Il Classificone 2010, fatti e personaggi dell'anno: 33-1

Mentre leggerete queste righe sarete alle prese con gli ultimi spasmodici preparativi per il cenone di Capodanno. Oppure sarete intenti a smaltire le scorie dell'ultimo dell'anno. Che ultimo dell'anno potrebbe essere senza il classico “Classificone”? Per il quarto anno di fila ci concediamo il lusso di questo gioco, un modo spiritoso ed ironico per salutare il nuovo anno, per lasciarci dietro le spalle persone, personaggi, fatti, situazioni, vittorie e delusioni di questi ultimi 12 mesi ed al tempo stesso di guardare avanti. Di fare i primi buoni propositi per il 2011. E' un gioco, nulla più, non si offendano dunque quelli contenuti in questo “Classificone 2010” o quelli rimasti fuori. È un modo per divertirsi a cavallo di un momento sempre pieno di voglia di cambiamento come l'inizio di un nuovo anno. E allora divertiamoci così, ripercorrendo quello che è avvenuto in quest'ultimo anno solare.
E con l'occasione permettetemi di augurare ad ognuno di voi un 2011 ricco solo di soddisfazioni, sportive e non solo s'intende, da parte mia e da parte di tutto lo staff di Sportrentino.it.
Auguri ragazzi, buon anno.

33 VAL DI CEMBRA VOLLEY. Le società in ascesa, le società di ogni angolo del Trentino che provano a crescere e soprattutto lo fanno attraverso le squadre giovanili sono da sostenere con forza. In bocca al lupo.

32 A TE CHE CI GUARDI DA LASSU: dedicato a tutti gli amici ed alle amiche che non ci sono più, che in quest'anno sono andati oltre. Che ora ci guardano da lassù, con un pallone sotto il braccio, nell'attesa un giorno di poterci ritrovare di nuovo sottorete per una partitina.

31 ROBERTO DEANESI, allenatore giovanili Trentino Volley: ok, non sarà uno scudetto, ma vincere una Boy League è sempre un grande traguardo. Dopo le soddisfazioni con le squadre di vecchietti ora se ne sta togliendo altrettante con i più piccoli.

30 MATTIA GRISO, SARA GASPERINI, VERONICA ZANONI E SEBASTIANO THEI, liberi: sarà che provo una naturale simpatia verso i liberi piccolini che vengono presi costantemente a pallonate, in allenamento quanto in partita. Ma questi qua sono pure giovani e bravi.

29 ELMAR AGOSTI, allenatore Neugries: ogni anno dentro una sfornata di giovincelle da far crescere ed ogni anno questa bella realtà del volley di casa nostra non si smentisce.

28 DESIREE' FERRO, ex nuotatrice e ora pallavolista del Bolghera nei campionati provinciali: una che è una grande promessa del nuoto, una che passa i problemi fisici che ha passato lei, una che decide di ripartire giocando a pallavolo nelle Divisioni. Una, insomma, che merita tanto rispetto.

27 MARCO ANGELINI, allenatore C9 Arco Riva e Rappresentativa maschile: io ad uno così, con la sua esperienza e la sua voglia di fare, gli darei sempre un ruolo di primo piano. Sia in una società, sia in Federazione.

26 BRENTA VOLLEY. Coglie una splendida promozione in serie C dominando la serie D, riesce a mettere insieme una squadra molto interessante che parte a cannone nel massimo campionato regionale. Una realtà che sta lavorando bene.

25 LE SQUADRE UISP. Un mondo in costante crescita ed evoluzione. Sia in termini di numeri di praticanti che di numero di società. Soprattutto una cosa permette questo mondo, ovvero la creazione di squadre miste che permette a interi gruppi di amici di fare la propria squadra senza dover separare amici e amiche.

24 MICHELE BARATTO & TIZIANO ANDREATTA, beacher: sulla sabbia i due giovincelli promettono davvero molto bene e crescono benissimo, se continuano così fra qualche anno il passatempo per loro diventerà l'indoor.

23 PAOLO FLORIO, presidente della Fipav dell'Alto Adige: al Totovolley vince spesso e volentieri tutto, dalle felpe alle borse, ma scommetto baratterebbe ogni premio in cambio di un Alto Adige ricco di società e con un movimento pallavolistico in crescita. Anche nel maschile.

22 LE SCUOLE DI PALLAVOLO. Mi piace questa novità della Federazione, va a premiare le società più organizzate nel giovanile. Il passo successivo sarà queste Scuole che collaborano fra loro per un progetto organico in quasi tutte le scuole del Trentino, per portare la pallavolo fra i banchi.

21 SHARON BISOFFI, schiacciatrice Ennetre Lizzana: la biondina ha dei gran bei numeri in campo e questo, ormai, lo si era capito da tempo. Ha passione e voglia di crescere ancora, ne passasse un po' di questa voglia anche ad altre ragazze talentuose il volley trentino di casa nostra ne risentirebbe in modo estremamente positivo.

20 TORNEI ESTIVI: che siano sull'erba o sulla sabbia sono appuntamenti immancabili, capaci di unire l'utile al dilettevole, ovvero la pallavolo anche d'estate con il divertimento. Ribadisco la proposta lanciata già in un mio precedente intervento sul blog: io radunerei davanti ad una pizza tutti gli organizzatori dei tornei principali e creerei un circuito, così da avere un evento a weekend, così da non sovrapporsi e da creare un evento anche d'estate. Così, la butto lì.

19 MOLVENO MASCHILE & MOLVENO FEMMINILE: bene, bravi, due veri squadroni in grado di lottare per tutto contro tutti. Bene, in bocca al lupo. Con l'augurio di vedere al più presto il nome Molveno ricorrere frequentemente anche nei campionati giovanili.

18. ANTHONY GIGLIO, arbitro: e con lui tutti i giovani direttori di gara che si divertono a dirigere le partite. Che restiate sempre con addosso questo piacere di arbitrare, senza di voi non si gioca e più arbitri bravi ci sono e meglio è.

17 MICHELE FEDRIZZI, schiacciatore Club Italia in serie A2: il cembrano ha dei bei numeri e la testa giusta, a Roma ha l'occasione di mettersi in mostra e di trovare la necessaria continuità per restare a quei livelli.

16 MONDO SPORT'S BOLZANO, vincitore C maschile e Coppa Trentino Alto Adige: una stagione da dominatori, evitata una rischiosa avventura in serie B ed ora davanti un'annata dove provare a vincere ancora tutto in D ed in Coppa. Mica male per un gruppetto di vecchi amici.

15 ORLANDO KOJA, allenatore Itas Diatec femminile: se centra, come appare molto probabile, la promozione in A2 farà qualcosa di storico per il volley di casa nostra. Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando, a Meano, allenava la Dolasiana...

14 MATTEO BURGSTHALER, centrale di Padova in A2: chissà perché lui in A2 fa sempre stagioni della Madonna, vince classifiche di miglior muratore e poi nessuno pensa a fargli fare un'esperienza in serie A1 almeno come terzo. Gran bei numeri li ha di sicuro.

13 ALESSANDRO PAOLI, centrale di Loreto in A2: la prima volta che lo vidi giocare è stata molti anni fa, lui era ancora “Cavallo pazzo” e io ero ancora magro. Adesso io ho preso qualche chilo di troppo, lui invece ha preso una stagione nel complesso positiva in serie A1. Dove tutto il volley trentino gli augura di ritornare al più presto.

12 LA PROSSIMA SERIE A2 FEMMINILE A TRENTO. A meno di crolli clamorosi o di qualcosa che salta per aria direi che ormai è solo questione di tempo per festeggiare lo sbarco di Trento anche in serie A2 femminile. Vetrina, spot, punto di sbocco del movimento trentino in gonnella... se gestito nel modo migliore potrà essere un'esperienza con tantissimi lati positivi. Soprattutto se poi si pensa che l'obiettivo finale è, con un po' di tempo, il salto in A1 anche nel femminile....

11 GIOVANNI DANIELE, opposto Fiemme Fassa Volley: uno che da vice Vullo vince una Coppa dei Campioni, uno che gioca anni e anni in B1 e B2 in tutta Italia e poi sceglie il Trentino dove lavorare e vivere, accettando di giocare senza problemi in C o D, diventa uno da mettere subito nel Classificone.

10 MATEY KAZIYSKI E OSMANY JUANTORENA, schiacciatori Itas Diatec Trentino: siamo la coppia più bella del mondo... e ci dispiace per gli altri...

9 GLI HIGHLANDER. Ovvero quelle giocatrici e quei giocatori che anche se non più giovanissimi continuano a calcare i parquet. Lo so lo so, spesso e volentieri siete criticati perché “togliete” spazio ai giovani... ma se i giovani recepissero almeno una buona percentuale della passione e della voglia di questi giocatori allora anche loro non smetterebbero tanto presto. E passeranno la voglia ad altri giovani e così via... L'infinito ciclo della palestra.

8 I GIOVANI GIOCATORI. Mi ricollego a quanto scritto sopra. Ragazzi e ragazze! Sappiate che lavorando gli spazi giusti per giocare arrivano, non demordete. E prendere spunto da qualcuno dei sopracitati Highlander.

7 NICOLA LEONARDI, centrale della Trentino Volley: nasce a Madonna Bianca, cresce giocando con gli amici nel cantiere che darà vita al PalaTrento e quando il palasport è pronto si ritrova catapultato in campo e chiude l'anno 2010 giocando da titolare in A1. Ok, grazie anche all'infortunio di Birarelli, ma da quanto tempo non si vedeva un giocatore trentino titolare nella massima serie?

6 CHIARA AGOSTINI & MARTINA BOGATEC & STEFANIA PISTOLATO, giocatrici dell'Itas femminile: bello davvero vedere due ragazze trentine cresciute in società trentine arrivare a ritagliarsi il loro spazio in campo in una categoria importante come la B1. Spot migliore per le ragazzine di casa nostra non ci potrebbe essere.

5 LE COMUNITA' DI... VOLLEY. Prendo il prestito il nome da un mio intervento sul blog di qualche settimana fa. Perché l'idea di avere almeno una bella e organizzata società che fa pallavolo, maschile e femminile, in ogni valle (o adesso Comunità di Valle) del Trentino è sempre un obiettivo importante. Per tutto il nostro movimento.

4 FABIO BONAFEDE, allenatore Lizzana: in tre anni vince la C, si salva in carrozza in B2 ed a maggio (pronto a scommetterci) almeno ai playoff arriva. Mica male per il volley lagarino, a bocca asciutta da tanto, troppo, tempo.

3 RADOSTIN STOYTCHEV, allenatore Itas Diatec Trentino: a Trento è arrivato da sconosciuto, ora è praticamente Re Mida, tutto quello che tocca diventa oro. Io andrei a giocarmeli alla Snai 10 euro sull'oro olimpico a Londra alla sua Bulgaria...

2 LA RAGAZZA CON LA CODA. Giuro, questa cosa è successa veramente ed io non potevo non metterla sul podio del “Classificone”. Prologo: poco più di un mese fa, in uno di quei giorni di pioggia a dirotto, finito la mia giornata in ufficio prendo l'autobus per tornarmene verso casa, cena e poi di nuovo davanti ad un pc. Diluviava, ombrelli da tutte le parti e umidità che entrava ovunque. Mi siedo e mi perdo nei cavolacci miei quando dopo un po' vedo sedute nel posto davanti a me due ragazze, 13 o 14 anni credo. Giù di lì comunque, una biondina e l'altra castana con la coda di cavallo. Per terra, fradicia, un borsone con sopra il logo di una società pallavolistica del capoluogo. Chiacchierano, scuola e cose del genere, non amo farmi gli affari altrui per cui le lascio chiacchierare e torno a pensare alle mie cose guardando fuori dal finestrino una Trento sotto il diluvio. Le due ragazze si alzano per scendere dall'autobus. “Ma tu vai in palestra anche questa sera?” chiede ad un certo punto la biondina a quella con la coda di cavallo. “Sì certo”, la risposta di lei, il mio occhi torna su di loro. “Ma ci vai tutte le sere?” “Quasi”. “Cosa ci trovi di bello?”. “Giocare mi fa stare bene”. A queste parole volto lo sguardo verso la ragazza con la coda di cavallo e la osservo scendere dall'autobus. È stato un po' come una salutare scossa. Vanno benissimo le vittorie, i progetti e tutto il resto, chi più ne ha e più ne metta... ma non dimentichiamoci mai il significato profondo di tutto questo. È uno sport e praticarlo deve farci sentire bene. L'augurio per il 2011 a tutti voi è questo. Che entrando in palestra, siate voi giocatore, giocatrice, allenatore, dirigente, magazziniere, tifoso... troviate sempre un ottimo motivo per stare bene intorno a quella palla a spicchi colorati.
Buon 2011.

1 RAPHAELA FOLIE & ROSSELLA OLIVOTTO, centrali di Novara e Pesaro in A1 femminile: dalle tribune del centro civico di Povo, diversi anni fa, chiesi “Quella alta mora come si chiama?” “Rossella Olivotto”. Allora era ancora nelle giovanili, adesso è un piacere vederla giocare in A1, è un piacere vedere una giocatrice trentina nella massima serie. Stessa identica cosa vale per Raphaela Folie. Passare nel breve volgere di un lustro dalle giovanili a San Giacomo allo stage con la nazionale azzurra di Barbolini è una vera favola. Continuate così ragazze, bravissime!