La Walliance Ata soffre ma espugna Padova in rimonta
Soffre, recupera e poi ottiene il secondo sigillo consecutivo in campionato la Walliance Ata Trento (5) di mister Mongera, che sul parquet dell'Aduna Padova va sotto 2-0 prima di rimontare e andare a vincere al tie-break la partita.
Una trasferta, quella in terra patavina, che ha visto l'Ata commettere una quantità notevole di errori nei primi due parziali, lasciando campo libero all'Aduna che ha ringraziato per i gentili omaggi e ha portato a casa in rimonta sia il primo che il secondo set. Poi è arrivata la riscossa trentina, guidata da Paoloni (top scorer 21 punti), Bottura (19) e Brugnara (15 punti con 7 muri all'attivo) fino al sospirato tie-break che ha dato il secondo successo di fila. E, nel prossimo turno, la Walliance andrà a far visita alle friulane del Talmassons ancora a secco di punti in classifica.
LA CRONACA
Mongera conferma il sestetto che tanto bene aveva fatto nel debutto in campionato contro l'Arena Volley: pertanto, ecco Zecchin in diagonale con Pedrotti, Paoloni e Bottura schiacciatrici, Brugnara e Filippin centrali e Lanzi libero.
Come già accennato, nei primi due parziali l'Ata conduce per gran parte della contesa, per poi spegnersi clamorosamente nel finale e lasciando all'Aduna la possibilità di recuperare lo svantaggio grazie a un filotto decisivo e di aggiudicarsi il primo parziale 26-24 e il secondo 25-22.
Mongera scuote le sue atlete e la reazione arriva nel terzo set, vinto 19-25, poi le trentine soffrono nel quarto andando sotto 16-12 prima di recuperare e portare il match al tie-break grazie al 25-27 finale. Tie-break che è molto combattuto fino al 10-9, quando Brugnara e compagne trovano il parzialone di sei punti consecutivi che vale la vittoria.
IL COMMENTO
A fine gara il tecnico della Walliance Ata Trento Marco Mongera è diviso a metà tra la soddisfazione per la rimonta delle sue ragazze e il rammarico per i primi due set gettati al vento. «Sinceramente non so se siano due punti guadagnati oppure un punto perso – commenta l'allenatore trentino - perché se da un lato è vero che abbiamo vinto rimontando due set di svantaggio, dall'altro va detto che i primi due parziali siamo stati noi a regalarli all'Aduna con una lunga serie di errori che hanno vanificato il margine di vantaggio che avevamo accumulato. Di buono, direi, ci sono soprattutto i due punti, perché la prestazione non è stata certamente delle migliori, eccezion fatta per il muro non abbiamo eccelso in nessun fondamentale. Ci godiamo la classifica e una partenza migliore di ogni aspettativa, due gare che ci hanno regalato la consapevolezza di potercela giocare alla pari con qualunque avversario»
