Il derby è bolzanino: l'Avs Mosca Bruno espugna Cognola

Il derby parla solamente bolzanino. La sfida tutta regionale di B2 maschile incorona l'Avs Mosca Bruno Bolzano, che espugna Cognola contro un Metallsider Argentario ai minimi termini (Depalma nuovamente centrale, tanto per dirne una) e dopo una partita nella quale comunque di storia ce n'è stata ben poca. Solamente per pochi sprazzi del match si è vista una gara combattuta, nel complesso la squadra che aveva più motivazioni ed una maggior quadratura di gioco in campo ha imposto il ritmo alla partita portandosi a casa tre punti salvezza fondamentali.

METALLSIDER ARGENTARIO – AVS MOSCA BRUNO BOLZANO 0-3
PARZIALI: 17-25, 13-25, 22-25

Perché con quesi tre punti la truppa altoatesina di coach Andrea Burattini resta fuori dalla zona retrocessione: nona in classifica con 28 punti, due in più delle posizioni che portano direttamente in serie C. Un margine molto importante e con in mezzo anche il Conto Italiano Mantova. Margine importante ma ancora non matematicamente sufficiente per stappare le bottiglie: ecco allora che saranno decisive le prossime partite contro Azzano Brescia penultimo sabato prossimo alle Max Valier ed in casa del Noleggio Lorini Mantova, terzultimo, fra due settimane. Vincendo sempre la salvezza sarà garantita senza guardare ai risultati altrui. Dal canto suo, invece, il Metallsider Argentario ha smesso da un pezzo di guardare la classifica. Ormai retrocesso da tempo, il gruppo di coach Depalma ci prova con l'orgoglio a disputare almeno una buona partita, ma non basta per arrivare a quella benedetta liberazione che sarebbe vincere una partita in questa stagione fatta di 24 sconfitte in 24 gare di campionato e 6 ko in 6 gare di Coppa Italia. Obiettivo difficile da raggiungere questa benedetta vittoria contro Zanè sabato prossima, nel vicentino, e San Giorgio Saira in casa fra due settimane.

IL DERBY
In sé di derby vero, di partita combattuta, se n'è vista ben poca. Giusto qualche sprazzo, quando però i set ormai erano fortemente sbilanciati verso l'Avs Mosca Bruno. Perché i bolzanini hanno giustamente disputato la partita che dovevano fare: accorta, attenta, pochi errori, gara efficace per portarsi a casa i punti e gestire le operazioni un po' in tutti i fondamentali. Contro un Metallsider Argentario che, dal canto suo, ha morale e motivazioni sotto i tacchi delle scarpe e per giunta deve fare i conti con gli infortuni. Si rivede Ramberti in campo dopo l'infortunio alla caviglia, ma al centro è sempre emergenza. Perché Hueller è ancora debilitato dai postumi della polmonite e Bassi sempre in tribuna per l'infortunio al ginocchio. In campo c'è così nuovamente Depalma centrale, dopo due parziali da posto-3 puro “Quique” va a fare l'opposto lasciando Righele centrale. Soluzioni di ampia emergenza, insomma.

I VIDEO DELLA PARTITA
Nelle prossime ore pubblicheremo on-line la video sintesi della partita con le video interviste ai due allenatori, Juan Manuel Depalma e Andrea Burattini, ed allo schiacciatore dell'Avs Riccardo Sambucci.

LA CRONACA DELLA PARTITA
In avvio il primo break è del Metallsider Argentario con l'ace di Righele (4-2), ma serrate le fila Bolzano mette la freccia sul 7-8 con il primo tempo di Bleggi. Sul 10-10 le impressioni sono per un derby bello combattuto... ma, come appena detto, sono solo impressioni. Perché con un bel paio di turni in battuta e qualche errore cognolotto l'Avs sprinta e vola sull'11-19 piazzando un parziale di 9-1. Alla fine del set gli errori trentini saranno ben 13 (9 di gioco e 4 in battuta) contro i 4 (3 di gioco e uno in battuta) dell'Avs. Nel finale il Metallsider rende meno amaro il divario (16-22) ma nulla di più.
Nel secondo parziale dal 4-6 in poi i ragazzi di Burattini cambiano marcia. Mosaner fa ace, Sabellini attacca (5-10) e Bleggi prima ed ancora Sabellini poi spingono in attacco (7-16). Il set è un monologo dell'Avs (9-18), il Metallsider non riesce a mettere palla a terra, è sempre preda degli errori e dello sconforto generale, chiudere i giochi con un eloquente 13-25 è fin troppo facile per gli altoatesini.
Come detto, nel terzo parziale Depalma prova a ridisegnare la propria squadra con Righele centrale e lo stesso “Quique” opposto. Fino al primo time-out tecnico si battaglia palla su palla (7-8), poi l'Avs allunga (8-12) ed inizia a riprendere il comando delle operazioni: 10-16 al secondo time-out tecnico. Dentro anche Folie, Bortolameotti e Brillo (13-21), nel finale il colpo di coda del Metallsider che si riporta fino a meno 3 (20-23) salvo poi però dover alzare definitivamente bandiera bianca.

I risultati completi li trovate già on-line nella sezione “Campionati” nel menù sulla sinistra, basta cliccare sul campionato desiderato e su “Ultima”, nel più breve tempo possibile poi cliccando sul risultato della partita troverete il tabellino completo del match.