Prata ferma la rincorsa dell'Avs Mosca Bruno Bolzano

Non riesce il "colpaccio" alla formazione biancoblù di AVS Mosca Bruno con la terza della classe Viteria 2000 Prata, pur iniziando con un successo netto (+12) nel primo set, chiuso a favore dei bolzanini 25-12, ma poi uno scatto d’orgoglio degli ospiti gira la frittata e il secondo set si gioca punto a punto, ma lo vincono gli ospiti, che capitalizzano e impongono il proprio gioco vincendo anche gli altri due e chiudendo 1-3.

Un peccato per la formazione bolzanina, che aveva agitato gli entusiasmi del pubblico delle Max Valier, ma il Prata ha dimostrato di meritare il terzo posto in classifica.

“L’atteggiamento è stato buono - ha commentato a caldo Burattini- perché nella parte iniziale di gara abbiamo dimostrato una buona maturità. Dopo gli avversari sono cresciuti ulteriormente e noi, non riuscendo a mantenere lo stesso livello di gioco per tutti la partita, alla fine abbiamo dovuto cedere al loro maggiore tasso di esperienza. Tutto sommato una prestazione molto buona per la squadra, pur dovendo limare alcune imprecisioni che non ci permetto di avere ancora una buona continuità a livelli alti”.

Il primo parziale è stato a senso unico, con un Prata irriconoscibile al quale l’AVS Mosca Bruno non ha fatto alcuno sconto, approfittando dello stato di sbando di Maniero, leader dei pordenonesi, che non è riuscito a dare il solito apporto ala sua squadra.

Qui hanno ben funzionato ricezione, difesa e muro, che hanno così permesso una superiorità in attacco che unita alla buona prestazione in battuta, con un capra in forma smagliante che marca due ace sul 17-9 e 19-9, ha chiuso il set 25-13.

Il secondo parziale vede subito gli ospiti avanti, poi recuperati sul 4-4.

Maniero torna in palla e fa ace per il 4-6, imitato poi da Radin sul 9-12, dopo il quale Burattini chiama il suo primo time-out.

Sul 19-21 acuto di Avalle a muro, che da solo ferma l’attacco di Quarti, portando il tecnico pordenonese Sturam al time-out.

Di nuovo muro efficace, stavolta di Leonardi ai danni di Tassan, sul 21-22, così Sturam chiama di nuovo time-out.

Prata arriva al set-ball 21-24 su ace di Manier, così Burattini gioca la carta del cambio in battuta con Presti a rilevare Mosaner, mail set si chiude 22-25 per gli ospiti, che pareggiano il conto dei set.

Il terzo parziale inizia ancora forte Prata, con Maniero che marca un ace sul 3-5.

Fa lo stesso Avalle per il 6-7, ma i pordenonesi accelerano e portano Burattini a chiamare time-out sul 7-11.

Sul 15-16 ace di Leonardi che centra l’angolino in zona 5, ma i friulani reagiscono, accelerano e sfruttano tutto il loro potenziale, chiudendo il set 17-25.

Nel quarto parziale si ripete una trama simile, che vede Manini firmare un ace per gli ospiti, cos’ i biancoblù sono chiamati al time-out discrezionale sul 2-7.

Inizia la rimonta bolzanina, che accorcia 10-11, così Sturam chiama time-out, dopoun break +4 dei biancoblù.

Ancora ace del Prata, stavolta firmato da Radin per l’11-16, a cui fa eco Maniero per il 14-19, seguito dal time-out AVS, ma alla ripartenza Maniero fa ancora ace, a ribadire la sua esperienza ed efficacia in questo fondamentale.

AVS resiste, gioca bene, ma il Prata è galvanizzato dal vantaggio e da il tutto per tutto per non perdere il treno delle prime della classifica, chiudendo il parziale 16-25 e chiudendo il match 1-3.

Oltre alla delusione per la sconfitta, pur consapevoli che la formazione bolzanina ha lottato come di consueto, una nota di amarezza per staff, giocatori e pubblico, che all’uscita dalle Max Valier hanno trovato una cinquantina di auto multate dalla Polizia Municipale, che non badando alla ragione della grande quantità di auto posteggiate, probabilmente chiamati da qualche residente intransigente, hanno fatto il proprio dovere in modo forse un po’ troppo diligente e hanno ulteriormente rovinato questa domenica sera di sport.

(fonte Avs Mosca Bruno)