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Serie C e D

«Lo sguardo sul Campionato di...»: Chiara Candio

Giunti all'ottava giornata del Campionato di serie C femminile, l'Sp Insurance Volano sta mantenendo i pronostici di inizio stagione, che la vedevano come la vera corazzata da battere. Le ragazze allenate da mister Guido Guzzo, hanno fin qui conosciuto solo il sapore della vittoria, mettendo insieme un considerevole bottino di ventitré punti, che hanno proiettato il Volano in vetta alla classifica. Un risultato frutto di una squadra ben costruita, ricca di qualità e talento: atlete come Fabiana e Alessia Sega, Carlotta Baroldi (tutte e tre all'Agsat Coredo in B2 nella scorsa stagione), Giorgia Favretto (ex Neruda Volley) e Paola Bandera (ex Delta Informatica), rappresentano davvero un lusso per la categoria. Una formazione di ottimo livello, che potrà affrontare la pausa natalizia con il primato in tasca, anche grazie all'ultima convincente vittoria per tre set a uno contro i Solteri. All'interno di questo gruppo, però, spicca anche il nome di un'atleta molto giovane, ma che si sta mettendo in luce. Si tratta della trentina classe 1998 Chiara Candio che, dopo aver trascorso la stagione scorsa nelle fila della Delta Informatica in A2, come vice libero, ha deciso quest'anno di ritornare nelle vesti di schiacciatrice, ricoprendo il ruolo di laterale nelle fila dell'Sp Insurance Volano. Con lei abbiamo parlato del momento della sua squadra, della sua nuova avventura e delle esperienze precedenti.

La schiacciatrice Chiara Candio al servizio
La schiacciatrice Chiara Candio al servizio

Guardando il Campionato, state viaggiando a vele spiegate. Sabato, contro i Solteri, avete dato l'ennesima prova di forza. Dopo aver perso il primo set, avete letteralmente demolito l'avversario. Immagino siate soddisfatte.
«Certo, sono e siamo molto felici per il risultato - ammette - nel primo parziale non siamo partite al massimo. Abbiamo iniziato sottotono e poco concentrate. Di fronte, abbiamo trovato una squadra che aveva tutta l'intenzione di metterci il bastone tra le ruote. Fortunatamente, però, dal secondo set abbiamo saputo riorganizzarci, iniziando a giocare molto meglio, soprattutto in battuta. Credo che i set successivi, siano i parziali migliori che abbiamo giocato fino a questo momento. Sono tre punti molto importanti, per il morale e per la classifica, anche perché l'Alta Valsugana è a solo un punto da noi e non dobbiamo abbassare la guardia».
Fin dalla vigilia del Campionato, tutti vi considerano l'autentica corazzata di questo torneo. Sentite la pressione di dover mantenere i pronostici?
«Credo sia normale sentire un pizzico di pressione ad ogni partita. Tutte le squadre che vengono a Volano, giocano con maggior voglia e determinazione. Ci tengono a far bene e a metterci in difficoltà. L'importante è rimanere sempre attenti. Come ho detto prima, non bisogna abbassare la guardia, sottovalutando gli avversari. Questo è fondamentale».
Finora avete dominato, vincendo tutte le partite. L'unico match che vi ha costretto al tie-break è stato quello vinto con il Risto3 Pergine. Credi che siano loro le vostre antagoniste?
«Loro sono davvero una squadra molto tosta. Ne è prova il fatto che, dopo la gara persa contro di noi, hanno inanellato solo successi. Anche loro aspirano alla vittoria finale del Campionato e credo che sarà un duello tra noi e loro fino alla fine. Attenzione però a possibili outsider come Neugries, Teamvolley C8 Storo e Ausugum».

Un attacco di Chiara Candio, nella vittoria contro il Risto3 Pergine
Un attacco di Chiara Candio, nella vittoria contro il Risto3 Pergine

Per quanto ti riguarda, come ti trovi a Volano? Felice della scelta che hai fatto?
Assolutamente sì - afferma - sono arrivata in un gruppo fantastico, composto da atlete esperte e molto forti. C'è molta qualità ed io cerco di dare il mio contributo. Anche la società è fantastica, è organizzata e ben strutturata, ma soprattutto ci coccolano e ci vogliono bene. Avrei avuto la possibilità di venire a Volano già la scorsa stagione, ma poi ha chiamato la Delta ed era difficile dire di no. Ad ogni modo, sono molto soddisfatta della mia scelta».
Ritornando con la mente alla scorsa stagione, che ricordi hai dell'esperienza in A2 con la Delta e cosa ti ha lasciato?
«E' stata un'annata da ricordare, molto importante per la mia crescita. E' stata un'esperienza fantastica, soprattutto se la si fa a 16 anni. Credo che chiunque, a quell'età, avrebbe pagato per essere al mio posto. Ho incontrato compagne e dirigenti che mi hanno voluto bene, aiutandomi ogni giorno. Sarò sempre grata alla Delta per avermi fatto fare questa esperienza in serie A».
Immagino ti piacerebbe tornarci presto.
«Certo, sarebbe un sogno poter tornare in serie A, anche se, vista la mia altezza, potrei tornare solo come libero».
A proposito, quale ruolo preferisci, schiacciatrice o libero?
«Fare la schiacciatrice è sicuramente più divertente. Ammetto, però, che quando quest'estate il Volano mi ha chiesto di andare da loro per fare la laterale, ho avuto un po' di timore. Avevo paura di non essere più in grado. Fortunatamente, però, dopo qualche allenamento ho ripreso confidenza con questo ruolo. E' difficile dire quale preferisco. Per ora sono felice di essere la schiacciatrice del Volano».

Chiara Candio quando vestiva la maglia della Delta Informatica
Chiara Candio quando vestiva la maglia della Delta Informatica

Come vedi invece le tue ex compagne della Delta?
«Mi sembra abbiano costruito un'ottima squadra. Si sono rinforzate con l'arrivo di due giocatrici di livello come Guatelli e Segura, senza dimenticare il valore e l'esperienza al centro di Repice. Sono una formazione di qualità e stanno facendo molto bene. Credo che possano fare ancora meglio della passata stagione».

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