Una pimpante Energy T.I. espugna Ferrara in tre set
Il modo migliore per concludere il proprio girone d'andata: con tre punti pieni, ottenuti in una gara dominata. La baby Energy T.I. si impone in tre set nel recupero dell'undicesima giornata della B1 maschile espugnando in tre parziali il parquet di Ferrara.
4 TORRI FERRARA – ENERGY T.I. DIATEC 0-3
PARZIALI: 18-25, 20-25, 20-25
Di partita vera, alla fine, se n'è vista pochina stasera a Ferrara. La giovane squadra allenata da Francesco Conci prende in mano il pallino del gioco fin da subito e non lo lascia più, portandosi così a casa tre punti preziosi che permettono ai trentini di arrivare al giro di boa di metà campionato con 20 punti in saccoccia al sesto posto. Ovvero 8 di margine sulla zona salvezza ed 8 di distanza dalla zona playoff. Netto il divario fra i due sestetti, Ferrara resta in zona pericolosa dopo una gara nella quale a muro sono stati surclassati dalla Energy T.I: 17 stampi contro 5 in tre set. Con i due centrali, Galassi e Codarin, in cattedra in questo fondamentale con 10 muri in due, 6 il rotaliano e 4 il friulano. Con Cavuto in panchina tutto l'incontro il ruolo di best scorer è andato al giovane schiacciatore veneto Riccardo Mazzon, autore di 17 punti con il 76% in attacco, 3 muri ed un ace. Per un Cristofaletti a corrente alternata da opposto (32% in attacco) molto importante è stata la prova dei due centrali anche in attacco: 71% per Codarin (con un ace) e 69% per Galassi con un ace. Precisa ed efficace la regia di Ugo Buzzelli.
Il primo set vede subito gli ospiti partire a cannone (3-8), Ferrara riceve anche benino ma in attacco è davvero troppo leggerina: 11-16. I trentini fanno quello che vogliono ed alzano subito il muro, piazzando 8 block (13-21) solamente in questo primo set, vinto senza patemi. Nel secondo set sono ancora i trentini a partire meglio (4-8), Ferrara fino al secondo time-out tecnico (13-16) resta almeno in scia in attesa di un calo della Energy. Un calo che, però, non arriva: anzi i trentini sprintano (18-21) e vanno a chiudere dominando il finale. Nel terzo venticinque è tutto facile per Buzzelli e compagnia schiacciante, che partono subito forte (4-8 e 9-16). Nel filale (12-21) si tratta solo di mantenere i nervi saldi nei momenti decisivi e rintuzzare così il tentativo, ormai tardivo, di rimonta della 4 Torri Ferrara.
