Sinfonia trentina: vincono Argentario, C9, Volano e Rovereto
Quattro vittorie e nessun set lasciato per strada per le formazioni trentine nel ventunesimo turno di B2. Argentario, Rovereto, Volano e C9 hanno infatti liquidato con un netto 3-0 le rispettive avversarie, portando tutte a casa tre punti preziosissimi per i rispettivi obiettivi: la promozione per l'Argentario, la salvezza per il GPI Rovereto e i play-off per C9 e Volano.
ARGENTARIO VOLLEI – ARMONIA PORTO MANTOVANO 3-0 (25-20, 25-18, 25-19)
Sempre più vicina la promozione in B1 per l'Argentario VolLei (55), che supera senza problemi l'Armonia Porto Mantovano in tre set e mantiene sempre a otto lunghezze il vantaggio su Carpi. La formazione di Moretti, grazie a un'ottima prova corale in tutti i fondamentali, non ha avuto difficoltà a liquidare le lombarde con le centrali Alessia Mazzon e John sugli scudi.
SÜDTIROL NERUDA BOLZANO – GPI GROUP ROVERETO 0-3 (17-25, 24-26, 22-25)
Il derby regionale se lo aggiudica il GPI Group Rovereto (24), che sconfigge a domicilio in tre parziali il Neruda (8) e mantiene viva la fiammella salvezza: le lagarine, guidate da Bisoffi (15) e Depaoli (14) hanno portato a casa tre punti preziosi, che permettono di tenere nel mirino San Michelese e soprattutto Verona, distanti rispettivamente una e cinque lunghezze.
ACQUABLU VOLANO – LIU JO MODENA 3-0 (25-14, 25-17, 26-24)
Tutto facile per l'AcquaBlu Volano (37), che in terra lagarina liquida con un netto 3-0 le giovani della Liu Jo Modena e si porta a due punti dalla zona play-off. Dopo i primi due set portati a casa lasciando poco più che le briciole alle emiliane, Lachi e compagne hanno concesso qualcosa nel terzo parziale, riuscendo però ad avere la meglio ai vantaggi.
SPAKKA VOLLEY VERONA – C9 PREGIS 0-3 (17-25, 16-25, 23-25)
Pregevole vittoria sul difficile campo dello Spakka Verona per il C9 Pregis (38), che travolge con una prova d'autorità una diretta rivale per il terzo posto valido per i play-off, ora distante un solo punticino. Grazie a una battuta incisiva e gli attacchi di Rebecchi e Vivaldi (13 punti a testa), le trentine non hanno dato alcuna chance alle venete, dominando nei primi due set e vincendo sul filo di lana il terzo e ultimo parziale.
