Esordio ok per il Volano, ko Ata e Argentario

Il Volano vince, l'Ata se la gioca, l'Argentario viene travolto. La prima giornata di campionato non è molto positiva per i tre team trentini inseriti nel girone B della Serie B1. Solo le lagarine, pur con qualche difficoltà di troppo, hanno portato a casa vittoria e tre punti, mentre per le due tridentine non c'è stato nulla da fare. Un esordio difficile dove le giocatrici più giovani hanno compreso che la categoria non è per nulla facile e che il talento dovrà essere accompagnato dalla giusta dose di lavoro settimanale in palestra. La prima di campionato, si sa, è sempre una partita particolare e bisognerà attendere i prossimi impegni per capire il reale valore delle nostre formazioni. Entrando nello specifico il Volano ha perso il primo set contro le neopromosse del Volleybas Udine, ma poi, si è rimesso in carreggiata e, pur lottando alla pari, nel finale del secondo set ha invertito la rotta. Pur rimanendo sempre incollate alle lagarine, Udine non ha mai dato veramente la sensazione di poter impensierirle e così Bogatec e compagne, hanno fatto valere la loro esperienza nelle fasi finali del terzo e del quarto set, per andarsi a prendere i primi tre punti stagionali davanti al proprio pubblico e iniziare nella maniera giusta la strada che nelle intenzioni di tutti porta ai playoff. Indicazioni positive le ha ottenute anche Marco Mongera, allenatore dell'Ata. Di fronte all'Anthea Vicenza, seconda forza dello scorso torneo, le sue ragazze non hanno sfigurato. Perso il primo set, si sono rifatte vincendo il secondo (cosa che al Palabocchi non succedeva dal 28 aprile del 2018, ovvero dall'ultima vittoria delle bianconere in campionato curiosamente proprio contro Vicenza) e poi per diversi tratti di gara hanno giocato alla pari contro le venete. Alcuni errori e forzature dipendono dalla giovane età delle pallavoliste, ma il tecnico può contare su una fisicità importante. Se saprà far abbinare la crescita a livello tecnico e di gestione della partita la salvezza non sarà utopia. Infine, ha lottato un set prima di cedere di schianto l'Argentario, in casa della Pav Udine, sestetto che ha occupato la parte sinistra della graduatoria nella stagione passata. L'avversario non era dei più abbordabili, la carta d'identità e la comprensibile poca alchimia di un gruppo ancora una volta rinnovato che sta imparando a conoscersi ha fatto il resto.