Primi punti per il Lagaris, il Marzola strappa un set al Noventa
Le roveretane festeggiano il primo successo stagionale in campionato contro l'Orgiano. Sconfitta con onore per il Marzola.
Tre giornate d'attesa, ma finalmente è arrivato il turno del Lagaris. Archiviato il primo hurrà del Marzola, sabato è stato il turno delle lagarine che hanno superato per 3 set a 1 l'Orgiano e ottenuto i primi tre punti da inizio torneo. Era importantissimo fare punti dopo tre stop consecutivi per tirare un sospiro di sollievo e allentare la pressione prima che la sconfitta diventasse cosa sempre meno bruciante. I 4 set visti alla palestra Fucine di Rovereto avrebbero potuto essere anche meno se le vicentine non avessero messo quasi tutta l'energia a disposizione per strappare il secondo set 26-28 nell'illusione di poter volgere a loro favore la contesa. Il Lagaris ha finalmente giocato una partita con costanza e con la grinta giusta, pur dovendo fare a meno di capitan Depaoli ferma per infortunio. Il match è iniziato bene e, perso il secondo set, il sestetto di Lasko non si è disunito e ha reagito prontamente: con il 25-16 del terzo set si è riportato in vantaggio e nel quarto set ha affossato le ultime resistenze dell'Orgiano, rimasto in partita per metà parziale, prima dell'allungo delle roveretane che hanno chiuso di fatto l'incontro e garantito i primi tre punti che consentono loro di rientrare in classifica.
Torna subito con i piedi per terra, invece, il Marzola. Sul campo del Noventa, squadra attrezzata per restare stabilmente nella parte alta della graduatoria, va in scena una partita quasi sempre a senso unico, ma alle poere va concesso se non altro l'onore delle armi. Di fronte a una squadra tecnicamente migliore il rischio di entrare in campo con la mentalità dello sparring partner era altissimo. Cosa che però non ha fatto il Marzola che ha provato a insidiare le padrone di casa nel primo set ed è riuscito a vincere il terzo. Niente da fare nel secondo e nel quarto parziale, dominati dalle venete, ma il Marzola può considerarsi molto soddisfatto della sua partita.
