La Walliance cade a Montecchio ma è comunque salva
Può essere una sconfitta per 3-0 lo stesso una grande gioia? Chiedere alla Walliance Ata Trento (30), che capitola in tre parziali sul parquet del Montecchio Maggiore – promosso ufficialmente in A2 - ma ottiene comunque la salvezza matematica in serie B1. Questo grazie alla concomitante sconfitta di San Donà al tie-break contro Ospitaletto: le venete, infatti, a un turno dalla fine rimangono con tre punti di distacco dalle trentine, ma con un quoziente set non più eguagliabile. E per il sodalizio guidato dalla presidentessa Conforti, quindi, l’aritmetica certezza di essere al via della B1 anche la prossima stagione, con il derby tutto trentino con l’Argentario alle porte.
LA CRONACA
Per la delicata gara in terra veneta, Mongera conferma il sestetto tipo della Walliance: Zecchin palleggiatrice, Pedrotti opposto, Paoloni e Bottura in posto-4, Filippin e Brugnara centrali e Lanzi libero. Il primo parziale è molto equilibrato fino alle battute finali (8-7, 16-13), in cui Montecchio trova lo strappo decisivo e chiude 25-19. Nel secondo set l’Ata parte col piglio giusto (4-8) e rimane punto a punto con la capolista (16-15, 20-21) fino ai vantaggi, quando Montecchio riesce a imporsi sul filo del rasoio 27-25.
Anche nella terza e ultima frazione le trentine sono avanti al primo time-out tecnico (6-8), poi le padroni di casa – più che vogliose di conquistare la promozione con un turno d’anticipo davanti al proprio pubblico – mettono la freccia e (16-12, 21-16) e chiudono 25-18.
IL COMMENTO
Al termine del match contro Montecchio il tecnico della Walliance Ata Trento Marco Mongera tira un sospiro di sollievo per la salvezza ottenuta nonostante la sconfitta. «Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile e così è stato – afferma Mongera - abbiamo trovato un ambiente difficile, con un palazzetto già pronto per i festeggiamenti nel post partita. Noi non abbiamo sfoderato una delle nostre migliori prestazioni, ma nel complesso abbiamo giocato una discreta gara. Va detto che Montecchio ha dato anche l'anima per poter vincere e festeggiare davanti al proprio pubblico. Ad ogni modo siamo felici per questa salvezza. Dopo tanta tensione ora arriva un po' di riposo e possiamo così concentraci sui Campionati giovanili Under 16 e 18, dando spazio a tutte le atlete nell'ultima sfida con Martignacco».
