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L'Avs torna alla vittoria in trasferta. Superata Treviso 3-0

L’AVS Mosca Bruno cancella le ultime due prestazioni in trasferta e con una prova di grande carattere espugna La Ghirada di Treviso con un secco 3-0. Non è stata comunque una passeggiata per i ragazzi di coach Burattini, che per un set e mezzo hanno dovuto fronteggiare l’entusiasmo della formazione under 19 allenata da Zanin. Vinto il primo set sul filo di lana, dopo il 15-15 del secondo parziale gli altoatesini hanno decisamente cambiato marcia, rifilando un parziale di 10-2 ai padroni di casa e controllando agevolmente anche la terza frazione. Nella serata in cui Gavotto, per la prima volta dopo chissà quanti anni, non va in doppia cifra perché contenuto dalla difesa trevigiana (che però lo mura solo una volta), spiccano i 16 punti di Ingrosso (con il 56% in attacco) e i 13 di Paoli, autore di 3 muri e di uno stratosferico 81% (9 punti su 11 palloni) in attacco. Numeri alti anche per Thei e Agostini in ricezione (oltre il 70% di positive) e a muro per Bleggi (4 blocchi e 50% in attacco), mentre il giovane regista Spagnuolo (tre muri) continua a crescere di partita in partita. Da segnalare infine l’ennesima prestazione monstre del muro altoatesino: 15 blocchi e tanti palloni rigiocati. Ma ecco la cronaca.

PRIMO SET. L’AVS scende in campo con la formazione tipo: l’alzatore Spagnuolo in diagonale con Gavotto, Paoli e Bleggi al centro, Ingrosso e Agostini in posto 4, Thei libero. Il coach veneto Michele Zanin risponde con Alberini in regia opposto a Lugli (top scorer del match con 18 punti), Fiscon e Saibene in banda, Cortesia e Zanatta al centro con Santi libero. Treviso esce meglio dai blocchi (2-0), il primo punto dell’AVS porta la firma di Paoli a muro (2-1), Treviso allunga (5-3) con l’unico muro su Gavotto ma poi sbaglia ed è 5-5. Paoli a muro e in attacco tiene in scia l’AVS fino al 10-10, poi però due muri su Bleggi e Agostini lanciano i veneti sul 15-12. Alla pausa è ancora + 3 Treviso (16-13), sul 17-14 entra in azione l’invalicabile muro altoatesino: prima Paoli, poi Gavotto e infine Ingrosso (con un errore veneto in mezzo) stampano gli attaccanti di Treviso e arriva il primo vantaggio ospite: 17-18. Paoli e Ingrosso mantengono avanti l’AVS fino al 21-22, i veneti sorpassano in dirittura d’arrivo (23-22) ma sotto lo striscione l’AVS non si scompone: Gavotto impatta, Ingrosso procura la palla set, si chiude con un attacco out di Fiscon.
SECONDO SET. Treviso riparte con rabbia e vola sul 5-1 con tre ace di fila (Alberini e Saibene) che costringono coach Burattini a fermare il gioco. L’AVS rientra in campo rinfrancato e ricomincia a murare, due volte con Paoli e una con Agostini ed è parità (5-5), poi Gavotto mette la freccia (5-6) e stavolta tocca a Zanin chiedere tempo. Al primo pit stop è ancora avanti l’AVS (7-8), al rientro Bleggi mura per il +2 (7-9) ma Treviso non molla e sorpassa: 11-10. Ingrosso risponde con tre attacchi vincenti di fila (12-13), Treviso ribalta ancora la situazione (15-14) ma sarà l’ultimo vantaggio interno del match: già al secondo pit stop l’AVS conduce 15-16 dopo gli attacchi di Agostini e Ingrosso. Il break decisivo arriva con due muri di fila di Bleggi che lanciano gli ospiti sul 16-19 e quindi sul 16-20 con un attacco trevigiano out. Sul 17-21 entra in scena la pregiata coppia Spagnuolo-Bleggi: il regista firma due blocchi, il centrale un muro e un attacco ed è 17-25.
TERZO SET. Treviso accusa il set perso male e va subito sotto (0-2, 2-4) accumulando altro svantaggio fino al 3-8 firmato Agostini. I veneti rosicchiano qualcosa (8-11), due errori altoatesini riportano pericolosamente in scia Treviso (10-12) cosicché Burattini ferma il gioco e al rientro arrivano l’ennesimo servizio sbagliato dei padroni di casa (alla fine saranno 14) e un ace di Paoli: 10-14. Un muro su Paoli lima lo svantaggio (17-20) ma lo stesso Paoli si riscatta subito dopo. Gavotto mette giù il pallone del 19-24, il sipario cala con una pipe dello scatenato Ingrosso.
IL COMMENTO DEL COACH. In settimana coach Andrea Burattini l’aveva detto e ripetuto: più che agli avversari, pensiamo a fare bene anche in trasferta le cose che sappiamo fare in casa. E a Treviso è andata proprio così: “Siamo stati molto disciplinati – commenta il tecnico dell’AVS – e oltre alla solita prestazione positiva nella fase punto, con buone battute e parecchi muri, siamo stati bravi nella fase di cambio palla. E come contro Massanzago abbiamo limitato al minimo gli errori, sia al servizio che in attacco. Insomma una bella vittoria, che fa classifica e morale dopo gli ultimi due passi falsi in trasferta”.

Il tabellino

VOLLEY TREVISO – AVS MOSCA BRUNO 0-3
(23-25, 17-25, 19-25) (59-75)
VOLLEY TREVISO:
Alberini 1, Lugli 18, Saibene 8, Fiscon 6, Cortesia 7, Zanatta 5, Santi (L), Mason, Cadamuro, Gionchetti (L2). N.e. Vedovotto, De Giovanni, Pilotto. Dal Col. All. Michele Zanin.
AVS MOSCA BRUNO: Spagnuolo 4 (3 muri + 1 ace), Gavotto 8 (7 att + 1 muro), Ingrosso 16 (13 att + 3 muri), Agostini 4 (3 att + 1 muro), Paoli 13 (9 att + 3 muri + 1 ace), Bleggi 8 (3 att + 4 muri + 1 ace), Thei (L), Lizzola, N.e. Petrich, Salviato, Geiser, Polacco. All. Andrea Burattini.
ARBITRI: Luigi Pitzalis e Francesca Ellero di Udine.
DURATA SET: 30’, 27’, 32’
NOTE: Volley Treviso: muri 6, ace 3, battute sbagliate 14, errori 8.
AVS Mosca Bruno: muri 15, ace 3, battute sbagliate 5, errori 9.

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