Arriva un doppio ko per Energy e Avs contro Carpi e Prata

Doppio ko per i nostri due sestetti maschili in serie B1, con la baby Energy T.I. che se la gioca ad armi pari col Carpi e solo per poco manca un tie-break che ci poteva stare. Più netta la sconfitta, in tre parziali, dell'Avs Mosca Bruno in casa di una corazzata di questo torneo come il Prata Pordenone.

PRATA PORDENONE – AVS MOSCA BRUNO BOLZANO 3-0
PARZIALI: 25-19, 25-21, 25-16

Prata è da ieri sera, insieme alla 4 Torri Ferrara, la nuova capolista del campionato. Merito del successo dei friulani sugli altoatesini e della contemporanea sconfitta del Fanton Modena Est contro Motta. Ed arriva in vetta dopo una prova davvero di alto livello, l'Avs prova a resistere ma contro un sestetto così quadrato ed in palla c'è ben poco da fare. A nulla servono i 16 punti di Avalle ed i 10 di un buonissimo Sambucci, autore anche di 4 ace, perché contro una squadra che batte bene e mette addosso tanta pressione non è facile innescare i centrali animaleschi che il sestetto altoatesino ha. Lo stesso Burattini a fine partita ha ammesso: “Siamo stati sotto per tutta la partita, salvo forse nel secondo set, dove abbiamo giocato meglio, più determinati e abbiamo provato a resistere e imporre il nostro gioco, ma loro sono obiettivamente più forti. Dobbiamo giocare con più “cattiveria”, essere determinati, ma ci stiamo lavorando e ci arriveremo. Dispiace aver visto il mio gruppo soffrire così, ma loro sono primi in classifica non a caso. Ora pensiamo alla prossima in casa contro il Modena”. Un risultato questo che tiene l'Avs all'ottavo posto della classifica con 8 punti conquistati in sei partite.

In avvio in campo ci va un sestetto con Gaetano in regia e Avalle opposto, Capra e Sambucci schiacciatori, Leonardi e Coali centrali con Cescatti libero. In avvio di gara i padroni di casa partono forte (8-5), sull'11-6 Burattini ferma il gioco ma il margine fra i due sestetti resta costante (16-11). L'ex Anaune Maniero opposto sigla il 19-14, ai friulani basta gestire il margine e si va a chiudere. Nel secondo parziale ancora Prata parte bene (8-4), dentro Andriano per Capra con i bolzanini che restano in scia ai padroni di casa (16-14). Dentro anche Mosaner per Leonardi e Preti al servizio, con il capitano in battuta l'Avs accorcia da 24-17 a 24-21 ma dopo un salutare time-out arriva il cambio palla di Prata che chiude il parziale. Nel terzo parziale l'Avs prova uno scatto: 3-6. Ma già sul 6-6 si torna in parità, con i due sestetti che ora viaggiano a braccetto (10-10). L'allungo friulano arriva a cavallo del secondo time-out tecnico (17-13), quando poi Maniero va al servizio e trova i due ace del 20-14 i titoli di coda sono pronti a scorrere su questo match.

DIATEC TRENTINO – CEC CARPI 1-3
PARZIALI: 15-25, 29-27, 20-25, 25-27

Fosse arrivato almeno un punticino, un tie-break, nessuno avrebbe certamente gridato allo scandalo. Perché contro il Cec Carpi, squadra esperta che in classifica ora è insieme ad Ongina Piacenza ed a Fanton Modena Est al secondo posto dietro la coppia Prata-Ferrara, la squadra di Francesco Conci disputa una prova molto positiva. Partita spesso e volentieri tirata e combattuta dopo un primo set molto negativo, un match nel quale Carpi è riuscita ad essere più cinica e concreta quando serviva. Soprattutto nel tiratissimo finale di quarto parziale, quando a fare la differenza alla fine sono stati solamente un paio di palloni. Gli emiliani sfruttano una serata positiva del proprio muro, riuscendo in alcuni frangenti a rendere difficile per i trentini mettere palla a terra con regolarità. Una Energy che con questo risultato resta all'undicesimo posto della graduatoria con sei punti in sei partite e dopo queste due partite interne consecutive sabato prossimo sarà impegnata in trasferta sul difficile campo del Fanton Modena Est. In casa trentina nuova prestazione di altissimo liverllo per Albergati: 25 punti con il 46% in attacco, due muri ed un ace, così come bene si è comportato anche Chiappa autore di 11 punti (50% in attacco) e due ace.

In avvio Conci opta per un sestetto con Buzzelli in regia e Albergati opposto, Chiappa e Cavuto schiacciatori, Codarin e Galassi centrali con De Angelis libero. In avvio è subito battaglia (6-8), ma in questo primo set la ricezione trentina fatica e l'attacco ancor di più, ecco allora che ben presto il Carpi prende il largo (11-16 e 15-21) e fa un po' quel che vuole. La partita vera inizia dal secondo parziale (6-8), in cui Conci manda Bressan al centro al posto di Codarin. Il livello di gioco della Energy cresce (14-16 e 20-21), il parziale è una bellissima battaglia giocata palla su palla: arrivare ai vantaggi è inevitabile. Il colpo del ko lo trovano i trentini, che poi partono fortissimo anche in avvio di terzo parziale (8-5). Ma ben presto si torna ancora a giocare palla su palla (15-16), solamente nel finale gli ospiti riescono a prendere quel break (17-21) che infiocchetta loro il set. Nel quarto venticinque è ancora partita tiratissima e giocata punto su punto (8-6, 15-16, 21-20) e si arriva ancora ai vantaggi. Ma questa volta sono gli emiliani a piazzare il colpo di reni che vale i tre punti.

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