-7 del quinto set, quando poi le trentine sono scappate via.

L'AGSAT MOLVENO VA IN SEMIFINALE SE...
Va spedita in semifinale se vince mercoledì la gara di ritorno con qualunque punteggio. Se perde, con qualunque punteggio, si torna sabato prossimo a Coredo per la terza gara di spareggio.

LA CRONACA DELLA PARTITA
In avvio coach Sergio Pasquali schiera Trabuchi in regia, Giordani opposto, Alessia Sega e Bisoffi in posto-4, Brugnara e Penasa centrali con Reniero libero. La partenza sprint delle ospiti (0-4) dura poco perché sul 6-6 si è già tornati in parità, il turno in battuta di Bisoffi spinge manda in tilt la ricezione umbra portando il punteggio sul 13-7. La Ternana sbaglia tanto (16-9), l'Agsat viaggia come un treno (20-12) e chiudere il set in scioltezza è poco più di una pratica. Nel secondo parziale il copione non cambia, con il Molveno che sprinta (8-4): Brugnara fa 12-5 e la Ternana non riesce a trovare continuità in attacco. Penasa stampa il 16-8 e quindi ancora Bisoffi, dalla linea dei nove metri, trova l'ace del 20-12, che spiana la strada verso il successo.
Nel terzo parziale tutto ok fino al 10-8, quando si fa male Trabucchi tutto cambia a livello mentale: l'Agsat stringe i denti ma ci riesce fino al 20-16 (ace di Alessia Sega) ma ad un certo punto le bianconere si bloccano e beccano un parziale di 1-7 dalla Ternana: da 20-16 a 21-23. L'errore ospite permette all'Agsat di annullare la prima palla set, ma ai vantaggi sono le umbre a spuntarla complice l'errore di Nardelli in attacco. Si arriva così al quarto parziale, in cui dopo una buona partenza trentina (8-6 e 12-10) la parità arriva sul 15-15 e prosegue impellente (20-20) finché non arriva l'allungo (20-22) decisivo delle ospiti. Si giunge così al quinto parziale, dove dopo un iniziale equilibrio l'Agsat mette il naso avanti al cambio di campo (8-6), ma è il turno in battuta di Chiara Giordani a decidere l'incontro. Perché al servizio porta le sue dal 9-6 al 14-7, un break decisivo che permette alle bianconere di avere ora due chance per sbarcare in semifinale: vincere mercoledì la gara di ritorno, oppure vincere gara-3 sabato prossimo a Coredo in caso di sconfitta.

I RISULTATI DEGLI ALTRI PLAYOFF
Roana Mosca Macerata – Libertas Trieste 3-1
La vincente della sfida fra Agsat Molveno e Ternana affronterà in semifinale la vincente della sfida fra marchigiane e triestine.
Le gare di ritorno si disputeranno mercoledì 20 maggio a campi invertiti.