Mercato: Molveno maschile e Argentario verso l'addio alla B

Siamo ormai arrivati a metà luglio. Cosa sta succedendo nel volley trentino? Tanto e poco al tempo stesso, nel senso che c'è chi viaggia ad alta velocità e chi invece, soprattutto nel maschile, se la prende con grande calma. Vediamo, categoria per categoria, gli ultimi movimenti e gli ultimi rumors. Per quel che riguarda la serie B ricordiamo che venerdì scorso sono scaduti i termini per le cessioni di titoli sportivi, ora fino a lunedì prossimo c'è tempo per formalizzare l'iscrizione ai vari campionati oppure rinunciare. Così entro la fine del mese saranno resi noti i nuovi gironi e nei primi giorni di agosto emanati i calendari della cadetteria. Dopo le cessioni dei diritti tanti saranno i ripescaggi che si dovranno operare per colmare i buchi, 2 in B1 femminile, uno in B2 femminile e ben 5 in B2 maschile. Ma dopo le iscrizioni con le varie rinunce potrebbero essere anche di più.

B1 femminile: Cinque volti nuovi in una botta sola, come potete leggere nell'apposita news in home page. Colpi che il Trentino Volley Rosa aveva in serbo da un po,' ma che sono state rese pubbliche tutte in una volta, così come ben presto si dovrebbero annunciare anche alcune novità in seno alla società di patron Roberto Postal. Con questi cinque arrivi ora la squadra trentina è davvero di altissimo livello, un sestetto che può puntare a uno dei primi tre posti del girone. Valpiani è regista talentuosa e lo si è visto, Agostini dietro a lei crescerà molto, il trio di palla alta Banchieri - Serrapica - Marchioron è già quasi da A2 più che da B1. Trio di palla alta esperto e giovane centrale interessante come Facchinetti, libero d'esperienza come Dulmieri e ora una panchina che potrà contare su ottimi elementi come Agostini, Casagrande e probabilmente anche Penasa. Con un punto di domanda, anzi due, legati ai paventati arrivi in B1 di Pistolato e Bogatec come terza banda e centrale direttamente dalla B2 dell'Ata, dove finirà in regia Jessica Ceschini. Due atlete però che fanno gola anche ad altre società extraregionali, ma ci sono buone possibilità di farle restare a Trento. Insomma, la squadra è davvero di primissimo piano, in grado di lottare per la promozione in A2 da conquistare sul campo.

B2 femminile: Attivissimo il Nardin Lizzana, che si è già assicurato Rroco in palleggio, Reniero in posto-4 e Dell'Acqua al centro. Squadra che sulla carta avrebbe, con Palumbo, Reniero e Versini oppure Moscatelli, una ottima ricezione. Manca ora un opposto dal braccio pesante, quello che quando serve risolva le situazioni. Come obiettivo la salvezza resta quello principale. In casa Ata Intermedia sbarca dalla B1 Jessica Ceschini, la giovanissima regista potrà così giocare con maggiore continuità e crescere sotto le cure di Zucchelli giocandosi il posto in campo con l'esperta Gardumi. Confermata Prandi, si sta cercando di trattenere Daloiso e Avancini e, insieme, si punterà su una squadra molto giovane, con obiettivo una salvezza la più tranquilla possibile. Si punterà cioè sulle varie Mezzi, Fontanari e Mottes oltre ad altre in arrivo. Si fanno i nomi papabili di Chiara Bottura su palla alta, Sabina Dalla Torre al centro, ambedue dal Marzola, oppure di Sara Gasperini e di Chiara Angelini. Sul mercato regionale si cerca anche un giovane libero, ruolo per il quale si guarda anche in casa di Neugries e Neruda. In uscita invece Stefania Damonte e Martina Pivato, destinate al Molveno in serie C. Capitolo Argentario: per viva voce dei dirigenti cognolotti ancora non è chiaro cosa faranno le “argentelle” nella prossima stagione. Però le possibilità che affrontino la B2 sono praticamente nulle, sia per ragioni economiche sia perché tanto Guzzo quanto quasi tutta la squadra che ha vinto la C non possono garantire un impegno come la B2. Che fare? Il titolo sportivo di B2 interessava a diverse società, ma alla fine non è stato venduto, è ancora in mano alla società cognolotta. Ma il problema vero per l'Argentario è l'assenza sul mercato di un titolo di serie C. Il vero “rischio” ora per le cognolotte è di essere “costrette” a fare una serie B2 con una squadra molto giovane oppure rinunciare e fare una serie D, ma ancora con gente come Acler, Gasperotti, De Carli? Una settimana, fino a lunedì prossimo, e una decisione definitiva andrà presa.

B2 maschile: ultimo quesito rivolto a Giandonato Fino pochi giorni or sono: “Hai deciso che cosa fare?”. Ultima risposta ricevuta da Giandonato Fino: “No, ancora no, decidiamo giovedì pomeriggio”. In realtà le possibilità che l'Agsat Molveno vada avanti anche nel settore maschile sono ormai ridotte al lumicino. Il titolo sportivo di B2 non è stato venduto, è ancora in mano all'Agsat. Solitamente a metà luglio le squadre di Fino erano già belle fatte, quest'anno invece alto mare su tutto. E già questo è un indizio che fa capire come sia quasi impossibile vedere ancora la B2 a Molveno l'anno venturo. Con la formalizzazione della rinuncia del Molveno resteranno solamente due i sestetti trentini in B2 nella prossima stagione, ovvero la baby Itas Diatec, che proseguirà con i propri giovanissimi (meno Valsecchi, Fedrizzi e Lanza andati al Club Italia di A2), ed altri ragazzi futuribili che arriveranno da fuori regione nelle prossime settimane, ed il Metallsider Argentario. Anche a Cognola si punterà sui propri ragazzi, spazio ai giovani cresciuti nelle varie giovanili e soprattutto due ruoli chiave nei quali si dovrebbe cambiare. Ovvero nell'opposto, con Rizzo che per motivi di lavoro a Verona dovrebbe alzare bandiera bianca dopo la stagione scorsa “part time”. Saranno così due squadre giovani che puntano alla salvezza tranquilla e nulla più, dopo che la categoria ha anche incassato la rinuncia del Mondo Sport's Bolzano che ha venduto il titolo sportivo.

Regionale: Rogelio Hernandez è pronto allo sbarco in Austria. Ormai è quasi fatto l'addio all'Alta Valsugana dopo una stagione e la firma in calce al contratto da allenatore professionista che legherà il coach cubano all'Innsbruck, serie A1 femminile, una bella vetrina per l'ex Fiemme Fassa. Da chi ripartirà, in serie D, l'Alta Valsugana? Nei campionati maschili cambia l'allenatore a Mezzolombardo, lascia Massimo Tait (che passa al femminile) ed è caccia al nuovo tecnico in Piana Rotaliana per affrontare la prossima serie C visto il ripescaggio praticamente scontato del Mezzo. Categoria alla quale dovrebbe iscriversi anche una squadra giovanile di Trentino Volley dove, però, sono indecisi fra C e D (con una squadra davvero giovanissima). Sicuro il reintegro del Mondo Sport's Bolzano. Nei campionati femminili diverse cose dipendono da quello che combinerà l'Argentario, in che categoria si sistemerà e con quali giocatrici, se troverà o meno questo diritto di serie C. Il Molveno è pronto ad accogliere Pivato e Damonte dall'Ata.