volley.sportrentino.it
SporTrentino.it
B1 Femminile

Il derby è del Volano, ma l'Ata si è difesa con onore

Il Volano Rothoblaas c’è, ma questa volta c’è anche l’Ata Trento Walliance. Il secondo derby di B1 femminile, che si è disputato sabato pomeriggio al PalaBocchi, è riuscito a lasciare una sapore gradevole sia nella bocca della squadra lagarina sia in quella del capoluogo. Le ragazze di Parlatini sono riuscite a tornare in campo dopo un anno di stop e dopo aver fatto da spettatrici nelle prime tre giornate di campionato, a gestire senza troppi affanni la drammatica situazione con cui devono fare i conti nel reparto delle centrali e a rimettersi in carreggiata dopo un primo set nel quale le atine le avevano travolte. Quelle di Mongera prendono atto di aver mosso dei passi avanti rispetto al derby giocato contro l’Argentario, non tanto per aver portato a casa il primo set, quanto essere riuscite a dare un po’ di continuità al proprio cambio palla (grazie ad una ricezione più adeguata alla categoria) e a reggere molti scambi lunghi con le più quotate avversarie. Ad ogni modo, al di là delle analisi tecniche, a spostare in maniera decisa l’ago della bilancia dalla parte del Volano è stata una giocatrice, Beatrice Pozzoni, il cui braccio pesante in questa categoria può fare la differenza in maniera decisiva. Da prima e da seconda linea ha martellato con angoli, potenze e altezze di colpo da categoria superiore.

La cronaca

Sul parquet del PalaBocchi le due formazioni si schierano l’una con Granieri in regia, Carosini opposta, Tasholli e Blasi in banda, Bertoldi e Venturato al centro, Giacomuzzi e Camazzola liberi: l’altra con Bortolot al palleggio, Pozzoni opposta con licenza di ricevere, Barbolini e Galbero laterali, Gabrieli e Nalmodi al centro, Scanavacca e Della Valentina liberi.
Le padrone di casa aggrediscono subito il Rothoblaas, sfruttando i buoni servizi di Blasi (e le pessime ricezioni di Barbolini) per raccogliere un errore di Bortolot, un attacco di Carosini e uno smash di Tasholli (4-2). In seguito un muro di Bertoldi su Barbolini e un primo tempo della stessa centrale atina rendono già critica la situazione del Volano (9-5), che poi si tiene stretto il cambio palla fino al 12-9, quando un lungolinea di Barbolini vale il secondo break delle lagarine. È solo un lampo, perché poi Tasholli (14-10) costringe Parlatini a chiamare il primo time out, un errore di Pozzoni e un’invasione di Nalmodi (19-14) il secondo. Per la Walliance la strada verso il 25-18 è spianata.
Al ritorno in campo il Volano si schiera con Maddalena Crotti al centro al posto di Sofia Nalmodi. Una diversa soluzione per gestire un problema che sembra destinato a protrarsi nel tempo, dato che Martina Bogatec non è ancora rientrata in organico e Jessica De Val probabilmente dovrà essere operata, quindi ha terminato la propria stagione.
Il Rothoblaas stavolta parte bene, portandosi sull’1-4 con due attacchi di una rinfrancata Barbolini e un’invasione di linea di Blasi. L’Ata, però, reagisce subito, grazie ad un ace di Venturato su Barbolini e a un attacco di Tasholli, poi va anche al sorpasso, sfruttando un attacco di Carosini (7-6) e allunga 10-8 in virtù di un muro di Venturato su Crotti e di un raro errore di Pozzoni. Il bel momento della Walliance si spegne però qui, perché il Volano, cominciando a sentire il fiato sul collo, dà una micidiale sterzata al set e alla partita in due sole rotazioni: la prima è quella che vede Emma Galbero in battuta, e frutta un ace e un totale di cinque break point (attacchi di Pozzoni, Galbero e Barbolini, errore di Blasi), la seconda si fonda invece sulla battute di Pozzoni, che oltre a raccogliere a sua volta un ace su una linea di ricezione avversaria tornata a soffrire, dà il la ad un’altra precisa pipe di Galbero e a un contrasto vincente di Barbolini. Sul 12-19 la frazione può dirsi già archiviata. La chiude un ace dell’ottima (nel set) Galbero.

Tutti si aspettano che ora il Volano, rialzatosi con veemenza, azzanni l’avversario fin dall’avvio della terza frazione, ma le cose vanno in maniera diametralmente opposta, dato che è l’Ata a partire con il turbo innestato: il 6-0 con i servizi di Granieri (un ace su Barbolini), aiutata da due errori lagarini, da due staffilate di Carosini e da un attacco di Blasi, fa tornare il match agli scenari della prima frazione, con la differenza che le biancorosse reagiscono prima che sia troppo tardi, in primo luogo bloccando a muro l’attacco del possibile 7-0 (Gabrieli su Carosini), poi andando a segno con Barbolini e un ace di Pozzoni (6-3). Sull’8-4 l’Ata potrebbe comunque ripartire, invece si fa del male da sola, tornando a denunciare le carenze di sempre: una semplice difesa troppo lunga permette a Gabrieli di fare un buco nel parquet, poi Tasholli si avventura in un improbabile lungolinea (out) ed infine Blasi salta fuori tempo su una proposta di pipe. Al Volano basta aggiungere al ricco vassoio un muro di Bortolot su Bertoldi per trovarsi magicamente in parità (8-8). Un time out scuote le padrone di casa, che grazie agli attacchi break delle laterali Tasholli (10-8) e Blasi (13-10), ma sono sempre loro a riportare sotto le avversarie, la prima tirando in rete una pipe, la seconda incassando un ace di Pozzoni. La battaglia è furiosa, all’errore di Gabrieli (16-14) risponde l’ace di Barbolini (16-16). Si arriva così sul 20-20, quando il muro e la difesa ospiti riescono a dare in pasto a Pozzoni e Gabrieli gli attacchi del +2, che non è ancora un vantaggio decisivo, perché Greta Carosini restituisce alle compagne la parità sul 22-22, uno sforzo vanificato poi da due imprecisioni fatali: un primo tempo solo appoggiato di Bertoldi (punito da Pozzoni) e un’alzata poco precisa per Carosini, che spedisce in rete (22-24). Non c’è più tempo per recuperare, ci pensa la solita Pozzoni a chiudere set e, di fatto, partita sul 23-25.

Il set successivo, infatti, rimane vivo solo fino al 4-5, perché poi si scatena Elena Gabrieli al servizio, raccogliendo due ace di fila su Blasi e Giacomuzzi; ad aumentare il gap ci si mettono uno smash fuori dal campo di Blasi e un muro di Bortolot su Gitti, appena entrata per la stessa Blasi (4-10). Poi tocca al Volano omaggiare di tre errori consecutivi l’Ata, ai quali si aggiunge il muro di Venturato su Pozzoni (9-11). Anche in questo caso, però, Granieri e compagne non riescono a conservare il bottino e si fanno subito infilzare dai servizi di Emma Galbero, ben due sul libero, e dai muri di Barbolini e Gabrieli, che ormai hanno preso le misure alle atine. Sul 10-18 la Walliance si riavvicina con le ultime risorse (16-20), poi con un ace di Granieri, che aveva anche firmato punti numero 12 e 13, arriva a -3, ma poi la Rothoblaas non cede più nulla e si porta a casa i primi tre punti della stagione.


Il tabellino

Autore
Andrea Cobbe
© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 3,219 sec.

Classifica

Notizie

Foto e Video