La Diatec Trentino vince il torneo di Villafranca

La Diatec Trentino chiude il periodo di amichevoli prima della Final Four di Del Monte® Supercoppa Italiana 2016 con la beneaugurante vittoria del 1° “Torneo Città di Villafranca”, quadrangolare fra squadre di SuperLega andato in scena in terra scaligera durante il weekend.
Per assicurarsi la vittoria nella manifestazione organizzata per inaugurare il funzionale Palasport della cittadina alle porte di Verona, la squadra di Angelo Lorenzetti ha superato per la terza volta in questo pre-campionato la LPR Piacenza. In questa occasione, però, l’affermazione è stata più netta delle due precedenti, un po’ per la crescente condizione fisica e tecnico-tattica della squadra e un po’ anche perché l’avversario presentava numerosissime defezioni, tanto da dover chiedere in prestito per il singolo match l’opposto Gabriele Nelli alla stessa Trentino Volley.
Senza Hernandez, Zlatanov, Marshall, Manià e Yosifov (a riposo per motivi precauzionali) e priva pure di Poey, per poter scendere in campo e regalare il giusto spettacolo agli oltre 1.500 spettatori presenti (tutto esaurito) Alberto Giuliani ha infatti dovuto ricorrere all’opposto toscano di Trentino Volley, che contro la sua squadra ha sfoderato una prestazione positiva (17 punti come Stokr, con 2 muri e 2 ace) senza però poter frenare completamente l’onda d’urto gialloblù. In attacco la formazione di Lorenzetti ha confermato la propria forza, chiudendo col 64% complessivo e mandando in doppia cifra anche Lanza (67%) e Antonov (64%), preferito ad Urnaut. Ottima pure la prestazione di Daniele Mazzone (5 muri col 100%) e del libero Chiappa, alla prima partita da titolare a questi livelli.

La cronaca della partita

Angelo Lorenzetti conferma buona parte dei sette titolari della Diatec Trentino visti in campo per la maggior parte della semifinale del giorno prima contro Verona: Giannelli in regia, Stokr opposto, Lanza e Antonov (al posto di Urnaut) schiacciatori, Solé e Daniele Mazzone centrali, Chiappa (e non Colaci) libero. La LPR conta numerose defezioni e le scelte sono quindi obbligate: Cottarelli in regia, Nelli (in prestito per il match) opposto, Clevenot e Nasari schiacciatori, Tencati e Alletti al centro, Papi libero. L’inizio di match è tutto nel segno trentino, con Stokr e Lanza che propiziano la fuga già sul 5-1, ma Piacenza reagisce subito e proprio con Nelli inizia a ricucire lo strappo sino ad arrivare al 7-6. Cottarelli firma il muro ed il successivo ace che valgono la parità a quota 9, ma subito dopo la Diatec Trentino riparte con Solé (12-9). Dopo il time out tecnico altri due ace, stavolta di Clevenot, pareggiano nuovamente i conti (12-12); inizia così una seconda parte di parziale più equilibrata (16-16), almeno sino a quando lo stesso Cottarelli e Nelli (sin lì quasi perfetto) non commettono due errori gratuiti in attacco per il 19-16 trentino. E’ lo spunto decisivo, perché poi i gialloblù controllano attentamente il vantaggio e con Stokr in bella evidenza chiudono sul 25-21.
Nel secondo set Piacenza prova a reagire e, trascinata da Clevenot e da Nelli, ottiene il primo vero vantaggio della sua serata (7-9) prima che Daniele Mazzone si scateni a muro, ribaltando il risultato in 12-10. Stokr è in palla e con un attacco ed un ace allarga ulteriormente il margine (15-11), ma quando la frazione sembra essere sotto controllo della squadra di Lorenzetti, un muro di Nelli su Stokr, una battuta punto di Cottarelli e un muro di Clevenot su Lanza rimettono in bilico le sorti dello stesso (18-17). Per ottenere il 2-0 serve quindi un nuovo spunto, firmato ancora una volta dal muro di Mazzone (23-20); i successivi cambiopalla producono il 25-22 con cui si va verso le rispettive panchine.
Nel terzo periodo c’è Burgsthaler in campo al posto di Solé; l’avvio è nel segno dell’equilibrio (6-6), poi la LPR accelera (9-12) approfittando della scarsa lucidità della Diatec Trentino in fase di copertura e della solita vena realizzativa del francese Clevenot. Piacenza arriva sino al +4 (11-15), poi Trento risale la china con muro e difesa (16-17) e mette la freccia sul 20-19 con un break point di Lanza. Un errore dello stesso capitano e un attacco vincente di Clevenot ribaltano la situazione (21-23) che Trento recupera sino al 24-24. Dopo aver annullato altri due set ball, un errore di Cottarelli e la ricostruita di Antonov chiudono i conti sul 28-26 e 3-0.
«La squadra è stata brava a non calare mai l’attenzione nonostante avessimo di fronte una Piacenza priva di tanti titolari – ha analizzato al termine della partita Angelo Lorenzetti - . Abbiamo fatto quello che dovevamo e nel finale di terzo set c’è stata anche una bella dimostrazione di carattere; sono quindi contento anche se dobbiamo lavorare ancora molto specialmente nella fase di cambiopalla dove oggi abbiamo giocato sotto ritmo. Mi fa piacere sottolineare anche la prova di Nelli, che oggi ha giocato contro di noi ma che ha fatto vedere ottime cose e lo ringrazio per la disponibilità che ha offerto. A pochi giorni dalla Supercoppa siamo al punto della preparazione che grossomodo avevo auspicato un mese fa, ma sappiamo che a Modena sarà durissima».
Per la Diatec Trentino un giorno e mezzo di riposo prima della ripresa degli allenamenti. Martedì pomeriggio al PalaTrento scatterà ufficialmente il countdown che porterà la squadra alla Final Four di Del Monte® Supercoppa Italiana 2016, in programma fra sabato 24 e domenica 25 settembre al PalaPanini. Il match che aprirà l’evento vedrà subito in campo Trentino Volley che alle ore 16 affronterà i padroni di casa dell’Azimut Modena nella prima semifinale.

Il tabellino

LPR Piacenza - Diatec Trentino 0-3 (21-25, 22-25, 26-28)
LPR: Clevenot 15, Tencati 4, Nelli 17, Nasari 1, Alletti 4, Cottarelli 3, Papi (L); N.e. Hierrezuelo. All. Alberto Giuliani.
DIATEC TRENTINO: Mazzone D. 9, Stokr 17, Antonov 10, Solé 5, Giannelli 2, Lanza 12, Chiappa (L); Burgsthaler 2, Mazzone T. N.e. Colaci e Urnaut All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Tassini e Iosca di Verona.
DURATA SET: 22’, 22’, 29; tot 1h e 13’.
NOTE: 1.500 spettatori circa. LPR: 10 muri, 6 ace, 13 errori in battuta, 7 errori azione, 43% in attacco, 41% (19%) in ricezione. Diatec Trentino: 8 muri, 3 ace, 18 errori in battuta, 1 errori azione, 64% in attacco, 52% (29%) in ricezione.