volley.sportrentino.it
SporTrentino.it
B2 Maschile

Doppio ko fra i cartellini per Metallsider e Avs Bolzano

Doppia sconfitta in quattro parziali per i due sestetti maschili regionali di serie B2. Il Metallsider Argentario incassa un nuovo ko per mano dei veronesi del Fresko Est Volley, mentre l'Avs Mosca Bruno Bolzano si arrende ai bergamaschi del Costa Volpino. Ed ora i due sestetti regionali restano inchiodati ad ultimo e penultimo posto in graduatoria. C'è un punto in comune fra queste due sconfitte: sono arrivate in partite nelle quali sono volati cartellini...

AVS MOSCA BRUNO BOLZANO – CBL COSTA VOLPINO 1-3
PARZIALI: 25-20, 21-25, 22-25, 21-25

Quarta sconfitta consecutiva per i bolzanini di Andrea Burattini, superati in quattro parziali dai lombardi. Un risultato che lascia l'Avs al penultimo posto della graduatoria, anche se la quota salvezza non resta affatto distante, visto che si trova ad appena 2 punti. Certo è che dopo l'ottimo finale di girone d'andata, con il ricorso massiccio al mercato ed un filotto di cinque vittorie di fila, questo girone di ritorno ha visto i bolzanini rallentare: 7 partite con una vittoria e sei sconfitte, 4 punti incassati in sette gare. Certo, i problemi fisici avuti e soprattutto l'infortunio ad Andriano pesano non poco in questa situazione, ma in campo da posto-2 gioca Sabellini un giocatore comunque d'esperienza e l'estate scorsa designato titolare prima del cambio di rotta. Fatto sta che ora nella seconda metà del girone d'andata, nelle ultime sei gare di campionato, l'Avs dovrà cercare di portarsi a casa più punti possibili stringendo i denti nelle prossime gare non semplici contro, nell'ordine, Isola della Scala, Zanè e Viadana prima dei tre scontri diretti finali contro Metallsider, Azzano Brescia e Lorini Mantova. Non è, poi, la prima volta quest'anno per i bolzanini che volano cartellini in una partita: giallo a Mosaner per proteste in avvio di quarto set e rosso a Gaetano per un battibecco con un avversario pochi scambi dopo, con i bolzanini a fine gara non proprio soddisfatti dell'arbitraggio.

LA CRONACA DELLA PARTITA
In avvio Burattini conferma il sestetto con Gaetano in regia e Sabellini opposto, Bleggi e Mosaner centrali, Baratto e Sambucci schiacciatori con Cescatti libero. Nel primo set dopo un avvio equilibrato (8-7 e 11-10), l'Avs allunga volando sul 16-11 al secondo time-out tecnico. Baratto sigla il 21-15, i bolzanini tengono saldamente in mano il parziale (23-19) andando a chiuderlo con un attacco di Sambucci. Nel secondo parziale avvio ancora sul filo dell'equilibrio (8-6 e 14-13), gli ospiti vanno sul +1 al secondo time-out tecnico ed al ritorno in campo provano l'allungo (15-18). Nel combattuto finale (20-22) Costa Volpino riesce a trovare il colpo di reni vincente. Terzo parziale e subito cartellino giallo per i lombardi: i due sestetti proseguono a braccetto (8-8). Bolzano allunga 16-13 al secondo time-out tecnico, quindi gli ospiti riescono ad impattare nuovamente nel finale (22-22) prima che sia però Costa Volpino a trovare il break di 0-3 che chiude i giochi. Il nervosismo, come accennato qualche riga or sono, trionfa in avvio di quarto set con giallo per i padroni di casa e rosso per ambedue i sestetti (8-5). Sul 12-12 si torna in parità e la battaglia prosegue palla su palla (16-14) fino alla fine. Quando ancora una volta gli ospiti riescono a mettere la freccia (17-19) scappando via ed andando a chiudere i giochi.

METALLSIDER ARGENTARIO – FRESKO EST VOLLEY VERONA 1-3
PARZIALI: 21-25, 25-22, 16-25, 20-25

La striscia negativa del Metallsider Argentario giunge quindi a 20 sconfitte in altrettante gare di campionato, 26 ko su 26 gare considerando anche i match di Coppa Italia. La squadra di patron Bosio, ad oggi, è insieme al Cus Genova nel girone B e la Mymamy Area 151 Reggio Calabria nel girone H, l'unica squadra della B2 italiana a non aver ancora vinto una gara di campionato quest'anno. Dati che si commentano da soli, non sorprenda allora che anche il Fresko Est Volley abbia portato via il bottino pieno dal parquet di Cognola. E dire che il Metallsider ci ha provato, ha lottato per due set, ma errori, imprecisioni ed una situazione mentale per nulla semplice pesano, soprattutto nei momenti cruciali della partita. Contro la matricola San Bonifacio non è stata certo una partita spettacolare: 33 errori i gialloblù ed altrettanti gli scaligeri. In una gara contraddistinta anche dalla sfida in famiglia degli Hueller, con i cugini Roberto da una parte ed Andrea dall'altra, che si sono confrontati nel ruolo di opposto per un set e mezzo (ovvero quando Roberto Hueller è entrato come contromano). Partita a tratti nervosa, condita da cartellini e situazioni alquanto singolari. Un esempio? Facciamo due: primo set, 19-18, ammonizione a Depalma per proteste, pochi scambi dopo, sul 20-23, rosso a Detassis per un plateale gesto con il braccio dopo una chiamata arbitrale contro il palleggiatore trentino. Secondo set, punteggio di 23-21, Bassi in battuta, l'allenatore veneto chiama time-out ma troppo tardi, il primo arbitro fischia il servizio e così mentre Bassi batte i giocatori veronesi equivocano il fischio arbitrale ed escono dal campo. Bassi, incredibilmente, con il campo ospite mezzo vuoto ed i giocatori praticamente in panchina batte out, l'arbitro dà il punto al Fresko per l'errore al servizio ma il secondo arbitro segnala, invece, il fallo di posizione dei veneti in ricezione visto che i giocatori erano tutti ormai in panchina o quasi. Parapiglia, si discute, punto comunque al Metallsider. Episodi a parte, in sé la partita l'ha vinta la squadra che, al netto degli errori, ha saputo essere più concreta ed incisiva, soprattutto quando serviva, senza perdersi in errori evitabili e mettendoci la voglia di portarsi a casa tre punti preziosi per la propria salvezza.

LA CRONACA DELLA PARTITA
In avvio il sestetto cognolotto è quello tradizionale: Detassis alzatore, Righele opposto, Foroni e Follador schiacciatori, Bassi e Buzduga centrali con Cestari libero. Pronti via e regna l'equilibrio (12-12), il Fresko per tutto il match sciorina una gran bella difesa e su palla alta riesce ad essere più efficace dei padroni di casa che, comunque, provano a mettere il naso avanti (16-14). Sul 20 pari si torna in parità, ancora il Metallsider viene a mancare proprio sul più bello e gli ospiti allungano (20-23) con il rosso a Detassis che inevitabilmente chiude di fatto i giochi. Nel secondo parziale è ancora battaglia (13-13) fino alla fine i due sestetti restano a stretto contatto: Righele piazza il muro del 21-20 e poi quello del 23-21, il sopracitato fallo di posizione fischiato ai veneti regala al Metallsider il 24-21 che permette di impattare il conto set. Nel terzo venticinque i padroni di casa iniziano col piede sbagliato: 2-6, 4-8 e 5-10. Sul 5-12 dentro Depalma in regia e Hueller opposto, ma il set ormai è ampiamente compromesso (10-18 e 11-21). Il San Bonifacio lo chiude senza patemi. Nel quarto venticinque le cose vanno meglio, gli ospiti sprintano ancora subito (5-8 e 9-12), prendendosi un margine (13-16) che il Metallsider non riuscirà più a colmare (17-22).

I risultati completi li trovate già on-line nella sezione “Campionati” nel menù sulla sinistra, basta cliccare sul campionato desiderato e su “Ultima”, nel più breve tempo possibile poi cliccando sul risultato della partita troverete il tabellino completo del match.

© www.sportrentino.it - strumenti per i siti sportivi - pagina creata in 1,734 sec.

Classifica

Notizie

Foto e Video