Mercato: Ilaria Basadonne sbarca al Lizzana

Pillole di mercato nella serie B di casa nostra.

Mercato femminile: il primo, vero, colpaccio arriva dal Lizzana. La matricola lagarina, infatti, riporta in Vallagarina la brentegana Ilaria Basadonne. Dopo cinque stagioni al Torrefranca/Trentino Volley Rosa con due promozioni in B1 la centrale ormai ex capitano biancoblù ritorna in B2 per rafforzare un Lizzana che sta prendendo sempre più forma. Una forma molto competitiva, con gli arrivi di Francesca Bortolotti in regia (che già molto bene si conosce con Basadonne) e di una giovanissima palleggiatrice del 1991, vicentina dove giocava in serie D, a Rovereto a studiare, che sarà la seconda alzatrice della squadra di coach Bonafede. Squadra che sta prendendo sempre più forma dopo le riconferme ed i primi innesti, mentre si continuano a valutare ragazze da fuori regione. In casa Trentino Volley Rosa al centro, a questo punto, sembra ormai sicuro l'arrivo di Raphaela Folie dall'Ata che dovrebbe giocare con la riconfermata Olivotto con Penasa terza. A breve si dovrebbe individuare ed annunciare la nuova palleggiatrice del Trentino Volley Rosa, mentre sta continuando la ricerca di una schiacciatrice in grado con Babbi e Casagrande di comporre un terzetto di palla alta di grande affidabilità. Tornando in B2, invece, in casa Ata FinTravel è ancora tutto abbastanza fermo dopo il ritorno di Prandi, anche se c'è da registrare l'interessamento di Jesi per Stefania Pistolato. La baby schiacciatrice ha giocato di recente la Junior League Under 18 con la squadra marchigiana di serie A1 che ora sta valutando la possibilità di richiederla all'Ata per tutta la prossima stagione. Dove giocherebbe Under 18 con la squadra giovanile, oltre alla possibilità di qualche allenamento con la prima squadra. L'Ata, però, ovviamente non rinuncerà facilmente al proprio talentino. Come libero, per sostituire la partente Marin, sul banco anche l'ipotesi di spostare Daloiso a fare il libero con Prandi, Pistolato e Pivato a giocarsi le due maglie in posto-4, ma per ora è solo una idea.

Mercato maschile: più che di nomi o di nuovi arrivi in campo maschile si parla ancora di cosa fare o non fare l'anno prossimo. A Cles si sta cercando di allestire l'annunciata Agsat Anaune, ma le cose non sono così facili come apparivano un paio di settimane fa. A breve se ne saprà di più. Così come nel giro di tre o quattro giorni si saprà ufficialmente se la B-Com Nardin farà la B2 o la C. Mercoledì sera si terrà la riunione che, a meno di clamorose marce indietro, sancirà l'addio alla serie B e la ripartenza dalla serie C guidata da Omar Magro con il ritorno in valle di alcuni giocatori “di casa” ora in giro (Valt, Goss, tanto per fare un paio di nomi). L'intenzione del presidente “in pectore” Alex Partel è ripartire, dal giovanile e dal basso, per ricostruire anche se ancora non si sono venduti a nessuno i diritti di serie B2. C'è tempo fino al 7 luglio per farlo, quindi una decisione definitiva va presa adesso, nel giro di pochi giorni. Anche in casa Trentino Volley ancora non è chiaro che categoria, se B2 o B1, si farà l'anno prossimo. Per bocca di Riccardo Michieletto è sicuro che la baby Itas farà una serie B, la C e tutte le categorie giovanili. Ma è altrettanto sicuro che i diritti di B1 non saranno acquistati, non si vogliono spendere soldi per comprare una categoria dalla quale tantissime squadre stanno scappando o chiudendo visti gli alti costi e la complessità di mettere insieme una squadra competitiva. Vuoi per il valore tecnico del torneo, vuoi proprio per i costi, vuoi per le limitazioni agli Over 32. Si aspetta così di vedere se ci sarà o meno questo ripescaggio in B1, ora meno sicuro di qualche settimana fa: la norma che dava alle squadre giovanili un ripescaggio quasi automatico in B1, infatti, per decisione della Fipav nazionale entrerà in vigore solamente dall'estate prossima e così nella graduatoria dei ripescaggi ora l'Itas è 23esima. Se ripescaggio sarà si farà la B1 e non c'è problema nemmeno per fare la squadra, visto che arriveranno altri ragazzi Under 18 di interesse nazionali da fuori regione per tentare nuovamente l'assalto ai titoli giovanili. Se invece ripescaggio non sarà si farà la B2, dove si potrebbe anche avere una stagione di vertice. L'unica già certa della categoria e dall'ossatura di squadra già fatta è così il Metallsider Argentario Calisio. Qualche cambio ci sarà, ma l'ossatura di squadra c'è. Maurizio Radice ha ricevuto una bella offerta per andare ad allenare a Milano ed il regista è fortissimamente tentato: se andrà via allora la società del patron Bosio sul mercato regionale cercherà un secondo palleggiatore. Per il resto da valutare la posizione di Giovanni Tovazzi, sempre in odore di Erasmus ma ancora non sicuro al cento per cento.