Il Südtirol va a prendersi un punto anche sul campo della Foppa

Sulla falsariga dell'impresa compiuta una settimana fa, a Scandicci, anche dalla trasferta di Bergamo il Südtirol Bolzano torna a casa con un punto d'oro conquistato in rimonta. Una “Foppa”, che, priva di Lo Bianco in regia ma guidata da una stellare Skowronska (37 punti per lei) alla fine è riuscita ad imporsi solamente per 15-13 al tie-break.
Con questo punto conquistato davanti ai 1.500 spettatori del PalaNorda e grazie al ko di Firenze a Montichiari ora in classifica le arancioblù occupano la solitaria ottava piazza del massimo campionato femminile. Un punto ottenuto al termine di una grandissima prestazione, contro l'ex capolista della Samsung Gear Volley Cup, una squadra con grande tradizione ed un potenziale tale da poter puntare allo scudetto. Le altoatesine hanno annullato 7 palle match in un combattuto finale di quarto parziale, chiuso alla fine 31-33, senza cuore e carattere. Venendo alla partita, in campo si è visto un Südtirol Bolzano veramente efficace in tutta la fase break, capace di mettere una gran bella pressione addosso alle padrone di casa con la battuta. E poi, soprattutto, di lavorare benissimo soprattutto con il muro, dove con 15 block è arrivata una prestazione super, in questo particolare fondamentale una delle migliori di tutta la stagione, con una strepitosa Christina Bauer autrice di 6 block personali e capace di chiudere con 22 punti, il 50% in attacco ed un ace. Prestazione mostruosa, quindi, per il capitano delle arancioblù, ma tutta la squadra ha fornito un apporto fondamentale in questo match. A partire da una ispiratissima Giulia Pincerato, bravissima nel distribuire in modo molto omogeneo il gioco, tanto da trovare ottime risposte da tutte le proprie giocatrici. Su tutte Michelle Bartsch: per la schiacciatrice americana un bottino personale di 24 punti frutto di un altissimo 42% in attacco e 2 muri. Molto bene anche Papa e Popovic-Gamma, autrici di 17 punti, mentre l'ex di turno Marina Zambelli ha sciorinato una bella prova chiudendo con il 44% in attacco, un ace e tre muri per un bottino personale di 11 punti.

La cronaca

Coach Francois Salvagni conferma il sestetto con Pincerato in palleggio, Popovic-Gamma opposto, Bartsch e Papa schiacciatrici, Bauer e Zambelli centrali e Bruno libero. Stefano Lavarini, tecnico di Bergamo, risponde mandando in campo Mori in regia con Skowronska opposto, Partenio e Sylla schiacciatrici, Guiggi e Popovic centrali con Suelen Fernanda come libero. L'avvio è subito nel segno dell'equilibrio (6-6), con un bell'attacco dalla seconda linea di Popovic-Gamma arriva il primo break altoatesino sul 10-8. Le arancioblù tengono bene il cambio-palla ma le orobiche tornano in parità sul 13-13 con un diagonale di Partenio. Quando la Foppa cresce a muro arriva l'allungo del 19-16 con Salvagni che chiama subito time-out, giocandosi poi la sua seconda interruzione dopo un altro mini-break di tre punti per le lombarde (22-16) griffato Sylla. Il muro di Zambelli sull'attacco dalla seconda linea di Skowronska vale il 23-21 a favore della Foppapedretti che riesce poi a chiudere il parziale per 25-21. Nel secondo set il Südtirol Bolzano parte a mille, con una ottima Popovic-Gamma vola sul 1-4. Bergamo riesce a rimanere in scia (5-6), ma con la ricezione che regge bene e Pincerato che gestisce bene le sue attaccanti arriva un nuovo strappo (8-12) che costringe coach Lavarini ad interrompere il gioco. Il break costruito con Pincerato in battuta continua ad aumentare (8-15), Lavarini sul parziale di 7-0 per le arancioblù ferma di nuovo le ostilità con un time-out discrezionale. La battuta altoatesina continua a fare la differenza, perché è bravissima Zambelli a pescare l'ace dell'11-19 che costringe i padroni di casa ad inserire Gennari per Partenio. Ma il set è ormai nelle mani di uno strepitoso Südtirol Bolzano, che domina andando a chiudere d'autorità. Nel terzo parziale si gioca subito palla su palla (6-6), battuta e ricezione sono le chiavi per cercare di allungare o per ritrovarsi ad inseguire in questa fase del match. Quando Sylla mette a terra il pallone del 13-11 le altoatesine non mollano e riescono a restare in scia tornando ad impattare sul 16-16 dopo un bell'attacco di Bartsch. Bergamo si appoggia molto su Skowronska viste le difficoltà in posto-4, mentre Pincerato è molto brava a tenere nel match tutte le proprie compagne (20-20). L'equilibrio regna sovrano (22-22) fino alle ultimissime battute del parziali, in cui Popovic-Gamma attacca out per il 24-23 a favore delle padrone di casa che chiudono un set passato ad inseguire grazie al muro di Guiggi su Bartsch. Nel quarto set coach Salvagni conferma il sestetto protagonista in campo mentre Lavarini manda in campo Paggi al centro per Popovic. Subito le altoatesine ancora spingono sull'acceleratore in battuta ed attacco (4-8), la Foppapedretti dimostra però subito di essere ancora ampiamente in partita (9-10 con muro di Sylla su Popovic-Gamma). Con un break di 3-0 le lombarde riescono a mettere il naso avanti (da 8-10 a 11-10) ma Bauer mura Sylla e tiene il Südtirol Bolzano incollato alle caviglie delle orobiche (13-13). Tanto che arriva subito un nuovo allungo arancioblù (13-16 con la smanacciata di Bauer), con la sola Skowronska che tiene la Foppapedretti in scia alle altoatesine (17-19). Arriva un cartellino rosso a Salvagni, per proteste, dopo un dubbio attacco di Skowronska, cartellino che vale per Bergamo il punto del 21-21, ed è sempre la polacca a mettere a terra i palloni importanti delle padrone di casa, compreso quello del 23-21 per la Foppa. Ma il Südtirol Bolzano non molla e Bauer, dopo una ottima battuta di Popovic-Gamma, mette a terra lo smash che vale il 23 pari: fuoco alle polveri quindi di un finale di set in cui ancora l'opposto croato realizza direttamente con la battuta il punto del 23-24. La solita Skowronska annulla la prima palla set altoatesina, si va così ai vantaggi dove Papa a muro rende il favore, annullando la prima palla match delle lombarde: si battaglia palla su palla con Bolzano che annulla complessivamente quattro palloni del match alle padrone di casa. Il video-check strozza in gola l'urlo di gioia delle orobiche, con le immagini tv che mostrano il tocco a muro di Paggi sull'attacco di Popovic-Gamma inizialmente dato out dalla coppia arbitrale, la gara non è finita e si prosegue. E la strepitosa rimontona finale è servita, grazie ai punti di Papa e Bauer le altoatesine si impongono per 31-33 e portano la gara al tie-break. Un quinto set in cui si inizia battagliando (5-5), l'errore di Popovic-Gamma permette a Bergamo di girare sull'8-7 ed a cambio di campo effettuato ecco che un paio di errorini permettono alle lombarde di allungare sul 10-7. La reazione arancioblù arriva però subito (12-10) e quando poi Pincerato è strepitosa nel murare ad uno Sylla per il 12-12 allora il Südtirol Bolzano è galvanizzata. Nel finale Skowronska, sempre lei, realizza il 14-12 per le orobiche, sempre e comunque le arancioblù non mollano finché non arriva il 15-13 finale che chiude i giochi per un soffio a favore delle lombarde.

La corsa alla Coppa Italia

Con questo risultato e complice la sconfitta de Il Bisonte Firenze a Montichiari la squadra altoatesina è ancora ampiamente in corsa per un posto nei quarti di finale della Coppa Italia, cui prenderanno parte le prime otto classificate alla fine del girone d'andata. Nonostante manchi ancora il match fra Modena e Conegliano per chiudere questa penultima giornata d'andata, forti dell'ottavo posto attuale in classifica con un punticino di margine sulle fiorentine. Nell'ultima giornata del girone d'andata, in programma al PalaResia di Bolzano il prossimo 26 dicembre alle ore 17, il Südtirol Bolzano ospiterà la Liu Jo Nordmeccanica Modena con la possibilità di sigillare la propria prima, storica, partecipazione alla Coppa Italia. Nel caso di vittoria da 3 punti a Santo Stefano sarà qualificazione sicura, altrimenti bisognerà attendere il risultato del derby toscano fra Il Bisonte Firenze e Scandicci.

Le dichiarazioni

«Questa partita – commenta coach Francois Salvagni – è la conferma che ormai siamo in grado di giocarcela contro tutte. In questo campionato abbiamo perso per 3-2 contro squadre come Casalmaggiore, Scandicci e Bergamo, tutte costruite per lo scudetto. Abbiamo poi vinto tanti scontri diretti ed ancora abbiamo sullo stomaco la sconfitta 3-1 di Firenze, forse quello fu il nostro momento più difficile, ma quella gara ci ha insegnato che avremmo potuto svoltare. Oggi abbiamo offerto la miglior prova a muro di tutta la stagione: vincere in questo fondamentale 15-10 contro una squadra come Bergamo, che ha delle ottime centrali come Popovic, Guiggi e Paggi è un segnale importante».
«Per me è sempre bello giocare al PalaNorda – ha dichiarato a fine gara Marina Zambelli, centrale bergamasca cresciuta nelle giovanili della Foppapedretti – credo che questo per noi sia un punto assolutamente meritato, perché abbiamo giocato una buonissima partita. Siamo venute qui con l'obiettivo di fare la nostra gara, siamo in un momento positivo e volevamo giocare una bella partita anche contro una squadra forte come la Foppapedretti. Ci siamo riuscite, torniamo a casa con un punto davvero importante. All'inizio dell'incontro un po' mi tremavano le gambe, perché giocare qui è davvero speciale per me, poi mi sono veramente sentita a casa ed è andata bene».

Il tabellino

FOPPAPEDRETTI BERGAMO – SÜDTIROL BOLZANO 3-2 (25-21, 21-25, 25-23, 31-33, 15-13)
FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Mori 7, Partenio 9, Popovic 3, Guiggi 11, Sylla 14, Skowronska 37, Suelen (L); Gennari 1, Cardullo, Paggi 5. Ne: Venturini, Lo Bianco. Allenatore: Stefano Lavarini
SÜDTIROL BOLZANO: Pincerato 3, Popovic-Gamma 17, Papa 17, Bartsch 24, Zambelli 11, Bauer 22, Bruno (L); Bertone, Spinello. Ne: Vrankovic. Allenatore: Francois Salvagni
ARBITRI: Cappello di Siracusa e Cipolla di Palermo
DURATA SET: 24', 23', 25', 41', 17'
NOTE- Foppapedretti Bergamo: 4 ace, 10 muri, 7 errori in battuta, 12 errori in attacco, 40% in attacco, 76% di ricezione positiva con il 27% di perfette. Südtirol Bolzano: 5 ace, 15 muri, 9 errori in battuta, 20 errori in attacco, 38% in attacco, 81% di ricezione positiva con il 36% di perfette.