Avs Mosca Bruno, domani contro Ongina è vietato sbagliare
Alla terza giornata forse è troppo presto per parlare di scontro verità, però il match di domani sera (sabato 31 ottobre alle ore 18 nella palestra “Max Valier” di via Sorrento) sicuramente per l’AVS Mosca Bruno ha una valenza importantissima. Innanzitutto perché c’è da cancellare la sconfitta di Torino, e poi perché dall’altra parte della rete c’è un’altra corazzata del girone A di B1, quella Canottieri Ongina che fa parte del terzetto ancora imbattuto. “Non siamo ancora a un bivio – commenta coach Andrea Burattini – però è chiaro che contro una diretta concorrente non possiamo permetterci un altro passo falso. Abbiamo ancora dei problemi fisici, ma conto sulla grinta e sul carattere dei miei atleti, che finora hanno sempre dimostrato di non mollare mai. Sabato dovremo stringere i denti, dimenticare i dolori fisici e tornare alla vittoria contro una squadra di grande spessore”.
QUI AVS. Oltre all’incognita Andriano, sempre alla prese con i postumi della distorsione alla caviglia, ci sono da valutare le condizioni di Chiappa – bloccato alla spalla e a Torino impiegato solo in fase difensiva – mentre Capra si è ristabilito dal problema alla schiena emerso durante il match torinese. A tutto questo si è
aggiunto lo stop forzato di Gavotto, che ha saltato i primi due allenamenti settimanali, ma sabato sarà regolarmente in campo. E se per i giocatori di palla alta i problemi non finiscono mai, sono per fortuna abili i quattro centrali e tutto il resto dell’organico.
QUI ONGINA. Quinta l’anno scorso dopo aver a lungo lottato per un posto nei playoff, la formazione piacentina si è fatta decisamente più forte. Dopo aver confermato Giumelli (palleggiatore di 36 anni con anche una stagione in A2 a Cavriago) e Botti, centrale di 43 anni con 22 anni di professionismo e una stagione (2002-03) assieme a Gavotto a Piacenza, in estate sono arrivati due altri nomi importanti. Innanzitutto l’intramontabile Maikel Cristobal Cardona Abreu, classe 1976: il giocatore di origini cubane vanta una lunga carriera in A1 con le maglie di Cuneo, Piacenza, Modena, Ravenna, Latina e Forlì; un albo d'oro con Supercoppa italiana, Coppa Cev e Coppa Italia (2002) oltre alla Top Teams Cup conquistata nel 2006 e una “mutazione” tecnica che da centrale l’ha portato a giocare opposto. Il secondo ingaggio di spicco risponde al nome di Sandro Caci, schiacciatore di Gela reduce dalla B1 nella sua città dopo aver giocato a Monza in A2 nella stagione 2013-2014. Completano lo starting six l’altro centrale Bonola e uno schiacciatore tra Codeluppi e Binaghi, con Godi libero.
I PRECEDENTI. Due i precedenti, relativi alla scorsa stagione. All’andata in casa l’AVS si impose per 3-2 in rimonta al termine di un match avvincente, a Monticelli d’Ongina furono i piacentini ad imporsi per 3-0 ma con parziali sempre alti: 22, 23 e 23.
GLI ARBITRI. Ancora una coppia veneta alla “Max Valier”: a dirigere l’incontro saranno Denis Serafin (1° arbitro) e Luca Cecconato, entrambi di Treviso.
