A metà stagione in serie B2 è tempo di primi bilanci
Lagaris e C9 Arco Riva lanciate rispettivamente verso promozione diretta e playoff, l'Alta Valsugana ancora in zona rossa ma con evidenti progressi. Sabato scorso si è chiuso dopo 13 partite il girone d'andata della Serie B2 che ha salutato la nuova vittoria delle lagarine sempre più sole in vetta alla classifica sul campo dello Spakka Verona. Uno zero a tre che non ammette repliche e che dice molto sulla continuità di rendimento offerta sin qua dalla squadra di coach Angelini che non ha quasi mai "toppato". Su 13 partite soltanto due sconfitte al tie break (Rovigo e C9), due vittorie sempre al set di spareggio contro le bergamasche di Almenno e Paleni e per il resto soltanto vittorie da tre punti che hanno fruttato alla banda di Bisoffi 33 punti contro i 29 di Almenno che pur con un inizio di stagione travolgente (21 punti nelle prime 7 giornate), ha patito un comprensibile rallentamento nelle successive 5 consentendo il ritorno e il sorpasso del Lagaris, ora distante 4 punti. Se il Lagaris riuscirà a mantenere questo ritmo vertiginoso, non vediamo chi potrà impensierirla nella sua corsa verso la promozione diretta in B1.
Poco più sotto, a sei punti dalla capolista, troviamo il C9 Arco Riva con sole tre sconfitte all'attivo e la soddisfazione di aver battuto le "cugine" lagarine a domicilio. Un'ottima prima parte di campionato, parzialmente rovinata dalla sconfitta inattesa di sabato scorso in casa contro il Costa Volpino, altrimenti i punti di distacco dalla vetta sarebbero ridotti a tre e ora staremmo raccontando di una corsa a tre per la promozione. Invece, le gardesane riprenderanno il torneo tra due settimane dovendo ancora guardarsi alle spalle da Rovigo e Montecchio, tra l'altro le uniche squadre riuscite (assieme ad Almenno) a sconfiggerle in questo girone d'andata, ancora in piena corsa per giocarsi un posto negli spareggi promozione.
Molto più in basso, al penultimo posto in graduatoria, troviamo l'Alta Valsugana. Sulla posizione in classifica pesano le sei sconfitte consecutive e, prima della pausa natalizia, le due debacle contro Vobarno e Costa Volpino avevano fatto pensare al peggio. Invece le perginesi non si sono date per vinte, si sono rimboccate le maniche e in questo inizio di 2018 hanno accorciato le distanze dalla salvezza, distante quattro lunghezze. La vittoria contro Almenno e quella contro Tecnovap Verona hanno ridato morale e fiducia alla banda guidata da Erica Eliskases. Ora l'imperativo è continuare sul solco tracciato in queste prime settimane e tornare in linea di galleggiamento. Il calendario lo consente e le valsuganotte dovranno sfruttare le prime giornate di ritorno.
