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Il TdR di beach volley si chiude con un 2° e un 5° posto

Il Trofeo delle Regioni di beach volley per il Trentino si chiude con un 2° posto in campo maschile e un 5° posto in campo femminile. Il miglior risultato di sempre in termini complessivi per le rappresentative del nostro comitato, seconde solo al Veneto in questa edizione delle Kinderiadi svoltasi a Casal Velino.
Fabio Tarantino e Sergio Poggio hanno infine perduto la finale contro la forte coppia veneta Bottolo - Marchetto per 2-0 (23-21, 21-12), ma si tratta di un risultato bellissimo. Dopo un primo set equilibrato, gli avversari hanno trovato le contromisure al gioco della coppia trentina, che non è più riuscita a metterli in difficoltà.
Nella semifinale del mattino, invece, i ragazzi allenati da Luca Baratto avevano superato la Liguria in un match combattuto vinto 2-1 (21-15, 23-25, 15-9), mentre il Veneto aveva avuto la meglio per 2-0 sull’Abruzzo.
Si tratta del secondo miglior risultato di sempre al Trofeo delle Regioni, dopo le vittorie del 2009 (Andreatta - Baratto) e del 2013 (De Angelis - Cristofaletti).

Nel torneo femminile il risultato finale risulta, se possibile, ancora più inatteso e quindi più gradito: Giulia Bonafini e Alessandra Righi hanno conquistato il 5° posto assoluto, dietro alle "potenze" del beach volley nazionale.
Le ragazze allenate da Roberto Zadra hanno chiuso il loro torneo con la sconfitta nella semifinale del tabellone perdenti con il Lazio per 2-0 (23-21 21-14). Ad un primo set giocato alla pari con il Lazio, formazione già incontrata ieri negli ottavi di finale, ha fatto seguito un secondo nel quale le avversarie hanno mostrato una maggiore solidità tecnica e fisica.
Per il beach volley femminile trentino, il 5° posto, è il miglior risultato di sempre al Trofeo delle Regioni, che supera i due settimi posti del 2014 e del 2016.

Le parole dei due allenatori

«Chiudiamo con un secondo posto nel settore maschile, che è un gran risultato, e un‘ottimo quinto posto nel femminile. - dice Luca Baratto - I ragazzi in semifinale con la Liguria hanno sostanzialmente replicato la partita di mercoledì, con il vantaggio che al tie break abbiamo approfittato della loro stanchezza, visto che arrivano dalla semifinale perdenti giocata poco prima. Purtroppo la finale non è stata la replica del quarto di finale di ieri. Siamo stati in partita tutto il primo set, giocando bene. Poi la loro rimonta e vittoria a 23, ha lasciato il segno. Abbiamo mollato psicologicamente e non siamo riusciti a reagire. Il Veneto è stato bravo a modificare il proprio gioco rispetto a ieri e questo ci ha creato parecchie difficoltà. Comunque questo è un’ottimo risultato per il Trentino. Vorrei ringraziare con l’occasione tutto lo staff tecnico, Ambrosi, Zadra e Cristofaletti per il lavoro che abbiamo svolto e anche Hueller e Pizzini, che hanno spesso partecipato agli allenamenti dei ragazzi elevando il livello del gioco».
«Nella partita di oggi non siamo andati male. - afferma Roberto Zadra - Abbiamo goduto di un set ball sul 21 a 20 del primo set, ma non siamo stati capaci di chiudere. Poi il Lazio ha ci tenuto sotto controllo e ha vinto meritamente. Sono molto soddisfatto dell’andamento del torneo nel suo complesso. Le prestazioni delle ragazze sono state via via in crescendo con il picco nella partita con la Campania ai quarti perdenti. Giulia e Alessandra sono state sempre più determinate e convinte dei propri mezzi. Forse a loro è mancata una certa esperienza, che si accumula giocando tornei e partite, però non abbiamo nessuna recriminazione».

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