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Dal 2016/'17 defibrillatore obbligatorio anche in C, D e giovani

Dal 1° gennaio 2016 tutti gli impianti sportivi dove si fa attività dovranno avere un defibrillatore. È una delle novità contenute nei principi generali della Guida pratica pubblicata dalla Federvolley nazionale nelle scorse ore sul proprio sito internet. Nel capitolo “Servizio di primo soccorso” è scritto chiaro e tondo: “A tal proposito si ricorda che per Legge dal 1° gennaio 2016 tutti gli impianti sportivi dove si svolge qualsiasi tipo di attività sportiva (agonistica, allenamento, promozionale, amatoriale, ecc.) dovranno essere dotati della presenza di un defibrillatore e del relativo addetto al suo utilizzo”.

Il defibrillatore, arriva l'obbligo per tutti ad averlo in palestra
Il defibrillatore, arriva l'obbligo per tutti ad averlo in palestra

Dalla stagione 2016/2017 in poi tutte le squadre di qualunque livello, anche regionali, provinciali e giovanili, dovranno giocare in impianti dotati di defibrillatore e con presente una persona abilitata.

In tal senso il Consiglio Federale ha stabilito che: "dalla stagione 2016/2017 nei Campionati di Serie C e D Maschile e Femminile sarà obbligatorio avere a disposizione nell’impianto di gioco durante lo svolgimento delle gare, un defibrillatore semiautomatico e una persona abilitata al suo utilizzo. In caso di assenza la gara non potrà essere disputata e la squadra ospitante in sede di omologa sarà sanzionata dal Giudice Sportivo Nazionale con la perdita dell’incontro con il punteggio più sfavorevole. Dalla stagione 2017/2018 nei Campionati di Serie Provinciale e in tutti i Campionati di Categoria sarà obbligatorio avere a disposizione nell’impianto di gioco durante lo svolgimento delle gare, un defibrillatore semiautomatico e una persona abilitata al suo utilizzo. In caso di assenza la gara non potrà essere disputata e la squadra ospitante in sede di omologa sarà sanzionata dal Giudice Sportivo Nazionale con la perdita dell’incontro con il punteggio più sfavorevole”.

SECONDO MEDICO IN SERIE A
Considerato l’alto numero di spettatori nelle gare di Serie A, da questa stagione nei Campionati di Serie A1 e A2 e rispettive Coppa Italia, sarà obbligatoria la presenza di un Secondo Medico di Servizio che si occuperà principalmente della assistenza agli spettatori. Tale obbligo potrebbe essere assolto richiedendo la presenza di un Medico a bordo dell’ambulanza o comunque un altro medico possibilmente rianimatore. La mancanza del Secondo Medico di Servizio non comporta la mancata disputa della gara ma sarà sanzionata dal Giudice Sportivo Nazionale con una multa. Prima dell’inizio dei Campionati di A1 e A2 saranno forniti maggiori dettagli circa la procedura da seguire per la presentazione del Secondo Medico di Servizio agli Arbitri.

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