«Lo sguardo sul Campionato di...»: Valeria Bianchi

L'11° giornata è appena andata in archivio, lasciando in eredità la bella quanto importante vittoria del Gpi Group Rovereto, sull'ormai ex capolista del Campionato, il Gramsci Pool Reggio Emilia. Le ragazze di mister Bejenaru hanno inaugurato al meglio il 2016, con un 3-1 esterno, frutto di una convincente prova di squadra. Un successo che ha messo fine alla striscia negativa di sconfitte (3), ma che ha messo in luce la prestazione di Valeria Bianchi. La giovane atleta della formazione lagarina, schierata nel ruolo di opposto, è risultata miglior marcatrice della propria squadra con 17 punti personali. Con lei, abbiamo fatto il punto su quest'ultima giornata.

Sabato è arrivata una vittoria inaspettata, ma assolutamente importante. Vi aspettavate un successo così neto, contro la capolista?
«Ad essere sinceri, no - ammette - Anche se quest'anno abbiamo già fatto uno scherzetto simile a S.Vitale Montecchio, nella partita in casa. Era successo anche l'anno scorso contro la prima in classifica Fratte. Vincemmo tre a zero, al rientro dalle vacanze natalizie. Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile, ma abbiamo studiato bene le nostre avversarie durante la settimana. Tuttavia, credo che il fattore determinante di questa vittoria sia stato lo spirito di squadra e l'unione che abbiamo mostrato in campo. Ci siamo aiutate l'una con l'altra, dando il cento per cento fino alla fine. Rimane un po' di rammarico per non essere riuscite a chiudere la partita nel terzo set, ma questo ci ha aiutate ad entrare ancora più determinate nel quarto set».

Una vittoria per inaugurare al meglio il 2016 e per cancellare quella striscia negativa di tre sconfitte. Come ne siete uscite?
«Non è stato sicuramente un periodo facile per la squadra. Dopo una serie di sconfitte nasce sempre qualche insicurezza, ma è cresciuta anche la voglia di dimostrare quanto in realtà vale la nostra squadra. Ci siamo allenate cercando di migliorare i nostri punti deboli, ritrovando fiducia nei fondamentali. Le amichevoli fatte durante la pausa natalizia sono state molto utili, perché ci hanno permesso di giocare e testare il ritmo partita. La cosa bella è che sabato siamo state "squadra" in tutti i sensi e questo ci ha permesso di uscire da un brutto periodo.

A proposito, quanto è stato importante quest'ultima sosta?
«Dopo la terza sconfitta consecutiva avevamo indubbiamente bisogno di tirare un po' il fiato e fare il punto della situazione - confessa - Abbiamo parlato, ci siamo confrontate e siamo ripartite da zero. Sono convinta che possediamo le capacità per fare un bel campionato, dobbiamo solo cercare di non scoraggiarci troppo alle prime difficoltà. Sabato abbiamo dimostrato che, se siamo determinate e se prestiamo attenzione su ogni palla, possiamo rendere la vita difficile a chiunque».

Per quanto ti riguarda, sabato è stato determinante il tuo apporto con i 17 punti finali. Al secondo anno a Rovereto, ti stai ritagliando un ruolo sempre più da protagonista. Sei soddisfatta delle tue prestazioni?
«Sto vivendo la mia seconda stagione a Rovereto e non potrei essere più soddisfatta - confessa - la pallavolo è uno sport fatto di soddisfazioni e sacrifici, ed il primo è spesso la conseguenza del secondo. Questo è un anno impegnativo, ma sto cercando di dare il massimo per me stessa e soprattutto per la mia squadra».

In questa prima parte di stagione ti stai alternando tra il ruolo di opposto e quello di schiacciatrice. Quale dei due preferisci?
«Avendo sempre fatto l'opposto, non nego una leggera preferenza per questo ruolo, ma anche giocare in banda non mi dispiace. La ricezione non è certo il mio forte, ma sto cercando di allenarmi per migliorarla il più possibile».

Sabato vi attende il derby con il C9. Che gara ti aspetti e cosa temi della formazione arcense?
«I derby sono sempre molto sentiti e sicuramente non sarà un partita facile. Nei prossimi giorni ci alleneremo al massimo e cercheremo di entrare in campo con lo stesso spirito di sabato scorso, consapevoli di aver di fronte a noi una squadra valida, ma determinate a giocare una bella partita. Il C9 è una squadra molto unita in campo, non molla mai e, nonostante gli infortuni e le assenze, sono riuscite a portarsi a casa una bella vittoria anche nella scorsa partita. Sarà una bella lotta e ...che vinca la migliore».