L'Avs Mosca riparte da Burattini, Gavotto, Paoli e Bleggi
Dopo aver accarezzato anche quest’anno la possibilità di partecipare alla serie A2 acquisendo i diritti, alla fine l’AVS Mosca Bruno ha deciso di disputare la nuova serie B. Nuova perché dalla stagione 2016-17 non ci saranno più la B1 e la B2 bensì una terza categoria nazionale unica, suddivisa in 9 gironi da 14 squadre. E andare in A2 sarà più dura che mai: al termine della regular season infatti, la prime e le seconde classificate dei nove raggruppamenti disputeranno i playoff che assegneranno solo 6 promozioni.
Regolamento a parte, in questo momento il direttore generale Bruno Mosna e il direttore sportivo Carlo Spagnuolo pensano più che altro ad allestire il nuovo organico. E lo fanno partendo da due colonne portanti della scorsa stagione: coach Andrea Burattini e il capitano Mauro Gavotto.
«Sono contento di essere rimasto a Bolzano – dice il tecnico marchigiano – perché possiamo portare avanti il programma stabilito con il presidente Bruno Mosca. Oltre alla guida della prima squadra potrò continuare il lavoro con le scuole e le società giovanili del territorio, sperando di contribuire alla crescita del movimento altoatesino».
Andrea Burattini, per inciso, è da tre anni selezionatore della rappresentativa altoatesina maschile con la quale, nelle ultime due edizioni del Trofeo delle Regioni (il torneo più importante a livello nazionale per selezioni regionali Under 16), ha ottenuto un decimo e un dodicesimo posto che per il “piccolo” Alto Adige rappresentano un miracolo sportivo.
L’AVS Mosca Bruno è stato inserito in un girone dominato dalle squadre venete con ben otto rappresentanti, poi ci sono tre friulane, il C9 Arco e un’altra squadra da ripescare.
«Della B1 della scorsa stagione – commenta coach Burattini – oltre a noi nel girone ci sono solo Prata, Motta e Valsugana Padova. Ma diverse squadre, come Cornedo ad esempio, già l’anno scorso avevano organici forti, inoltre storicamente le squadre venete sono ben attrezzate. Sarà comunque un campionato tutto da scoprire, essendo la prima stagione dopo la riforma».
L’altro pezzo grosso come detto è Mauro Gavotto: il 37enne opposto piemontese infatti – 14 campionati di A1, tre di A2, due volte miglior realizzatore di A1 (2003/04 e 2004/05), una settantina di presenze in Nazionale, una Coppa Italia di A1 e tre di A2, l’anno scorso top scorer dell’AVS con oltre 20 punti di media a partita – ha deciso di rimanere in Alto Adige.
In attesa di ufficializzare i nuovi arrivi, l’AVS Bruno Mosca annuncia la riconferma dei due centrali Nicolò Bleggi e Alessandro Paoli e la partenza di un altro centrale trentino, Nicola Leonardi.
Queste, infine, le avversarie dell’AVS Mosca Bruno nel prossimo campionato di serie B: C9 Arco Riva, Silvolley Trebaseleghe Padova, Valsugana Padova, Massanzago Padova, Motta Treviso, Volley Treviso, Bibione Mare, Bassano Volley, Cornedo Vicenza, Sloga Trieste, Prata Pordenone, Cordenons Pordenone e una squadra da ripescare.
