Domani la Delta Informatica conoscerà il proprio destino

Domani è il giorno della verità. Scadute le 48 ore di tempo a disposizione della Volalto 2.0 Caserta per presentare ricorso presso il Giudice di Lega contro la decisione del consorzio dei club di estromettere il club campano dalla serie A1 2020-2021, qualora Nicola Turco (il presidente della società) non dovesse muoversi in questa direzione, la Fipav potrà ufficializzare l’elenco definitivo dei club ammessi. Sarà questo il momento in cui la Trentino Rosa saprà se diventerà la tredicesima squadra in organico, come richiesto uffucialmente in sede di iscrizione.

Ad oggi sono certe di partecipare al prossimo torneo di A1 femminile Conegliano, Busto Arsizio, Novara, Scandicci, Monza, Casalmaggiore, Chieri, Bergamo, San Casciano, Cuneo, Brescia e Perugia. Escluse Filottrano, che ha rinunciato alla categoria, e appunto Caserta, che ha presentato la documentazione in ritardo. Per ora la Delta Informatica figura fra i club di serie A2, ma poiché la Guida Pratica ammette un numero massimo di 14 formazioni non ci sono motivi per i quali la federazione dovrebbe negare a Fondriest e compagne la possibilità di prendere parte alla massima serie. Le resistenze alla costruzione di una A1 a 13 squadre potrebbero venire dai club che prenderanno parte alle coppe internazionali, dato che questo comporterebbe la disputa di due partite in più, ma a prendere la decisione finale sarà solo la Fipav.
«Trentino Rosa auspica un riscontro positivo da parte degli organi competenti, Lega Pallavolo e Federazione – ha spiegato qualche giorno fa il presidente di Trentino Rosa, Roberto Postal - per rispetto della squadra e dello staff tecnico, ma anche dei nostri tifosi e dei nostri preziosi sponsor. Siamo ripartiti da buona parte dell'organico e dello staff della scorsa stagione perché li consideriamo un vero e proprio valore aggiunto: tutti quanti loro meritano di affrontare la Serie A1 da protagonisti per quanto è stato fatto nella passata stagione».