C9 Arco Riva e Alta Valsugana: vietato sbagliare

Nuovo turno di gare molto importante in serie B2 per le compagini trentine. C9 Arco Riva e Alta Valsugana sono chiamate alla vitoria contro i rispettivi avversari per non compromettere il cammino verso la salvezza. Senza possibilità il Lagaris. Le lagarine, quelle messe meglio in classifica, passano dalla sicura vittoria contro il Tecnovap Verona ultimo in classifica a una sicura sconfitta contro il Noventa primo in classifica e con la preoccupazione di poter passare da una posizione relativamente tranquilla a una pericolosamente vicina alla zona rossa. La consolazione è che, come succederà per le veronesi, anche tutte le altre contendenti dovranno passare, e perdere, dal Noventa. La stessa zona rossa dalla quale vuole uscire il C9 che domani ospita ad Arco il Torri di Quartesolo con una sola opzione: la vittoria e possibilmente in meno di 5 set. Non sarà una partita dagli alti contenuti tecnici, entrambi sestetti vengono da sei sconfitte consecutive, sono distanziati di un punto in classifica (16 il Torri, 15 il C9) e devono assolutamente ottenere i tre punti per avvicinare lo Spakka e il Neruda che stanno davanti e ora virtualmente salvi. Data l'importanza della posta in palio è prevedibile un inizio molto teso da entrambi i lati della rete e vincerà chi saprà gestire meglio i momenti chiave e reagire a quelli difficili. Non sarà facile, ma la partita è comunque di quelle da vincere, anche per l'Alta Valsugana che a San Giacomo di Laives affronterà il Neruda. Un successo, anche in 5 set, farebbe molto bene sia per le perginesi e, di riflesso, anche per Lagaris e C9 che beneficerebbero alquanto dal passso falso della rivale nella lotta per il mantenimento di categoria. A ben vedere sarà un'impresa vincere in trasferta ma la situazione in classifica dell'Alta non permette il lusso di concedersi ulteriori sconfitte senza fare almeno un punto.