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Il Metallsider Argentario rompe l'incantesimo: è primo punto

Un punto e quella benedetta quota zero punti in classifica è finalmente abbandonata. Ha dovuto attendere 20 partite il Metallsider Argentario, sei di Coppa Italia e 14 di campionato, ma alla fine al 21esimo tentativo è arrivato il primo punto stagionale per la squadra di Depalma. È arrivato in casa contro Isola della Scala, con i gialloblù che a fine partita possono anche mangiarsi le mani perché il bottino per loro poteva essere anche più ricco con un po' di attenzione e cattiveria in più. Ed oggi l'Avs Bolzano, con Burattini squalificato, cercherà il successo in casa dei bergamaschi del Cisano.

CISANO – AVS MOSCA BRUNO BOLZANO
Oggi, ore 18

METALLSIDER ARGENTARIO – AVESANI ISOLA DELLA SCALA 2-3
PARZIALI: 25-22, 21-25, 14-25, 25-16, 11-15

Ok che dopo venti partite senza nemmeno un punticino, conquistarne uno è sicuramente una cosa ampiamente positiva. Ma quel che dispiace in casa Metallsider Argentario è che con un po' di attenzione in più anziché un punto in cassa ne potevano entrare almeno due. Invece il sestetto giallobù paga a caro prezzo due momenti ben precisi della partita: la mala gestione del vantaggio (14-6) nel secondo set dopo aver vinto bene il primo parziale e la brutta partenza del tie-break, iniziato subito sotto per 1-6. Partita nella quale è arrivato anche l'infortunio alla caviglia sinistra per Thomas Ramberti, il palleggiatore della formazione cognolotta che sul 19-16 del primo set ricadendo da un muro ha subito una distorsione alla caviglia sinistra, non sembra nulla di troppo grave ma chiaramente per qualche giorno almeno dovrà restare ai box. Detassis in cabina di regia non ha demeritato affatto. Nel complesso si è visto in campo un Metallsider che ha sbagliato molto meno rispetto a tante partite precedenti, capace di sfruttare a dovere alcune ottime fiammate di Bassi al centro e di Follador in posto-4 e, soprattutto, capace di ritrovare alla lunga (leggasi, nel quarto set) in Righele un opposto efficace dopo un inizio di gara col freno a mano tirato. A dare una bella mano ai gialloblù ci hanno pensato gli scaligeri, autori di una partita estremamente fallosa ed imprecisa: basti pensare che dei 96 punti complessivi dell'Argentario in questa partita ben 38, circa il 40 per cento, arriva da errori dei veronesi. Un po' di tensione per alcune decisioni arbitrali (sono arrivati infatti un giallo e due cartellini rossi per proteste verso i direttori di gara bolzanini) e una squadra in diverse situazioni troppo aggrappata al solo Sgrò, opposto dal braccio pesante, hanno poi pesato su Isola della Scala. Bravo, dal canto suo, il Metallsider a partire bene, a mostrare un gioco più ordinato e preciso, simbolo che il nuovo assetto di squadra con Follador in campo e Cestari libero è stato assimilato per bene e, soprattutto, a sbagliare meno rispetto a diverse uscite precedenti.

I VIDEO
Nei prossimi giorni pubblicheremo la video sintesi di questa partita e le video interviste a Juan Manuel Depalma e Gabriele Giacomuzzi.

LA CRONACA DELLA PARTITA
In avvio Depalma (in panchina tesserato anche come giocatore da un paio di partite a questa parte) manda in campo un sestetto con Ramberti in regia, Righele opposto, Foroni e Follador schiacciatori, Buzduga e Bassi centrali con Cestari libero. Al pronti via è subito battaglia (8-7 e 13-13), fino al secondo time-out tecnico i due sestetti viaggiano a braccetto (16-15) finché sul 19-16 arriva il break dei padroni di casa. Si infortuna Ramberti ma nel finale il Metallsider riesce a reggere al tentativo di rimonta. Nel secondo parziale, come detto, fino al 14-6 (ace di Detassis) il Metallsider giostra bene il gioco, ma qui arriva il momento di mangiarsi le mani perché i cognolotti iniziano a sbagliare troppo e Isola della Scala rimonta (16-13) fino ad impattare sul 17-17. Sul 21-22 arriva il colpo di reni degli ospiti, che piazzano il break di 0-3 che chiude i giochi. Nel terzo venticinque ci sono solo i veronesi in campo sin da subito: 1-5, 5-10 e 8-12. Il Metallsider sbaglia troppo (11-18) e questo parziale ha poca storia. I cognolotti limitano gli errori nel quarto e quinto parziale, cosa che invece non riesce ai veronesi che nel quarto set si trovano subito ad inseguire (8-5, 13-8). Righele fa 6 punti (sugli 11 complessivi della sua gara) solo in questo set ed il Metallsider porta tutto al tie-break. Un quinto set nel quale il centrale veronese Bissoli si esalta: sull'1-6 ben 5 punti portano la sua firma, Isola della Scala parte forte (5-8) e va a chiudere.

I risultati completi li trovate già on-line nella sezione “Campionati” nel menù sulla sinistra, basta cliccare sul campionato desiderato e su “Ultima”, nel più breve tempo possibile poi cliccando sul risultato della partita troverete il tabellino completo del match.

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