Avs Mosca Bruno, il cammino verso la serie A parte da Saronno
AVS Mosca Bruno, parte l’anno zero. Domani sera (sabato 17 ottobre,ore 20) nella palestra “Max Valier” di via Sorrento arriverà la Pallavolo Saronno, il primo dei 26 ostacoli da superare lungo la strada che porta alla serie A2. E sarà anno zero anche per la pallavolo italiana, visto che dalla prossima stagione la B1 e la B2 saranno accorpate in una unica serie B (otto gironi da 14 squadre) mentre la A2 sarà portata a due gironi da 10 squadre ciascuna. E se quest’anno ci sono in palio due promozioni dirette in ognuno nei tre gironi di B1 (più una settima squadra tramite playoff), dal 2016-17 andare in A2 sarà una vera e propria maratona perché non basterà vincere la regular season ma bisognerà passare attraverso playoff interminabili per stabilire appena 6 promozioni. Ma torniamo al presente, anzi all’immediato domani.
QUI AVS MOSCA BRUNO
I ragazzi di coach Burattini si presentano al gran completo, con l’unica incognita chiamata Massimo Andriano. Lo schiacciatore sta smaltendo i postumi di una distorsione alla caviglia e solo prima del match lo staff medico deciderà se è il caso di rischiare. La diagonale Izzo-Gavotto è la spina dorsale del team bolzanino, al centro la scelta è ampia (a Paoli, Leonardi e Mosaner impiegati nel precampionato si è aggiunto Bleggi, ristabilitosi da una microfrattura alla mano), la batteria degli schiacciatori può contare su Capra, Rossatti e Chiappa, con Sambucci libero, Albergati vice Gavotto e i giovani Spagnuolo (secondo alzatore) e Brillo (libero 2) che hanno già dimostrato di poter entrare alla bisogna.
QUI SARONNO
Quart’ultimo l’anno scorso alla prima stagione in B1, gli amaretti di Pierluigi Leidi (promosso head coach in estate) si è rinforzata in quantità (ben 9 acquisti a fronte di 4 riconferme) e soprattutto in qualità. Su tutti spicca Riccardo Spairani, centrale classe 1978 habitué della A2 con anche tre stagioni in A1, convocazione con la Nazionale e nomina a MVP alla Final Four di Coppa Italia nel 2007. Dalla Superlega arriva invece il libero Andrea Cerbo, classe 1985, che ha giocato le ultime due stagioni con la Powervolley Milano. In regia c’è ora il fratello d’arte Mattia Coscione, che ha respirato da vicino il profumo della serie A durante le stagioni a Cuneo (con vittoria in Junior League) e Mantova. Gli altri titolari sono l’opposto Cafulli, l’altro centrale Barsi (due anni fa in A2 a Milano assieme a Cerbo) e le due bande confermate Seregni e Bellerio.
GLI ARBITRI. Sarà una coppia veneta a dirigere il debutto in campionato dell’AVS: Filippo Mantovani (1° arbitro) e Federico Ceschi, entrambi di Verona.
