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Altra vittoria casalinga per l'Avs. Trieste superata in tre set

L’AVS Mosca Bruno in versione casalinga si rivela micidiale e infila la quarta vittoria consecutiva sul parquet delle “Max Valier”, dove Gavotto e compagni hanno finora concesso appena un set in tutto. La vittima di turno è stata lo Sloga Tabor Trieste, giunto a Bolzano con un organico ridotto al lumicino (appena 9 giocatori, compreso libero e secondo alzatore) e incapace di ripetere – anche per grande merito dei bolzanini – la prestazione del turno precedente, quando aveva sconfitto a sorpresa l’ex capolista Motta.
Non è stata una bella partita: si sono visti troppi errori, soprattutto da parte dei giuliani che hanno sofferto tantissimo in ricezione crollando sotto le bordate di Gavotto (otto ace in tre set sono da Guinness dei primati) o andando in tilt sulle velenose flottanti di Agostini (tre ace), Ingrosso e co. I numeri dicono che Trieste ha chiuso con un misero 48% di positività in ricezione, a fronte del sontuoso 78% di Ingrosso e del 71% di Thei. Gavotto è stato di gran lunga il top scorer del match (22 punti e unico in doppia cifra) e spiccano anche i 4 muri di Paoli, dall’altra parte l’ex azzurro Biribanti si è fatto notare più per gli errori punto (12 tra attacchi e battute) che per i palloni messi a terra (8), e il solo a uscire con la sufficienza è stato il centrale Kante.
Il commento del coach. Andrea Burattini è ovviamente soddisfatto del terzo 3-0 consecutivo. “Certo il livello della partita non è stato eccelso – esordisce il tecnico marchigiano – ma questo è un motivo in più per essere soddisfatti, perché malgrado alcune imperfezioni su cui dobbiamo ancora lavorare siamo riusciti a battere una squadra che, non dimentichiamo, sabato scorso aveva battuto Motta con gli stessi atleti che hanno giocato qui. Li abbiamo messi in grossa difficoltà con le nostre battute, scegliendo di battere al salto solo con Gavotto, e siamo stati come sempre efficaci a muro. Adesso pensiamo a chiudere nel migliore dei modi l’anno con le prossime due partite consecutive in trasferta, soprattutto la prossima in casa di Motta”.

Scontro a rete tra il muro bolzanino e l'ex azzurro Francesco Biribanti
Scontro a rete tra il muro bolzanino e l'ex azzurro Francesco Biribanti

PRIMO SET. Formazione tipo per l’AVS con Spagnuolo in regia opposto a Gavotto, Paoli e Bleggi al centro, Ingrosso e Agostini in banda, Thei libero. Il coach sloveno Jasmin ?uturi? risponde con Rigonat in regia opposto a Biribanti, Cettolo e Bolognesi (18 punti a testa sette giorni prima contro Motta) in banda, Kante e Ivanovic al centro e Iaccarino (al posto dell’assente Privileggi) libero. Il primo punto è ospite (Kante) ma Gavotto con un attacco e un muro (2-1) inverte subito la rotta. Sul 5-5 due ace consecutivi di Agostini mandano l’AVS al pit stop avanti 8-5, Paoli allunga con due muri di fila su Biribanti e Cettolo (11-6) e poi attacca per il +7 (15-8). Sul 17-11 l’AVS prende fiato (17-14), Trieste restituisce il favore con tre errori di fila (20-14) e poi tocca nuovamente all’AVS smarrire la lucidità: 20-18. Spagnuolo a mura smorza subito le illusioni triestine (22-18), si chiude con un attacco di Gavotto su ricezione lunga.
SECONDO SET. Anche il secondo set stenta a decollare e sul 5-5 le due squadre hanno già commesso 6 errori. Si viaggia a braccetto fino all’11-11, poi sul 12-14 arriva la svolta. Dopo l’ennesimo errore di Ivanovic (al suo posto entra il giovane Katalan), va a battere Gavotto. Il capitano prende di mira Cettolo con un devastante servizio da zona 5 a zona 5 e infila tre ace consecutivi per il 17-14. Un altro ace procura il 20-14, Bolognesi e Biribanti ci mettono del loro con attacchi out e invasioni, sipario con il quinto ace nello stesso turno di battuta di Gavotto.
TERZO SET. Un muro Paoli e un errore di Cettolo in apertura fanno intuire che il copione del match è già scritto. Gavotto allunga per il 4-1, Agostini (ace) firma il +4 (9-5), Paoli e Gavotto continuano a murare (15-11) e altri due ace di fila del capitano lanciano l’AVS sul 20-12. Il match si avvia senza scossoni ai titoli di coda, chiude Paoli con un bel primo tempo.

Il tabellino

AVS MOSCA BRUNO – SLOGA TABOR TELEVITA TS 3-0
(25-21, 25-14, 25-19) (75-54)
AVS MOSCA BRUNO:
Spagnuolo 3 (3 muri), Gavotto 22 (12 att + 2 muri + 8 ace), Ingrosso 7 (6 att + 1 muro), Agostini 5 (1 att + 1 muro + 3 ace), Paoli 7 (3 att + 4 muri), Bleggi 2 (2 att), Thei (L), Lizzola. N.e. Geiser, Petrich, Polacco, Salviato. All. Andrea Burattini.
SLOGA TABOR TELEVITA TS: Rigonat 3, Biribanti 8, Bolognesi 4, Cettolo 6, Kante 9, Ivanovic 3, Iaccarino (L), Princi, Katalan 3. All. Jasmin Cuturic.
ARBITRI: Riccardo Grasselli di Vicenza e Alberto Scolari di Verona.
DURATA SET: 28’, 23’, 25’
NOTE: AVS Mosca Bruno: muri 11, ace 11, battute sbagliate 7, errori 11.
Sloga Tabor: muri 7, ace 1, battute sbagliate 10, errori 19.

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