Che fantastico C9: le gardesane di Napolitano volano in serie B2
Il conto alla rovescia ormai andava avanti da tanto tempo. Da quando si era capito che la vittoria del campionato era nelle loro corde. Il C9 Arco Riva corona una stagione fantastica e, con due giornate d'anticipo, fa sua una storica promozione in serie B2. La tripletta è servita: campionato di serie C, Coppa Trentino Alto Adige e Coppa Triveneto, in attesa di giocarsi il prossimo 14 giugno la Coppa delle Alpi a Milano. La possibilità di piazzare il poker, insomma, c'è tutta, ma per questi pensieri c'è tempo. Perché adesso per Corradini e compagnia schiacciante è il tempo della festa. Ad oggi, grazie alla vittoria senza patema in tre set di stasera contro lo Storo, il C9 conta 22 vittorie in 23 gare di campionato, è stata imbattuta in Coppa Trentino e la Triveneto l'ha vinta dopo due successi. I numeri e non solo quelli sentenziano la superiorità del sestetto gardesano, in vetta praticamente da subito in questa stagione e bravissimo poi a non sbandare mai. Più che una vittoria un dominio il loro, mai messo in discussione se non ad inizio campionato da un'Alta Valsugana volenterosa e poi da un Volano coriaceo.
LA VITTORIA DI UNA SOCIETA' E DI UNA FILOSOFIA
È il tempo di celebrare una stagione magica, dominata. Ma soprattutto si celebra la filosofia di una società e di allenatori che da sempre hanno puntato sull'avere un ottimo settore giovanile e che qualche anno fa, con Marco Angelini in panchina, hanno deciso di buttare nella mischia della serie C un gruppo di ragazze cresciute nel vivaio gardesano e molto giovani. Ora quel gruppo è cresciuto ed è maturato tanto da arrivare a disegnare in questa stagione un iperbole irripetibile. E non solo per quanto hanno vinto, ma proprio per questo aver vinto tanto con una serie di ragazze per le quali il C9 è davvero una seconda casa. Un gruppo cresciuto nelle giovanili gardesane, capace di vivere quanto una società sogna: vincere un campionato (e quest'anno anche qualche coppa...) con ragazze proprie, ragazze che ad Arco o Riva ci sono nate e cresciute, che lì vivono, studiano e lavorano... Se si guarda alle ultime stagioni in serie C questa particolarità è un bel po' che non si vede e non si verifica. Una stagione che è un premio certamente alle scelte di una società che da tempo ha capito che il giovanile è essenziale per la vita di qualunque realtà pallavolistica. Certo, a differenza di altre realtà del nostro territorio il C9 ha la possibilità di lavorare in grande tranquillità, senza altre società nella propria zona di influenza, ma in questa situazione bravissima è stata la dirigenza gardesana che ha saputo non cedere alle sirene del salto più lungo della gamba. I successi, le promozioni, i salti di categoria sono stati costruiti nel tempo, con lavoro e pazienza, valorizzando quanto di buono il proprio vivaio ha prodotto. Tanto che sì, si è vinta la C e tutto il resto, ma in questa stagione alcune giovanissime in prima squadra sono state lanciate comunque.
C9 ARCO RIVA IN SERIE B2: ORA CHE SI FA?
Adesso che la B2 è realtà le gardesane di coach Napolitano sembra dovrebbero partecipare regolarmente al quarto campionato nazionale. Confermando buona parte delle ragazze che questa categoria se la sono conquistata sul campo, con l'innesto di un paio di giocatrici d'esperienza (la gardesana Elena Prandi in posto-4 ed un centrale?). Questo in attesa di vedere come finirà la serie C maschile, dove anche lì la squadra di coach Crò ha ottime chance di centrare il salto di categoria. Cosa farà a quel punto la società gardesana?
