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L'Avs riparte da Novi per risalire, con un occhio al mercato

Cominciare l’anno con una vittoria e iniziare a risalire la classifica: questo l’obiettivo dichiarato dell’AVS Mosca Bruno, che domani sera (palestra Max Valier di via Sorrento, ore 18) ospita la Mangini Novi Ligure. La squadra piemontese (a dispetto del nome, la cittadina novese si trova in provincia di Alessandria) arriva a Bolzano da terz’ultima della graduatoria e quindi sulla carta è l’avversario ideale per ripartire di slancio. Ma coach Burattini fa bene a non fidarsi.

QUI AVS

«Novi Ligure è una squadra che vanta un giocatore dal grande passato come Stefano Moro – dice il coach marchigiano – e diversi atleti di categoria come il giovane Miglietta, scuola Cuneo, e il palleggiatore Prato. Sulla carta quindi è abbordabile, d’altra parte però proprio il fatto di giocare senza pressioni la rende insidiosa. Ad ogni modo per noi non ci sono alternative alla vittoria: nelle ultime tre partite dell’andata dobbiamo raccogliere il massimo di punti e affrontare il ritorno nel migliore dei modi». Magari con un rinforzo: vista l’indisponibilità prolungata di Andriano e con Chiappa impiegato come libero, di fatto la batteria degli schiacciatori si è ridotta a Rossatti e Capra, con Sambucci utilizzabile nel giro dietro. Per questo motivo il dg Bruno Mosna è tornato sul mercato assieme al ds Carlo Spagnuolo in cerca di un martello pesante.

QUI MANGINI NOVI

Il team di Enrico Dogliero arriva a Bolzano con soli 8 punti in classifica, ma con il morale alto in quanto il 2015 si è chiuso con la terza vittoria stagionale: 3-2 casalingo al Saronno. Gli altri due successi piemontesi sono stati colti contro le formazioni che occupano gli ultimi due posti in classifica, ovvero Alba e Brugherio. Da notare comunque che, tranne che con Motta, i novesi hanno sempre vinto almeno un set. La Mangini è squadra relativamente giovane e non altissima, con tanti atleti locali e una punta indiscussa: l’opposto Stefano Moro. Nato e anche cresciuto pallavolisticamente proprio a Novi Ligure, Moro ha appena compiuto 34 anni, fino a tre stagioni fa giocava in A1 a Ravenna ed ha alle spalle cinque campionati di A1 e altrettanti di A2. Per il resto la formazione base vede Prato in palleggio, Guido e Miglietta di banda, Guglielmi e Belzer al centro, Quaglieri libero.

ARBITRI

La partita di domani sera sarà diretta da una coppia trentina: Anthony Giglio (1° arbitro) e Andrea Tomasi.

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