Secca sconfitta per il Marzola, il Lagaris ottiene un punto
Il Lagaris passa dalle stelle alle stalle nel giro di pochi punti, il Marzola viene schiacciato dalla capolista. Fine settimana tutto sommato non da buttare per le trentine della Serie B2. In particolare per il Lagaris che si mangia le mani per aver visto sfumare una vittoria che sembrava ormai cosa fatta. Avanti 0-2 sul campo dell'Inglesina Altavilla, le roveretane sono nel terzo set erano in vantaggio 10-16 prima di subire la rimonta delle padrone di casa che prima hanno accorciato (19-21) e poi vinto il parziale ai vantaggi 27-25. L'episodio ha cambiato volto al match. Da quel momento le vicentine hanno preso per mano la partita, portata al quinto set, dove sulle ali dell'entusiasmo hanno portato a casa un successo insperato. Al Lagaria da un lato rimane una buona dose di rammarico per essere rimasta con un solo punto in mano dopo averne assaporati tre, dall'altra la conquista di un punto importante contro una delle migliori formazioni del campionato, l'unica capace di sconfiggere la capolista Cerea, che permette mettere un altro piccolo ma importante punticino tra sé e la zona retrocessione.
Sconfitta senza appello, invece, per il Marzola preso a pallonate dal Cerea. Le scaligere come da pronostico si sono rivelate per quello che sono, ovvero una squadra costruita per il vertice della classifica con ambizioni di salto di categoria. Obiettivi diametralmente opposti a quelli delle poere che hanno scommesso sulla salvezza e sicuramente non è il Cerea l'avversario più idoneo per trovare i punti necessari al raggiungimento dell'obiettivo. I parziali di ogni set, in particolare il secondo concluso 7-25 sono uno specchio fedele delle forze in campo a Gabbiolo. Nessun dramma in ogni caso. La forza del Cerea era cosa risaputa in casa Marzola che però domenica dovrà assolutamente portare a casa punti dalla trasferta di Torri di Quartesolo: tre sarebbero perfetti per portarsi fuori dalla zona retrocessione, due o uno comunque utili per superare o agganciare Orgiano e Vidata Verona davanti di una sola lunghezza e attesi da sfide molto difficili.
