Festeggia solo il Lagaris, cedono il passo C9 e Alta Valsugana

Tie break agrodolce. Nella terza e ultima giornata del difficile trittico per le compagini nostrane, l'unica a uscire dal campo col sorriso, e che sorriso, è il Lagaris. Le volanesi hanno sconfitto la capolista Almenno per 2 a 3 accorciando così la distanza dalla vetta. Il set di spareggio è invece indigesto all'Arco Riva che in casa cade contro il San Vitale e cede il terzo posto al Rovigo. Amarissima, purtroppo, la serata per l'Alta Valsugana che lotta con le unghie ma alla fine esce battuto dal Vobarno e vede la zona salvezza allontanarsi.
Un vero peccato per il sestetto perginese, cui non è bastata una partita giocata con tanto cuore dall'inizio alla fine per portare a casa tre punti che sarebbero stati oro colato. Non che non ci abbiano provato, i parziali (27-25, 25-27, 29-31 e 16-25) testimoniano che le ragazze di Hernandez sono sempre state in partita nei primi tre set, ma che ha sempre peccato nei punti decisivi a fine set. Chiamala esperienza, chiamala mancanza di cinismo, sta di fatto che ora le cose per Eliskases e compagne si complicano ulteriormente. Con due vittorie di cui una al tie break l'Alta Valsugana rimane al penultimo posto della graduatoria, a sei punti dalla zona tranquillità. Non tanti in assoluto, ma il ruolino di marcia e le due ultime debacle pesano tantissimo nell'economia del campionato e il rammarico aumenta se si pensa che con due successi in queste ultime giornate l'Alta avrebbe 11 punti, occupando sì la quart'ultima posizione ma in compagnia del Cerea, a due lunghezze da Mantovano e Spakka e rispettivamente 5 e 6 punti di vantaggio da Vobarno e Costa Volpino. Servirà molto lavoro soprattutto psicologico nella pausa festività.

Chi invece prosegue il momento di felicità è il Lagaris che vendica nel migliore dei modi il 2 a 3 subito in casa nel derby contro l'Arco Riva. Sfruttando il buon lavoro a muro e l'ottima prova delle attaccanti (19 punti per De Stefano, Bisoffi e Venturi) le lagarine sconfiggono la capolista Almenno sin qua ora imbattuta e ora distante solo due punti. Discorso inverso per il C9 Arco Riva che, orfano di Rebecchi e Fontanari, va sotto nel primo set, reagisce con orgoglio ma non riesce a chiudere il conto nel quarto set con due match point a disposizione. Errore che paga caro poi nel tiebreak fatale. San Vitale si prende così due punti insperati, le gardesane ne devono accettare uno solo e anche il sorpasso da parte del Rovigo in terza posizione.