volley.sportrentino.it
SporTrentino.it
Nazionali

Grand Champions: l'Italia di Bira e Lanza supera la Russia

ITALIA-RUSSIA 3-1 (28-26 25-20 19-25 27-25)
ITALIA - Piano 7, Zaytsev 20, Lanza 14, Birarelli 8, Travica 3, Kovar 9. Rossini (L). Beretta 2, Dolfo. Ne: Baranowicz, Vettori, Sabbi. All. Berruto.
RUSSIA - Apalikov 7, Grankin 2, Sivozhelez 5, Pavlov 11, Spiridonov 12, Muserskiy 18. Ermakov (L). Ilinykh 7, Mikhailov 6. Ne: Ashchev, Makarov, Golubev (L), All. Voronkov.
ARBITRI: Loderus (Ned) e Wang (Chn)
Durata set: 29, 25, 24, 30.
Italia: bs 15, a 4, mv 8, e 13.
Russia: bs 21, a 3, mv 6, e 15.

Kyoto. Si è iniziata nella migliore della maniere, per i colori azzurri, la Grand Champions Cup maschile. Guidata da un ottimo Travica (Mvp del match) l'Italia di Mauro Berruto ha battuto per 3-1 (28-26 25-20 19-25 27-25) la Russia oro a Londra 2012, dominatrice della stagione in corso, da cui era stata superata nella finale dell'Europeo a Copenhagen.

Pippo Lanza attacca contro il muro della Russia (foto Fivb)
Pippo Lanza attacca contro il muro della Russia (foto Fivb)

Vittoria significativa, ottenuta con una formazione rinnovata, con tre elementi praticamente esordienti da titolari in una gara così importante: Filippo Lanza, bravissimo in attacco ed in ricezione, Matteo Piano, prezioso a muro, e Jiri Kovar che ha chiuso il match con una schiacciata vincente.
L'Italia, che ha trovato in Ivan Zaytsev un attaccante puntale e difficilmente arrestabile (18 su 37 il suo score finale), bravo al servizio dove ha commesso soltanto due errori su 21 esecuzioni, ha ricevuto bene e questo ha permesso a Travica di fare nella migliore delle maniere il suo lavoro. Birarelli, anche per lui una sorta di nuovo esordio con la fascia di capitano e Rossini, hanno regalato esperienza e tranquillità.
La Russia ha stentato a trovare il suo gioco, il suo muro è stato eluso spesso dagli attaccanti azzurri, il servizio ha preso a funzionare soltanto dal terzo set. L'Italia ha vinto il primo ai vantaggi dopo aver rimontato da 22-24 (ma aveva dilapidato quattro punti di vantaggio). Ha condotto dall'inizio alla fine nel secondo, si è disunita soltanto nella prima parte del terzo, vinto da Muserskiy e compagni. Nel quarto c'è stata a lungo in campo solo l'Italia che con un bel gioco e tante difese si è portata sul 13-5, poi è arrivata a condurre 20-14, prima di subire l'orgoglio dei campioni olimpici. Spinti dal gigante Muserskiy e da Pavlov (rientrato dopo aver lasciato per un largo tratto del match il posto a Mikhailov) i russi sono riusciti ad impattare 20-20, ma non hanno mai operato il sorpasso e si sono arresi 27-25.

Primo tempo di Birarelli contro il muro russo (foto Fivb)
Primo tempo di Birarelli contro il muro russo (foto Fivb)

FILIPPO LANZA - "Ci tenevo tanto a fare una bella partita e soprattutto a vincere contro questa squadra, che tante volte ci ha battuto, alcune anche nettamente. Ci tenevo perchè il nostro è un gruppo nuovo, che merita di vivere queste emozioni e questo genere di gare. Abbiamo compiuto un primo passo. ma dobbiamo già pensare ai prossimi giorni. Questo è un torneo impegnativo, in cui non ti puoi "addormentare" bisogna lottare ogni partita se vuoi ottenere dei buoni risultati. Oggi abbiamo dimostrato di valere ed ora meritiamo un po' di riposo, perchè è stato un match intenso e faticoso"

MATTEO PIANO - "E' stata una bella partita. Come ha detto il coach dovevamo andare su ogni palla con la testa libera. Lo abbiamo fatto, dimostrando la voglia di conquistare ogni punto. E questo si è visto tanto nel primo set quando abbiamo vinto annullando dei set point, si è visto soprattutto nel finale quando siamo stati capaci di chiudere dopo che loro erano venuti a riprenderci. C'era una certa attesa per questa partita ed è bello averla vinta, perchè guardando il passato avevamo un po' di amaro in bocca per come avevamo perso a Copenhagen. Abbiamo vinto e siamo contenti, speriamo di continuare così."

MAURO BERRUTO - "Siamo ancora all'inizio del torneo, ma sono contento per questo risultato. Bisogna che un po' tutti prendiamo consapevolezza della nostra squadra, continuiamo a cambiare, a mettere in campo giocatori con responsabilità nuove e siamo sempre lì. Oggi abbiamo fatto una partita molto buona contro una squadra che è campione d'Europa e che ha giocato con lo stesso sestetto che ci ha battuto a Copenhagen. Siamo riusciti a batterli e sono contento per tutti, ma soprattutto per ragazzi come Lanza, Kovar e Piano che hanno giocato la prima gara da titolari ed hanno dato tanto non solo per sé stessi, ma anche per la squadra."

RISULTATI - 19 novembre: Italia-Russia 3-1 (28-26 25-20 19-25 27-25), Iran-Brasile 1-3 (16-25 17-25 27-25 23-25), Giappone-Stati Uniti.
CLASSIFICA - Italia e Brasile 3, Giappone, Stati Uniti, Iran e Russia 0.
CALENDARIO - Kyoto 20 novembre: ore 4.10 Iran-Italia, ore 8.10 Brasile-Stati Uniti, ore 11.10 Russia-Giappone. Tokyo - 22 novembre: ore 4.10 Stati Uniti-Italia, ore 8.10 Iran-Russia, ore 11.10 Brasile-Giappone. 23 novembre: ore 4.10 Iran-Stati Uniti, ore 8.10 Russia-Brasile, ore 11.10 Giappone-Italia. 24 novembre: ore 4.10 Brasile-Italia, ore 7.10 Stati Uniti-Russia, ore 10.10 Giappone-Iran.

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 1,859 sec.

Classifica

Notizie

Foto e Video