Sorrisi (a denti stretti) per Alta e Lagaris, il C9 va ko

Arrivano le vittorie non i punti che si speravano. L'ultimo turno prima della sosta natalizia, pur con due successi in rimonta non regala grandi sorrisi. Perché ad Alta Valsugana e Lagaris le vittorie in rimonta fanno bene al morale, ma non tanto alla classifica che rimane poco felice anche se la situazione complessiva non è cambiata con otto squadre nel giro di 6 punti, che diventano 9 se ci si aggiunge anche il Real Volley. Niente di compromesso, insomma, ma tutti auspicavano di arrivare alla sosta con qualche punto in più. Lo sperava in particolare l'Alta Valsugana che dopo aver visto gli spettri della sconfitta in casa contro Gussago, ha reagito e capovolto il risultato ottenendo i due punti riservati a chi vince al set di spareggio. Se trattasi di punto perso lo si saprà tra qualche mese, certo è che con i tre punti le perginesi avrebbero raggiunto in classifica proprio le lombarde, anche se la posizione sarebbe rimasta la stessa. Destino identico per il Lagaris che sul parquet del Torri di Quartesolo, prima sotto 2-0, poi pareggia il conto e con un finale thriller torna a Rovereto con due punti in tasca. Una gara lunga e con molti colpi di scena. Depaoli e compagne sono riuscite a raddrizzare una situazione che pareva ormai compromessa e vincere all'ultimo respiro del tie break. Due punti importanti contro una diretta concorrente ma che sposta di pochissimo gli equilibri della lotta per la salvezza che rimane ancora tutta da definire. Sconfitta senza punti per il C9 Arco Riva che ad Arco ha ceduto per 0-3 al Cerea, ora a ridosso della zona play off. Senza Enei le gardesane hanno lottato nel primo set, poi le veronesi hanno preso il sopravvento. Paradossalmente il C9 è la formazione messa meglio in classifica all'ottavo posto con 13 punti, uno solo in più sulla zona rossa. Si torna in campo prima dell'Epifania, tutte le squadre lavoreranno duro nei prossimi giorni per tornare a giocare col coltello tra i denti e vendere cara la pelle.