Valeria Papa analizza il ko interno del Neruda di domenica

Il giorno dopo lo sfortunato esordio interno stagionale contro l'Unet Yamamay Busto Arsizio per il Südtirol Bolzano si è aperta la settimana che condurrà le arancioblù alla seconda partita interna consecutiva, domenica 30 ottobre al PalaResia contro la Pomì Casalmaggiore.
«Quest'anno ogni fine settimana incontreremo o una big o una squadra di alto livello e così sarà anche domenica prossima con Casalmaggiore – commenta Valeria Papa, schiacciatrice del Südtirol Bolzano – sappiamo che ogni fine settimana dobbiamo dare tutto quello che abbiamo contro ogni avversario».
Nel match di domenica, entrando in campo e giocando buona parte dell'incontro, Valeria Papa ha certificato il proprio ritorno al Südtirol Bolzano dopo le stagioni già disputate in maglia arancioblù fra serie B1 ed A2.
«Per me è sempre bello giocare in questo palasport, lo sento un po' come casa mia ormai – prosegue Papa – qui mi sento molto a mio agio ed ho cercato di dare il massimo quando ho avuto occasione di giocare. Peccato solamente per il risultato finale, ma alcune buone cose secondo me le abbiamo fatte vedere».
Contro Busto si è vista una squadra ancora in fase di costruzione e di rodaggio, che necessita ancora di un po' di tempo per trovare i propri equilibri ed i propri automatismi.
«Busto soprattutto – continua la schiacciatrice genovese – è una squadra fisicamente molto forte, con giocatrici che fanno del muro la propria arma migliore come, ad esempio, Pisani. Avremmo dovuto gestire meglio alcune situazioni ed evitare di offriore al loro muro punti di riferimento».