Un derby per iniziare il girone di ritorno

Terminata la pausa tecnica, torna in campo anche la Serie B2. Comincia domani il girone di ritorno del campionato, tre mesi, da qua al 5 maggio, in cui le tre squadre trentine sono chiamate a confermare e migliorare quanto fatto sino adesso. Ma se per Lagaris e C9 migliorare sarà ben difficile, vista la prima e terza posizione in classifica e ci si accontenterebbe di mantenere lo stato attuale delle cose, l'Alta Valsugana dovrà per forza di cose migliorare il rendimento (anche solo in fatto di punti) per poter disputare anche l'anno prossimo il torneo cadetto. A partire da domani. La prima giornata di ritorno vede le perginesi impegnate nel derby in casa del C9. Ostacolo durissimo per il sestetto allenato da Rogelio Hernandez che vorrebbe riprendere da dove lasciato il buon momento fatto di due vittorie e una sconfitta di misura al tiebreak. Per Eliskases e compagne l'imperativo è uscire da Riva del Garda con qualche punto in tasca, uno va bene, due sarebbe meglio. Anche perché le dirette avversarie, escluso Cerea, hanno partite altrettanto impegnative e difficilmente porteranno a casa punti. Motivo in più per recuperare terreno. Non saranno però molto d'accordo le gardesane, che dal canto loro non possono permettersi passi falsi: Montecchio e Rovigo se la vedono con Vobarno e Costa Volpino, piuttosto indietro in classifica e potrebbero approfittarne per raggiungere le rivane o addirittura sorpassarle nel caso di Rovigo.

Davanti la situazione non cambia molto. Almenno è atteso dallo Spakka i cui 16 punti conquistati sinora lo pongono come ideale sparring partner, il Lagaris si trasferisce in riva al Mincio per affrontare il Porto Mantovano. Trasferta più insidiosa di quanto sembra perché le lombarde in casa hanno perso soltanto una volta contro l'Alta Valsugana a inizio campionato e da allora hanno inanellato soltanto vittorie da 3 punti, di cui una prestigiosa contro il Rovigo.