C Femminile: Filippi lascia la panchina del Torrefranca

Il Torrefranca Tamanini Hydro e l'allenatore Matteo Filippi rescindono consensualmente il contratto. Queste le parole scritte sul proprio profilo Facebook dall'allenatore campione in carica per la serie C maschile e Coppa Trentino vinti anno scorso in maglia GS Bolghera:

«Ci sono momenti in cui bisogna saper dire basta, saper fermarsi prima del bordo per evitare di cominciare a rotolare lungo un precipizio spesso senza fine... bisogna sapere quando è il momento di valutare il tutto non solo quello che sembra essere giusto, di ascoltare quei segnali che ti indicano il confine da non superare... e stavolta forse è stato fatto anche qualche passo oltre quel confine e quindi era il momento di fermarsi... fisicamente era diventata troppo complessa e questo ormai aveva portato anche dei problemi da un punto di vista emotivo e nervoso, difficoltà a gestire certi momenti e di questo mi scuso con tutti quelli che ne sono stati coinvolti, ma senza remore sono certo che abbiamo fatto finora un buon lavoro nonostante tutto e che sicuramente le cose potranno andare bene.
Saluto la società che ringrazio per la fiducia e per la sopportazione, non sono semplice lo so, ma soprattutto saluto le ragazze che ci hanno messo tutto quello che avevano e anche qualcosa in più che forse non pensavano di avere... infatti questo è quello che spero di aver lasciato loro, la voglia di non accontentarsi, di andare oltre i propri limiti, far diventare la parola KIWI il loro mantra in ogni momento, perchè con gli alibi ci si accontenta, ci si limita e non si raggiungono i sogni ma si guardano scorrere come davanti ad un film e non è giusto essere passivi nella propria vita ma si deve sempre essere gli artefici di tutto ciò che viviamo, nel bene e nel male, per poter un giorno finire magari con dei rimorsi, ma mai con dei rimpianti, dire sempre "quella palla potevo prenderla meglio" piuttosto che pensare "magari se ci provavo la prendevo e non cadeva"... Di certo a chi mi subentra lascio un gruppo "affamato" e spero, anzi sono certo che le aiuterà a saziarsi.
Ora per un po' devo pensare a me e a tornare in forma per poter riportare, se qualcuno me ne darà modo, di nuovo la mia voglia di fare e dare in palestra sempre mirando al miglior risultato possibile nella certezza che questo resta il più bello sport del mondo e allenare una delle cose che voglio continuare a fare.
Oggi più che mai... Carpe Diem».

La società di Mattarello si sta muovendo in questi giorni alla ricerca di un sostituito.