volley.sportrentino.it
SporTrentino.it
B2 Maschile

Squadre maschili ancora a secco: nuova doppia sconfitta

Il doppio confronto fra Trentino e Piacenza di B1 femminile finisce 1-1. Il Delta Informatica si porta a casa l'ottava vittoria consecutiva fra Coppa Italia e campionato espugnando in tre set a senso unico il parquet di Fiorenzuola, mentre al PalaBocchi la Studio55 Ata lottava ma doveva arrendersi in tre set contro la corazzata Bakery Piacenza. In B2 femminile torna al successo dopo due ko di fila il Città di Rovereto, corsaro 2-3 sul parquet friulano di Monfalcone. In B2 maschile doppio ko per due sestetti combattivi ma che devono cedere in casa: il Metallsider Argentario capitola in tre set contro i bergamaschi di Cisano, mentre l'Avs Mosca Bruno Bolzano è superato in quattro set dal San Giorgio di Villafranca.

AVS MOSCA BRUNO BOLZANO – SAN GIORGIO SAIRA VILLAFRANCA 1-3
PARZIALI: 22-25, 25-22, 18-25, 18-25

Quarta sconfitta consecutiva anche per l'Avs Mosca Bruno Bolzano, che vince il proprio primo set nel campionato di B2 al cospetto di un San Giorgio di Villafranca che è una buonissima squadra. Contro gli scaligeri per buona parte del match i bolzanini riescono a restare agganciati, in scia, forniscono una prova di carattere ma non basta per riuscire a portarsi a casa punti. I primi due set sono quelli di partita vera, tirata e combattuta, nella quale Burattini deve optare ancora per un sestetto con Gotsch schiacciatore insieme a Baratto, mentre Bleggi e Mosaner sono i centrali ed Iiriti il regista. Villafranca, allenata dall'ex tecnico di Argentario e Blue City Trento Michele Marconi, può contare su gente che conosce benissimo la categoria come l'altro ex Blue City Nicola Ballarini in regia o come il centrale Modnicki e Bulighin. Best scorer dell'incontro Sabellini con 20 punti, ma un'ottima prova l'hanno fornita i due centrali con Mosaner arrivato a quota 12 punti di cui 5 a muro e Bleggi autore di 14 palloni a terra. Per Iiriti chiudere il gioco al centro è una necessità, in posto-4 l'Avs fatica a passare in attacco ed allora è necessaria una buona ricezione al sestetto altoatesino per armare il braccio di quei due marcantoni che hanno in posto-3. Nel primo set dopo un avvio equilibrato (9-9) Villafranca arriva al secondo time-out tecnico con un margine di due lunghezze (14-16), ma i bolzanini impattano poi sul 18-18. Fino al 21-22 l'Avs resta in scia, ma il colpo di coda finale è degli ospiti con muro su Sabellini. Nel secondo parziale prima parte equilibrata, con Bleggi che sale in cattedra grazie a tre muri di fila che portano i suoi sul 16-13 al secondo time-out tecnico. Al ritorno in campo ancora Bleggi in attacco e poi Baratto mura, è 19-14 per l'Avs che riesce a contenere il tentativo di rimonta degli ospiti (23-21) andando a chiudere il parziale grazie soprattutto al buon lavoro a muro. Villafranca riparte forte nel terzo parziale: 6-12. L'Avs accusa il colpo ma resta in piedi (13-16), ma al ritorno in campo dopo il time-out tecnico i veronesi allungano (18-22) e vanno a chiudere. Nel quarto set di partita tirata se ne vede fino al 13-13. Poi Villafranca allunga (13-16 e 16-20), prendendo quel margine che gli altoatesini non riusciranno più a recuperare. Ora l'Avs attende novità anche dal mercato, che probabilmente la settimana prossima porterà un nuovo schiacciatore di posto-4 a disposizione di Andrea Burattini.

METALLSIDER ARGENTARIO – DIANETIC CISANO BERGAMO 0-3
PARZIALI: 22-25, 26-28, 17-25

Roba da mangiarsi le mani. Cosa? Due cose fondamentalmente: prima cosa le diverse situazioni favorevoli nei primi due set nelle quali il Metallsider Argentario era in vantaggio ma senza riuscire a chiudere. E seconda cosa il... blackout. Già, perché sul punteggio di 1-0 per il Metallsider nel secondo set le luci della palestra di Cognola saltano e si resta al buio per circa una ventina di minuti, prima che si riaccendano e si sia potuto andare avanti regolarmente con la partita. Ma a parte questa nota di colore curiosa, a pesare su questa sconfitta sono stati soprattutto gli errori del Metallsider e le occasioni ghiotte davvero non sfruttate. Alla fine si conteranno 17 errori di gioco e 15 al servizio, totale 32 punti regalati direttamente ai bergamaschi, squadra fisica ed alquanto alta ma davvero non impossibile da battere. Chiaro però che se sui 78 punti complessivi realizzati dal Cisano ben 32 arrivano da gentile concessione dei gialloblù, allora per i lombardi è tutto più semplice. E dire che a livello di prestazione non si è visto un brutto Metallsider nel complesso, anzi, ma nei momenti importanti è emersa tutta la gioventù di questa squadra in alcuni ruoli chiave. Gli esempi sono stati diversi: nel primo set da 11-7 per i padroni di casa a 12-12 e poi da 20-18 per il Metallsider a 20-24 con un break di 6-0 per Cisano e peggio ancora è andata nel secondo parziale quando prima i gialloblù si fanno rimontare da 12-6 a 12-12 e poi sul 24-22 sprecano due palle set ed una terza non è sfruttata ai vantaggi, sbagliando poi due attacchi che permettono a Cisano di prendersi il parziale. Una partita nella quale i trentini hanno potuto contare su un buonissimo Righele, continuo in tutta la partita, punto di riferimento importante in attacco con i suoi 14 punti, mentre Foroni ha iniziato bene e qualche fiammata (un po' troppo sporadica a dire il vero, forse ogni tanto si doveva chiudere di più il gioco in attacco coi posto-3) si è vista anche dai centrali. Ma chiaro che regalando così tanto si fa fatica a vincere, a trovare quel risultato positivo che sarebbe ora la medicina migliore per uscire da un filotto di dieci sconfitte di fila, sei in Coppa Italia e quattro in campionato, vincendo solamente un set finora. Una vittoria serve per la tranquillità e la fiducia e per provare a porre fine a queste prestazioni da “montagne russe”, fatte di tanti alti e bassi.

Nella giornata di lunedì troverete on-line la video sintesi di questo match e le video interviste a Quique Depalma ed allo schiacciatore Mattia Foroni.

La palestra di Cognola al buio durante il black out del secondo set
La palestra di Cognola al buio durante il black out del secondo set

LA CRONACA DELLA PARTITA. “Quique” Depalma manda in campo Ramberti in regia con Righele opposto, Foroni e Cestari schiacciatori, Buzduga e Hueller centrali con Fedel libero. Il centrale borghigiano Hueller mette a segno il primo allungo cognolotto col muro del 7-4 ed i gialloblù fino all'11-7 tengono in mano il pallino del gioco. Poi un paio di errori ed un paio di buone cose fatte dai lombardi e la parità arriva sul 12-12, equilibrio che regna (17-17) fino al punto di Cestari del 20-18. A questo punto lo schiacciatore di Cisano Bonizzoni fa cambio-palla e va in battuta, trovando un filotto che mette il Metallsider all'angolo e porta il punteggio sul 20-24 prima che i cognolotti riescano a fare cambio-palla, chiudendo di fatto il set. Nel secondo parziale sull'1-0 come detto arriva il blackout: saltano le luci, si riavviano ma ci vuole circa una ventina di minuti prima che si possa tornare a giocare. Ritrovata l'illuminazione sembra che anche per il Metallsider si sia riaccesa la luce e fino al 12-6 i gialloblù fanno quel che vogliono in campo. Poi, però, arriva un nuovo calo e con esso la rimonta bergamasca che impatta sul 12-12, fino al 20-20 si prosegue quindi a braccetto finché Righele non trova il break del 23-21. Cestari fa 24-22 ma i gialloblù non piazzano il colpo del ko e nemmeno nell'occasione avuta ai vantaggi, tre palle set vanno su per il camino mentre il Cisano non si fa pregare ed appena può sigilla il parziale. La partita, di fatto, finisce qui. Perché nel terzo venticinque di partita combattuta non se ne vede: il Metallsider accusa la botta e Cisano se ne va subito (1-6, 4-10 e 7-16). Depalma inserisce Detassis in regia, Bassi al centro e Giacomuzzi di banda ma ormai spostare l'inerzia del parziale è impossibile, si può solo accorciare il divario. Sul 9-19, poi, per proteste Foroni si becca un cartellino rosso diretto che dà a Cisano il punto del 9-20 secondo i nuovi regolamenti.

I risultati completi li trovate già on-line nella sezione “Campionati” nel menù sulla sinistra, basta cliccare sul campionato desiderato e su “Ultima”, nel più breve tempo possibile poi cliccando sul risultato della partita troverete il tabellino completo del match.

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 2,156 sec.

Classifica

Notizie

Foto e Video