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Conegliano tricolore supera il Neruda in tre set

Nella quarta giornata della Samsung Gear Volley Cup è arrivata una sconftta in tre parziali per il Südtirol Bolzano nella tana delle “Pantere”. Contro le campionesse d'Italia dell'Imoco Conegliano la squadra di Francois Salvagni ci ha provato, ha lottato cercando di restare agganciata alla partita con le unghie e con i denti, ma alla lunga la qualità e le tante alternative della formazione veneta hanno fatto la differenza.
Si sapeva che in casa delle tricolori sarebbe stata dura ed infatti così è stata. Una strepitosa Skorupa ha guidato le proprie compagne ad un successo pieno, il Südtirol Bolzano nella fase iniziale almeno dei tre parziali è riuscita a giocarsela alla pari. Arancioblù migliori in fase di cambio-palla, dove hanno trovato un ritmo alquanto regolare, rispetto ad una fase break nella quale ancora ci sono diversi meccanismi da mettere a posto. Best scorer in casa altoaltoatesina è stata l'opposto croata Sanja Popovic-Gamma che, ristabilitasi dal problema alla caviglia accusato domenica scorsa, è riuscita a mettere a terra 15 palloni vincenti con un incoraggiante 39% in attacco e realizzando l'unico ace della squadra altoatesina. In attacco fondamentale l'apporto di Bauer, che sui 10 palloni ricevuti ne ha messi 7 a terra, ma nel complesso le altoatesine hanno pagato ancora quella mancanza di continuità necessaria per tenere testa ad una squadra di altissimo livello come Conegliano.

La cronaca

In avvio il tecnico bolognese del Südtirol Bolzano opta per un sestetto con Pincerato in regia, Popovic-Gamma opposto, Bartsch e la novità Papa schiacciatrici, Zambelli e Bauer centrali con Bruno libero. Al pronti via lo scatto del Südtirol Bolzano è importante (3-5 e 6-7), sul punteggio di 8-9 un problema al referto dell'incontro ferma i giochi per alcuni minuti. Al ritorno in campo prima Bartsch in attacco e poi Popovic-Gamma con un ace (10-13) spingono le arancioblù, il pallonetto di Papa vale poi il 14-16. Un break di margine che dura poco (16-16) con Salvagni che ferma subito il gioco, ma il turno in battuta di Skorupa spinge le tricolori (18-16) costringendo il tecnico altoatesino a fermare di nuovo il gioco. Folie mette a terra il 22-17 a favore delle campionesse d'Italia, ormai lanciate e brave a sfruttare il servizio per chiudere questo primo parziale a proprio favore per 25-17.
Anche in avvio di secondo set i due sestetti viaggiano a stretto contatto (7-7), con le “pantere” che provano forzando nuovamente il servizio ad allungare subito (10-8). Le arancioblù provano a restare in scia alle padrone di casa (12-9), ma la ricezione altoatesina fatica quando Folie e socie spingono a dovere (16-11). Bricio fa 18-12 per le venete, le altoatesine stringono i denti e riescono a restare in partita (20-14) ma senza riuscire a spingere abbastanza per tenere il passo delle padrone di casa. Che nel finale (22-17) riescono a trovare l'allungo finale per aggiudicarsi anche il secondo parziale.
Si arriva così al terzo set, dove arriva subito una reazione del Südtirol Bolzano (3-5) ma già sul 6-6 si ritorna in parità. Ne nasce un nuovo avvio di parziale giocato palla su palla dai due sestetti (9-9), Bricio prova a spingere le sue (12-9) ma Popovic-Gamma tiene comunque vivo il Südtirol Bolzano (14-11). Ortolani fa 16-11 ma le altoatesine, con la ricezione che gira, riescono a restare sempre in scia alle tricolori (17-15). De Kruijf dà nuova spinta alle sue (20-16) ma con le unghie e con i denti le arancioblù ci provano, Bauer mette a terra il 21-19 ma con un nuovo colpo di reni l'Imoco Conegliano torna ad allungare (23-20). Si tratta dell'allungo decisivo, che permette alle venete di imporsi per 25-21, in tre set.

Le parole di Salvagni

«Come ci è capitato spesso in questa fase della stagione – ha commentato a fine gara coach Francois Salvagni – abbiamo due volti. Facciamo alcune cose buone, come è successo anche oggi o contro Busto e Casalmaggiore, ma poi all'improvviso si inceppa qualcosa. Oggi nei primi 16 punti della nostra partita abbiamo giocato una gran bella pallavolo, ma poi basta che succeda qualcosa ed allora facciamo fatica a restare lucidi. Nel primo set quando eravamo avanti 16-14 ci siamo incastrati in P1, è una cosa che può capitare in campo, ma devi comunque trovare la strada per uscirne. Nel terzo set, sotto 17-12, siamo state brave a restare lì, lottando fino al 22-20, difendendo e murando: nel complesso è vero che il livello di gioco mostrato oggi da Conegliano noi in questo momento non lo abbiamo, tant'è vero che il rammarico che abbiamo non è per il risultato ma perché potevamo davvero fare qualcosa in più. In questo momento non abbiamo mezze misure, o siamo accesi o siamo spenti, e così facendo anche la palla facile o la situazione facile diventa complicata. Complimenti a Skorupa, perché oggi ha disputato un match di livello assoluto, con un'inventiva straordinaria, che ci ha spiazzato in diverse situazioni. Nel complesso credo questo sia stato l'ennesimo passettino in avanti, ma, anche, l'ennesima partita nella quale si è spenta la luce ed abbiamo iniziato tutte a sbagliare troppo. E questa è una cosa che dobbiamo risolvere domani, non fra un mese, perché da domenica prossima iniziano le nostre sette partite da affrontare con un altro piglio».

Il tabellino

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO - SÜDTIROL BOLZANO 3-0 (25-17, 25-17, 25-21)
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Ortolani 11, Cella 12, De Kruijf 16, Skorupa 3, Bricio 12, Folie 7, De Gennaro (L); Tomsia, Fiori (L). Ne: Malinov, Danesi, Barazza. Allenatore: Davide Mazzanti.
SÜDTIROL BOLZANO: Papa 4, Zambelli 3, Popovic-Gamma 15, Bartsch 8, Bauer 8, Pincerato, Bruno (L); Balkestein-Grothues 3. Ne: Bertone, Zancanaro (L), Vrankovic. Allenatore: Francois Salvagni.
ARBITRI: Saltalippi di Perugia e Oranelli di Bologna
DURATA SET: 32', 26', 26'.
NOTE- Imoco Conegliano: 4 ace, 7 muri, 6 errori in battuta, 8 errori in attacco, 50% in attacco, 88% di ricezione positiva con il 38% di perfette. Südtirol Bolzano: 1 ace, 1 muro, 7 errori in battuta, 7 errori in attacco, 38% in attacco, 72% di ricezione positiva con il 30% di perfette.

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