Nuovo doppio ko al maschile, Avs e Metallsider sconfitte
Doppia serata amara in B2 maschile per i sestetti regionali. Perché sia il Metallsider Argentario sia l'Avs Mosca Bruno Bolzano incappano in due sconfitte, diverse fra loro ma dal medesimo effetto. Ovvero, proseguono le strisce negative di trentini ed altoatesini superati rispettivamente da Conto Italiano Mantova ed Olimpia Zanè. Risultati che riportano i due sestetti di casa nostra a comporre la coppia ultimo-penultimo posto in classifica (anche se i bolzanini a braccetto con il Noleggio Lorini Mantova). Ed in più, a Cognola, il danno oltre alla beffa: con soli due centrali a disposizione si infortuna anche Michele Bassi, per lui una scavigliata.
OLIMPIA ZANE' – AVS MOSCA BRUNO BOLZANO 3-0
PARZIALI: 25-15, 25-21, 25-22
Tre set ad inseguire e per l'Avs Mosca Bruno Bolzano di Andrea Burattini arriva un nuovo stop. Il quinto nelle ultime sei gare, il settimo nelle nove partite di questo girone di ritorno. Un risultato che, complice il successo del Conto Italiano Mantova a Cognola, fanno tornare gli altoatesini al penultimo posto della classifica. Anche se la zona salvezza resta lì vicina, distante appena 2 punti visto che fra il nono ed il 13esimo posto ci sono ben 5 squadre racchiuse in appena tre punti.
A breve ulteriori approfondimenti su questo match.
METALLSIDER ARGENTARIO – CONTO ITALIANO MANTOVA 1-3
PARZIALI: 25-22, 15-25, 23-25, 23-25
Il danno oltre alla sconfitta. La sconfitta in sé è la “solita” in questa stagione maledetta per il Metallsider Argentario: Mantova sbaglia meno, regala meno nei momenti importanti e si porta via il bottino pieno da Cognola. Il danno è in un nuovo infortunio per la squadra gialloblù: Michele Bassi, infatti, nel ricadere da un muro sul 12-12 del quarto set incassa una classica scavigliata alla cavigliata destra. Bassi deve uscire e, con Hueller ancora ai box causa polmonite e due soli centrali a disposizione, in campo così ci va “Quique” Depalma come centrale ma la faccenda si fa complicata in vista delle ultime gare di questa stagione. Nella quale il Metallsider, ormai retrocesso matematicamente in C ed ormai lanciatissimo verso il battere tutti i record negativi della B2 maschile trentina, cercherà soprattutto di togliersi almeno la soddisfazione di vincere una partita in una intera stagione. Nella sfida fra ultima e penultima della classe il Metallsider ha di che mangiarsi le mani. Perché ancora una volta arriva fino lì, giunge fino ad un certo punto ma poi, sul più bello, l'errore e l'imprecisione. Cui seguono ancora errori e imprecisioni. Alla fine saranno nel complesso 35 gli errori diretti (21 di gioco e 14 in battuta) dei gialloblù, punti regalati al Conto Italiano Mantova, ma a questi bisogna aggiungere anche tutta una serie di imprecisioni che costano non punti diretti ma occasioni sprecate sicuramente. A nulla serve un buon Righele (20 punti) se poi per due volte di fila sul 23-23 sono gli ospiti a piazzare il colpo del ko. Oppure se quando si è avanti di qualche punto si finisce sempre per farsi rimontare. Sabato prossimo i gialloblù saranno impegnati a Costa Volpino, quindi dopo Pasqua il derby contro l'Avs Bolzano a Cognola.
LA CRONACA DELLA PARTITA
In avvio Depalma schiera un sestetto con Detassis in regia e Righele opposto, Foroni e Follador schiacciatori, Buzduga e Bassi centrali con Cestari libero. Pronti via e l'ace di Foroni con il muro seguente di Bassi valgono il 12-8 Metallsider, Mantova anche è squadra che sbaglia molto (19-13) ma anche dotata di ottimi attaccanti. Sul 20-14 il Metallsider si siede e gli ospiti impattano sul 22-22, Follador si costruisce una palla set che Detassis sfrutta piazzando il muro che chiude il set. Nel secondo parziale il Metallsider crolla, invece il Conto Italiano parte bene (3-8, 9-16) ed il set diventa presto una passerella (14-21) per i lombardi che chiudono dominando. Ospiti ancora in avanti in avvio di terzo set (6-8 e 11-14), la panchina mantovana si becca un giallo ma sul 16-22 i giochi sembrano chiusi. Il Metallsider li riapre benissimo arrivando fino al 23-23, ma il colpo di reni finale è di Mantova con l'invasione a rete del muro composto da Follador e Buzduga. Si arriva così nel quarto set, battezzato da un giallo anche a Cestari (2-5). Il set si fa ben presto tirato (11-11), si fa male Bassi che deve uscire, dentro Depalma ma nonostante tutto il Metallsider resta lì (14-16, 18-18 e 23-23). Quando Depalma sbaglia la battuta e Speringo poi chiude 23-25 dopo una azione molto lunga.
I risultati completi li trovate già on-line nella sezione “Campionati” nel menù sulla sinistra, basta cliccare sul campionato desiderato e su “Ultima”, nel più breve tempo possibile poi cliccando sul risultato della partita troverete il tabellino completo del match.
