Incantesimo spezzato, l'Avs Bolzano vince. Il Metallsider no

L'incantesimo, finalmente, è spezzato. Il filotto di sconfitte da record, visto che mai nessuna squadra nell'ultimo decennio e spiccioli di volley cadetto aveva iniziato così male il campionato come i nostri due sestetti maschili di questa stagione, è stato interrotto. Dopo 8 sconfitte di fila l'Avs Mosca Bruno Bolzano conquista la prima vittoria in campionato andando a superare in tre set i vicentini dell'Olimpia Zanè. Non riesce a svoltare, invece, il Metallsider Argentario che deve arrendersi in tre set a Virgilio, contro il Conto Italiano Mantova.

AVS MOSCA BRUNO BOLZANO – OLIMPIA ZANE' 3-0
PARZIALI: 25-22, 25-19, 25-17

A rompere quindi l'incantesimo del filotto di sconfitte è, dopo otto rovesci di fila, è l'Avs Mosca Bruno Bolzano che a piegare i vicentini dell'Olimpia Zanè ormai ci ha preso gusto. Dopo la vittoria contro i veneti in Coppa Italia, infatti, ecco che arriva un altro successo pieno per la squadra di Andrea Burattini. I bolzanini la spuntano in tre set sui veneti, portandosi così a casa quei 3 punti che permettono loro di lasciare il Metallsider da solo all'ultimo posto della graduatoria. E vedendo ora la quota salvezza distante 8 lunghezze. Contro i vicentini, privi dello schiacciatore Dalla Libera, uno che ha giocato da libero anche in categorie superiori, Mosaner e compagni hanno saputo essere cinici e concreti quando serviva trovando un buon ritmo in attacco e riuscendo ad essere più incisivi quando serviva. In avvio il tecnico marchigiano confema il sestetto di sabato scorso con i tre volti nuovi subito in campo: Lazzaro in regia con Andriano opposto, Sambucci schiacciatore in diagonale a Baratto, martelli che assicurano una buonissima ricezione. Partenza sparata per i bolzanini (8-3) ma i vicentini riescono a farsi sotto sul 9-8. I due sestetti iniziano così a procedere a braccetto, l'equilibrio regna (16-15) fino al 22-19 per i bolzanini che sprintano e vanno a chiudere il set. Nel secondo parziale è ancora una bella battaglia (9-8), almeno fino all'allungo di casa sul 20-13, con l'Avs che può andare a chiudere. Nel terzo set è tutto facile per i bolzanini, che partono forte (8-3, 13-5), Zanè incassa il colpo (16-5) ed ormai sparisce dal campo. Per l'Avs è quindi una passerella fino al successo finale. Sabato prossimo Bolzano sarà di scena a Viadana, in provincia di Mantova, contro la seconda della classe.

CONTO ITALIANO MANTOVA – METALLSIDER ARGENTARIO 3-0
PARZIALI: 25-18, 25-20, 25-19

Nona sconfitta consecutiva, la 15esima di fila se si considerano anche le sei prove di Coppa Italia, ancora zero set vinti in campionato ed una situazione mentale e motivazionale da cercare di gestire al meglio. La situazione non è facile in casa Metallsider Argentario, squadra che non riesce a svoltare nemmeno sul parquet dei mantovani del Conto Italiano: a Virgilio i padroni di casa, ottavi in classifica, si portano via il successo finale in tre set. Il Metallsider pecca ancora una volta del male delle “montagne russe”: tanti, troppi, alti e bassi all'interno dello stesso match. Cosa normale per una squadra molto giovane, ma che così facendo non capitalizza le occasioni buone che si crea. Ne è un esempio il terzo set di questo match, nel quale il Metallsider guida con autorità i giochi fino al 17-12, quando un paio di imprecisioni blocca la squadra gialloblù che non riesce più a reagire. Incassa un parziale di 12-1, il punteggio vola sul 24-18 per i padroni di casa che poi chiudono, ma il Metallsider ha di che mangiarsi le mani. Praticamente la stessa cosa accade anche nel primo e secondo set, con i cognolotti che se la giocano restando sempre in scia ma poi quando serve non sbagliare o lottare per mettere la freccia, per andare a concretizzare la vittoria del parziale, arrivano errori ed alti e bassi. Incassando filotti negativi che mettono una grande pressione addosso ai gialloblù. Un Metallsider che inizia confermando il sestetto atteso alla viglia con Ramberti alzatore, Righele opposto, Cestari e Foroni schiacciatori, Buzduga e Hueller centrali con Fedel libero. Nel primo parziale una partenza sprint dei lombardi permette loro di prendersi quei 4/5 punti che poi si porteranno dietro per tutto il set. Nel secondo set l'equilibrio regna sovrano fino al secondo time-out tecnico, poi i mantovani riescono a trovare un allungo (22-19) che infiocchetta loro il parziale. Best scorer per i gialloblù è stato Andrea Cestari, autore di 11 punti personali. Sabato prossimo l'anno solare 2013 del Metallsider Argentario si chiuderà ospitando i bermaschi del Costa Volpino.

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