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Pokerissimo Argentario, ok anche Walliance Ata e Neruda

Il sedicesimo turno sorride in pieno al Trentino-Alto Adige. Argentario, Ata e Neruda liquidano rispettivamente Ospitaletto, Adro ed EstVolley e colgono punti preziosi per i propri obiettivi: la zona play-off per “cognolotte” (alla quinta vittoria di fila) e bolzanine e la salvezza per il team bianconero.

ARGENTARIO PROGETTO VOLLEI – VINILGOMMA OSPITALETTO 3-2 (21-25, 25-17, 25-20, 7-25, 17-15)

Quinta sinfonia per l’Argentario Progetto VolLei (32), che nel big-match di giornata supera al tie-break la vice-capolista Ospitaletto e vede ancor più vicina la zona play-off, ora distante solo cinque lunghezze. Una partita tanto intensa quanto spettacolare quella del PalaBocchi, dove la compagine allenata da Moretti è riuscita a venire a capo dei grattacapi creati dalla forte formazione lombarda: dopo aver perso il primo set 21-25, Bonafini e compagne hanno messo in campo il solito cuore oltre alle ben note capacità tecniche. E grazie alle maiuscole prestazioni di Visintini e Pucnik (entrambe autrici di 18 punti) l’Argentario è riuscito a ribaltare il computo dei set portandosi sul 2-1 (25-17 e 25-20 i parziali), prima di subire il pesante rientro di Ospitaletto (7-25). Com’è giusto, quindi, a decidere il match è stato il tie-break, che ha visto le lombarde volare sul pericoloso 1-6; Moretti chiama time-out e le “cognolotte” si scuotono e rimontano fino al 12-11, si giunge ai vantaggi che vengono decisi da Visintini e Alessia Mazzon per il 17-15 finale.

ADRO VOLLEY – WALLIANCE ATA TRENTO 1-3 (24-26, 19-25, 28-26, 10-25)

Sulla carta la sfida contro l’Adro Volley avrebbe dovuto essere una passeggiata di salute per la Walliance Ata Trento (23), e invece la vittoria è arrivata con qualche brivido. Un 3-1 che consegna tre importanti punti per la classifica della Walliance, ora distante otto lunghezze dalla zona retrocessione, ma che non dà certezze positive all’allenatore Marco Mongera: Adro infatti è ultimissima in classifica ancora a 0 punti, e quello di ieri è solo il secondo set vinto in tutto il campionato. E, considerando che anche il primo parziale è stato combattuto fino ai vantaggi (24-26 per l’Ata), appare chiaro che le bianconere non abbiano giocato la loro miglior partita: inequivocabile il dato rappresentato dai 40 errori commessi da Bottura e compagne, circa la metà dei punti totali delle bresciane. Meno male che a togliere le castagne dal fuoco ci ha pensato un’eccelsa Martina Bogatec al centro, con 23 punti a referto di cui 5 a muro e 3 in battuta.
La Walliance nel prossimo turno sarà attesa dal derby regionale contro il lanciatissimo Neruda.

NERUDA VOLLEY – ESTVOLLEY SAN GIOVANNI 3-0 (25-9, 25-22, 25-23)

3-0 in scioltezza e comodi tre punti incamerati per il Neruda Volley (30), che si mantiene in scia dell’Argentario in classifica e può ancora fare un pensierino alla zona play-off. Nessun problema ad avere dell’EstVolley San Giovanni, annientato nel primo parziale con un eloquente 25-9 e incapace nelle due frazioni seguenti di reggere l’urto delle arancioblù, trascinate dalle due schiacciatrici Pistolato (14) e Dhimitriadhi (18).
Sabato prossimo le altoatesine scenderanno nel capoluogo trentino per affrontare la Walliance Ata Trento nel derby regionale.

Autore
Thomas Pastorino
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