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B1 Maschile

Riuscita presentazione per l'Avs Mosca Bruno Bolzano

Sabato 13 settembre il Classic Lumina è stato invaso dal popolo del volley maschile altoatesino, ma non solo:"AVS Mosca Bruno for Chernobyl’s Children" è stato anche un momento di solidarietà sociale, con la collaborazione dell’associazione Chernobyl Alto Adige Südtirol.

Alto Adige Volley Südtirol, massimo esponente altoatesino nel volley maschile per la prossima stagione, la prima in B1, ha scoperto le carte e ha presentato al pubblico i suoi giocatori.

La serata si è aperta proprio con la presentazione di Chernobyl Alto Adige, per la quale la presidente Sara Endrizzi ha presentato le ragioni che motivano il lavoro per la causa bielorussa e le attività per i prossimi mesi, alle quali parteciperanno anche alcuni bambini provenienti dalle aree colpite dal disastro che il 26 aprile 1986. Nella presentazione ha sensibilizzato i presenti ad unirsi alle famiglie che ogni anno ospitano i bambini bielorussi: “I bambini che vengono ospitati da noi -ha spiegato- hanno benefici grazie all’aria sana e ad una miglior alimentazione, con l’abbattimento fino al 57% della contaminazione da Cesio 137”.

Quanto alla squadra che a partire dal 18 ottobre rappresenterà nel campionato nazionale di B1 l’Alto Adige, i presenti hanno potuto finalmente vedere e conoscere i vari Preti, Leonardi, Cescatti, Mosaner, Coali, Spagnuolo, Andriano, Gaetano, Foroni, Avalle, Rizzo, Bleggi, Sambucci e Capra.

Lo staff tecnico, come anticipato nelle scorse settimane, è ancora una volta capitanato da Andrea Burattini, coadiuvato dal vice Bortolameotti, il preparatore Bertotti, l’aiuto Faggionato, dal fotografo Lonardi e dalla new-entri Aaron Parpaiola.

Il Presidente di AVS, Bruno Mosca, ha espresso tutta la sua soddisfazione per il lavoro fatto ed in corso per la stagione in procinto di partire, trasmettendo tutta la sua passione ed entusiasmo ai presenti: “Questa sera qui per dare il l’inizio ufficiale alla stagione -ha detto- per augurarci il meglio per il campionato, ma soprattutto per una crescita dello sport ed in particolare del movimento pallavolistico in Alto Adige, nel quale da oltre un anno stiamo investendo non oso soldi, ma soprattutto energie e tempo. Abbiamo partner importanti, che credono in noi, che si supportano economicamente ed anche a livello sociale, come Chernobyl Alto Adige e Lilt (Lega Tumori, altro partner AVS), perché credono nei nostri stessi valori ed obiettivi. Un anno fa abbiamo iniziato a lavorare per questo progetto, creando la società e affrontando la prima stagione di B2, partita un po’ in salita, ma che poi ci ha portato non solo alla salvezza, ma all’ottavo posto, ossia a metà classifica. Quest’anno abbiamo voluto fare un passo avanti, in B1, ma speriamo, anzi vogliamo ambire a salire ancora ed anche giocare al Palasport. Faccio un grande in bocca al lupo alla squadra, che sono sicuro ci darà moltissime soddisfazioni.”

Nella presentazione si è parlato non solo di B1, ma anche della Serie C, riservata ai giovani Under 19, promesse che un giorno, magari, giocheranno in prima squadra.
Presentata anche la campagna di tesseramenti “AVS supporter card”, con la quale i tifosi e appassionati hanno diritto a l’abbigliamento e gadget ufficiali AVS Mosca Bruno e dei partner.
Oltre a questo sono stati presentati anche i progetti AVS Volley Academy e Beach Volley School, quest’ultimo già iniziato con successo nella passata stagione estiva, in collaborazione con il Volley Termeno.

Presente alla serata anche il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli, così come il presidente del comitato Fipav Alto Adige Paolo Florio ed il sindaco di Laives Liliana Di Fede, che a loro volta hanno volta hanno voluto augurare il meglio alla squadra ed alla società tutta, assieme ai partner Caasu e Lilt, per la quale era presente il presidente Prof. Paolo Coser che ha salutato dicendo:”Una vita sana e fatta di sport migliora le condizioni di salute ed anche a prevenire i tumori. Noi ringraziamo AVS per la testimonianza e li aspettiamo sabato prossimo 20 settembre in piazza della Mostra per i “100 passi della speranza"

“Questa sera non vince solo lo sport -ha detto Spagnolli- ma anche la solidarietà. Questo è un segale che lo sport a la salute sono uniti a filo doppio, cosa da non dimenticare mai. L’avere una società cine AVS a Bolzano, che riporta nuovamente nella nostra città la grande pallavolo nazionale maschile è un piacere ed un onore. È il secondo miglior risultato di sempre a Bolzano, sopì la parentesi in A2 di Südtirol Alto Adige Volley. Io per primo amo lo sport ed in particolare anche la pallavolo. Qualche anno fa abbiamo ospitato la Final Four di Coppap CEV al Palaonda, vinta dal Trentino, chissà che magari un giorno si arrivi a quei livelli anche con una squadra di Bolzano. AVS, con il presidente Mosca, la dirigenza e staff tecnico stanno lavorando bene e lo dimostra anche il fatto che in rosa c’è un ragazzo di 16 anni, che mi dicono sia molto bravo. Auguro un in bocca al lupo alla squadra, seguirò con piacere l’evoluzione della stagione ed anche i progetti futuri”

Anche il presidente Florio ha accolto e fatto gli auguri alla squadra: “In Alto Adige l’avere una squadra in un campionato nazionale è un onore, ma soprattutto un segnale forte, che il lavoro fatto dalla Federazione viene accolto anche dalle società e dalle aziende che le sostengono, per far crescere la pallavolo, lo sport ed i valori che queste vogliono trasmettere e portare avanti. AVS, come ha giustamente detto il sindaco Spagnolli, ha riportato la grande pallavolo maschile nazionale a Bolzano, che mancava da ben 11 anni ed è la prima società bolzanina a giocare in B1. Assieme all’altra squadra, il Neruda, che milita in A2 femminile, AVS è di certo la rappresentazione della pallavolo che Bolzano merita. In rosa ci sono giocatori bolzanini, dei quali anche il giovanissimo Spagnuolo, ma anche giocatori che hanno giocato e vinto in serie A1 e A2 come Leonardi e Capra, Coali, Mosaner. In bocca al lupo AVS.”

Il prossimo appuntamento, anche se non ufficiale, dovrebbe essere il prossimo 24 settembre in un’amichevole con la Hypo Tirol Innsbruck, che si giocherà al palasport di Laives, il cui sindaco Liliana Di Fede ha detto: “Questa serata di AVS e Caasu è un grande appuntamento perché vince lo sport e vince la solidarietà. Personalmente conosco Sara Endrizzi da tempo e sono molto legato all’associazione che presiede, perché penso sia una cosa bellissima ed onorevole. Ospitando i bambini danno loro benefici per la salute, come del resto fa lo sport e trovo bellissima la collaborazione con la società ed i giocatori di AVS."

Una serata di allegria e solidarietà, appunto, conclusasi con un buffet offerto dallo staff del Classic Lumina, coordinato da Mirko Milan.

Ora la società aspetta tutti in palestra, che anche questuano saranno le scuole "Max Valier”, nelle partite casalinghe alle 17.00 di domenica, la prima il 26 ottobre contro il Fanton Modena Est, partita per la quale si aspetta una tribuna tutta Blu, con le magliette ufficiale dei supporter AVS Mosca Bruno.

(fonte Avs Mosca Bruno Bolzano)

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